Termodinamica irreversibile e sinergetica
HHermann Haken
di Hermann Haken
SOMMARIO: 1. Campo d'indagine della termodinamica irreversibile e della sinergetica. □ 2. Termodinamica irreversibile. Formulazione [...] l'uno con l'altro e così formare un sistema. Per esempio, una molecola è un sistema composto di atomi, una cellula è un sistema composto di parecchi sottosistemi, come biomolecole, membrane, ecc., una società è un sistema composto di individui.
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TRABACCHI, Giulio Cesare
Fisico, nato a Roma nel 1884. Laureatosi in fisica nel 1907, libero docente nel 1921, rifiutò quell'anno stesso la cattedra universitaria di ruolo per dedicare la sua attività [...] degli sforzi interni dei materiali usati nell'ingegneria civile e meccanica; lavori di elettrotecnica, lavori riguardanti le cellule fotoelettriche, la fotografia, la conducibilità dei metalli, i fenomeni galvanomagnetici del bismuto e le forze ...
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recettore
recettóre (o ricettóre) [agg. e s. (f. -trice) Der. del lat. receptor -oris, dal part. pass. receptus di recipere "ricevere"] [BFS] [FME] Qualsiasi struttura capace di reagire a stimoli specifici [...] BFS] R. dell'acetilcolina e r. di neurotrasmettitore: v. neurobiofisica: IV 146 d. ◆ [FME] R. del sistema uditivo: v. acustica medica: I 34 d. ◆ [FME] R. fasico e tonico: v. organi di senso: IV 319 a. ◆ [FME] Cellule r.: v. organi di senso: IV 315 c. ...
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Fisico tedesco (Brunswick 1855 - Wolfenbüttel 1923). Prof. (1920) al politecnico di Brunswick, compì in collaborazione con J. Elster importanti ricerche di elettricità atmosferica. Essi scoprirono (1899) [...] di fotometri per radiazioni estendentisi dall'ultravioletto all'azzurro, nonché allo studio e alla realizzazione di cellule fotoemissive. Nel 1903 scoprirono, simultaneamente e indipendentemente da W. Crookes, che una particella α colpendo la ...
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Anatomia comparata e umana
Organo proprio dei Vertebrati forniti di mascella (Gnatostomi), destinato alla pressione e alla masticazione degli alimenti.
Si chiama d. anche l’apofisi che lega l’epistrofeo [...] interno si costituisce, a opera di elementi mesodermici, la papilla dentaria. Per il processo di dentinogenesi, le cellule della parte periferica della papilla, gli odontoblasti, producono la dentina. La parte centrale della papilla produce invece ...
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Medicina
In anatomia, nucleo l., formazione nervosa che costituisce il corpo striato con il nucleo caudato, dal quale è circondato in gran parte e a cui è unito da un ponte di sostanza grigia. Deve il [...] , è la più voluminosa e si distingue dal rimanente per il colorito rossastro che le deriva dal pigmento contenuto nelle sue cellule. Le altre 2 porzioni hanno un colorito biancastro e nel loro complesso costituiscono il globo pallido.
In patologia ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] e indietro secondo linee ben definite nell’adulto. In ciascun organo si differenziano due tipi di cellule: cellule di sostegno e cellule sensoriali (secondarie) piriformi che all’estremità libera sono provviste di peli cuticolari; alla loro base ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] dei tessuti vicini, è detto c. aerifero (diverse piante acquatiche).
Il canalicolo è un c. di comunicazione tra cellula e cellula, che si forma nelle pareti cellulari per disuguale accrescimento dello spessore di queste. Visti di fronte i canalicoli ...
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Fisica
Fenomeno ottico presentato da taluni minerali e consistente in riflessi superficiali aventi i colori dell’arcobaleno (iride) e talvolta mobili. L’i. è dovuta a forte potere dispersivo ed elevato [...] alcune alghe Rodofite e Feofite (per es., Cistoseira), che se colpite da una forte luce la riflettono mostrando un’i. azzurrina o verdiccia. Tale proprietà è localizzata in speciali corpuscoli o vacuoli delle cellule superficiali del tallo. ...
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radioattività
Giuditta Parolini
La moderna alchimia
Scoperta alla fine dell’Ottocento dal fisico Henri Becquerel, la radioattività è una trasformazione dei nuclei atomici che permette di passare da [...] e le conseguenze maggiori si registrano quando le radiazioni colpiscono la molecola di DNA presente nel nucleo di ogni cellula. Il DNA può venir distrutto completamente oppure mutato a tal punto da innescare il processo che porta alla formazione ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...