secondario Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo.
Botanica
Si dice dell’organo, o parte di esso, sviluppatosi da un altro organo simile (detto primario o principale). Struttura s. del [...] attività dei meristemi (per es., il cambio interfascicolare) che formano nuovi tessuti secondari.
La parete s. delle cellule si origina all’interno della parete primaria per ispessimento tipicamente centripeto che varia a seconda dei tessuti: minimo ...
Leggi Tutto
intersessualità Fenomeno che si manifesta con la coesistenza in uno stesso individuo (intersessuale) di caratteri maschili e femminili più o meno intermedi fra i due. Secondo la definizione proposta da [...] è formato da un mosaico di parti aventi corredo cromosomico maschile e, rispettivamente, femminile. Nella i., invece, tutte le cellule del corpo hanno il corredo cromosomico di un sesso, ma durante lo sviluppo avviene un’inversione per cui l ...
Leggi Tutto
Famiglia di Felci Leptosporangiate (➔ leptosporangiate), rappresentata attualmente da una ventina di specie appartenenti ai generi Osmunda, Todea, Leptopteris, che sono stati oggetto di numerosi studi [...] morfologiche delle O., quali il numero delle spore, l’assenza di sori e il rudimentale anulus (gruppo di cellule dello sporangio che contraendosi e dilatandosi permette la liberazione delle spore) le fanno considerare un sister group rispetto a ...
Leggi Tutto
Organo fondamentale delle piante, di solito in forma di lamina e di colore verde, che ha soprattutto la funzione di organizzare il carbonio e di eliminare, attraverso la traspirazione, l’acqua in eccesso. [...] fogliari) di origine superficiale dagli strati di cellule ipodermici. Nelle Fanerogame alla costituzione dell’abbozzo prendono l’allungamento dipende all’inizio da una più attiva divisione cellulare nell’apice della bozza, quando l’abbozzo è lungo ...
Leggi Tutto
Famiglia primitiva di piante Dicotiledoni, ordine Magnoliali, caratterizzata da legno con elementi conduttori costituiti da sole tracheidi. Le T. constano di due generi monospecifici: uno è Trochodendron [...] altrettanti follicoli. L’altro è Tetracentron sinense, albero alto fino a 30 m, della Cina e della Birmania, con cellule secretrici nella corteccia e nelle foglie, che sono isolate e con stipole; l’infiorescenza a spiga riunisce molti fiori monoclini ...
Leggi Tutto
Botanico (Neu-Ulm 1883 - Monaco di Baviera 1960), prof. nelle univ. di Jena (1920) e Monaco (1948-52). Le sue ricerche sulla genetica di Oenothera lamarckiana chiarirono il particolare modo di eredità [...] dei cromosomi, riuniti a catena a formare complessi di sei o sette elementi. R. dimostrò inoltre che i plastidî, che godono di una certa indipendenza, sono sottoposti al controllo del nucleo e studiò i fenomeni di permeabilità nelle cellule vegetali. ...
Leggi Tutto
Famiglia di piante Monocotiledoni tradizionalmente classificata nelle Gigliacee e introdotta nel nuovo ordine Asparagali in seguito a studi filogenetici (APG). Comprende erbe, alberi e arbusti di ambienti [...] delle A. è sostenuto dall’analisi sia delle sequenze di DNA sia della morfologia. La presenza di antrachinoni, in cellule specializzate che circondano il floema, costituisce un carattere morfologico sinapomorfo (➔ cladismo) della famiglia. Le A. sono ...
Leggi Tutto
Famiglia di piante appartenente all’ordine Ceratofillali del gruppo delle Paleoerbe non Monocotiledoni (➔ Angiosperme). Comprende il solo genere Ceratophyllum con 6 specie cosmopolite; si tratta di erbe [...] della pianta; i fusti hanno un singolo cordone vascolare dotato di un canale centrale per l’aria, circondato da cellule allungate contenenti amido; le foglie, disposte in verticilli, mancano di stomi e cuticola; i fiori sono solitari, ascellari e ...
Leggi Tutto
In botanica, si dice di organo di una pianta che si sviluppa al di sopra del terreno (anche epigeo). I fusti e rami a. sono contrapposti a quelli sotterranei o ipogei. Le radici a. sono presenti in varie [...] anche di sostegno ai lunghi rami orizzontali. Le radici a. delle piante epifite hanno spesso un’epidermide pluristratificata, con cellule mucipare, costituenti il velamen radicale, per mezzo del quale assorbono acqua anche allo stato di vapore. ...
Leggi Tutto
Carotenoide
Amedeo Alpi
Molecola organica appartenente alla classe dei tetraterpenoidi (costituiti da 40 atomi di carbonio). Solubili nei lipidi e nelle piante, i carotenoidi sono normalmente associati [...] vegetali è rappresentata dagli antociani, sostanze idrosolubili distinte dai carotenoidi. I carotenoidi sono comunemente presenti nelle cellule delle piante e di alcune alghe fotosintetiche. Sono inoltre presenti nei lieviti, mentre gli animali sono ...
Leggi Tutto
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...