Biologo tedesco (Sachsenberg presso Schwerin, Meclemburgo, 1843 - Kiel 1905), figlio di Carl Friedrich, professore (1876) di anatomia a Kiel; si occupò di anatomia microscopica e di embriologia degli invertebrati, [...] e citologia. Eseguì importanti ricerche sul connettivo, sui corpuscoli bianchi del sangue, sulla cellula nervosa. Celebri i suoi studî sulla cariocinesi delle cellule animali, che sono fra i primi contributi alla conoscenza di questo fenomeno. ...
Leggi Tutto
Moser, May-Britt. – Neuroscienziata norvegese (n. Fosnavåg 1963). Dopo essersi laureata in psicologia presso l’Università di Oslo e aver conseguito il dottorato in neurofisiologia, ha lavorato presso l’Università [...] Centre for Neural Computation di Trondheim. Nel 2005 ha scoperto, insieme al marito Edvard, nella corteccia entorinale del cervello cellule griglia che indicano la direzione in cui ci stiamo muovendo. Nel 2014 è stata insignita, insieme al marito e ...
Leggi Tutto
GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] , da E.B. Wilson e da O. Bütschli (con il quale entrò in polemica: Sulla formazione dell'aster e sulla divisione cellulare. Risposta al prof. Bütschli, ibid., XXIII [1903], pp. 186-190), egli contestava la teoria della trazione di L. Rhumbler, e le ...
Leggi Tutto
Moser, Edvard. – Neuroscienziato norvegese (n. Ålesund 1962). Dopo essersi laureato in psicologia presso l’Università di Oslo e aver conseguito il dottorato in neurofisiologia, ha lavorato presso l’Università [...] for System Neuroscience di Trondheim. Nel 2005 ha scoperto, insieme alla moglie May-Britt, nella corteccia entorinale del cervello cellule griglia che indicano la direzione in cui ci stiamo muovendo. Nel 2014 è stato insignito, insieme alla moglie e ...
Leggi Tutto
Anatomista (Thorn 1755 - Francoforte 1830). Nei suoi studî di anatomia non si è limitato agli aspetti morfologici e ha esteso la sua indagine a problemi di filosofia. Notevole il contributo portato alla [...] l'individuazione, nel mesencefalo, di una particolare formazione (locus niger o sostanza nera di S.) caratterizzata dalla presenza di cellule nervose pigmentate. Diresse una grande enciclopedia anatomica (Vom Baue des menschlichen Körpers, 1791-96). ...
Leggi Tutto
Biologo cellulare e molecolare tedesco naturalizzato statunitense (Waltersdorf, od. Niegoslawice, Polonia, 1936 - New York 2018).
Vita
Laureatosi in medicina presso l'Università di Tubinga (1960), lasciò [...] nella produzione di anticorpi e che in alcune malattie ereditarie il difetto è dovuto proprio a errori nei segnali di trasporto cellulare. B. ha devoluto l'intero ammontare del suo premio Nobel per la ricostruzione a Dresda della Frauenkirche e della ...
Leggi Tutto
Medico statunitense (n. New York 1956). Ha studiato biologia ad Harvard e poi presso l'Università della Pennsylvania e si è specializzato in pediatria presso la Duke University. Professore di pediatria, [...] sulla ricerca vascolare della stessa università. Ha effettuato studi sull'eritropoietina e ha scoperto l'enzima HIF-1, che consente alle cellule tumorali di adattarsi ad ambienti poveri di ossigeno. Nel 2019 è stato insignito con W.G. Kaelin e P.J ...
Leggi Tutto
Biochimico e medico statunitense (n. New York 1943). Dopo la laurea in Medicina alla Columbia (1966), ha completato la formazione medica ad Harvard e a partire dagli anni Settanta ha insegnato Biochimica [...] ha iniziato a occuparsi di ricerca. I suoi studi si sono concentrati sulla percezione degli stimoli esterni da parte delle cellule: mettendo in contatto le particelle con alcuni ormoni legati ad atomi radioattivi, L. è riuscito a scoprire i recettori ...
Leggi Tutto
Microbiologo (New York 1914 - La Jolla, San Diego, 1995). Prof. di batteriologia nell'univ. di Pittsburg (dal 1947), presso la quale è stato anche direttore del laboratorio per le ricerche sui virus; ha [...] condotto studî sulle malattie epidemiche e da virus. Per primo ha realizzato (1954-55) un vaccino antipoliomielitico (vaccino trivalente di S.) con tre ceppi virali patogeni, coltivati su cellule renali di scimmie e inattivati con formolo. ...
Leggi Tutto
Genetista inglese (Norwich 1925 - Oxfordshire 2014); dal 1955 membro dell'Unità di radiobiologia di Harwell; successivamente (1962-87) è stata direttrice della Divisione di genetica e, dal 1982, del Medical [...] messo in evidenza il cosiddetto fenomeno della lionizzazione. Esso riguarda i mammiferi placentati di sesso femminile, nei quali le cellule che portano più di un cromosoma ne hanno uno solo in attività, mentre gli altri restano inattivi. I suoi studi ...
Leggi Tutto
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...