Fenomeno consistente nell’insorgere di una forza elettromotrice ai capi di particolari materiali o dispositivi illuminati.
Principi generali
L’effetto f. ha questo nome perché fu riconosciuto per la prima [...] corrente. L’effetto f. trova applicazione nella conversione diretta di energia luminosa (per es., solare) in energia elettrica (➔ cellula).
Impianti fotovoltaici
L’ impianto f. è un sistema per la produzione di energia elettrica basato sull’effetto ...
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Leggi di scala
LLUCIANO PIETRONERO
di Luciano Pietronero
SOMMARIO: 1. Leggi di scala e complessità. ▭ 2. Strutture frattali. ▭ 3. Invarianza di scala e non analiticità. ▭ 4. Transizioni di fase e gruppo [...] partire dagli atomi, che formano molecole, che poi formano le cellule, le fibre, quindi foglie e rami di diverse dimensioni con citiamo le proteine, la cui attività in una cellula può essere descritta attraverso un network metabolico (in questo ...
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BELLATI, Manfredo
Mario Medici
Nacque a Feltre (Belluno), il 27 febbr. 1848, da nobile e ricca famiglia. Compì gli studi universitari a Padova, dove conseguì la laurea in ingegneria civile nel 1869. [...] le possibilità future dei composti del selenio, che sono sfocíate, diVersi decenni dopo, nell'ingegnosa creazione delle cellule fotoelettriche e, anche, di varie apparecchiature atte all'utilizzazione dell'energia solare. Nel 1881 eseguì uno studio ...
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ionizzazione
Franco Calascibetta
Per qualche elettrone in più o in meno
La materia a livello microscopico è fatta di atomi. Questi a loro volta sono formati da particelle subatomiche: elettroni, protoni [...] , in quanto la ionizzazione da esse prodotta genera frammenti di molecole in grado di danneggiare irreparabilmente le nostre cellule e il nostro patrimonio genetico. Per rivelare la presenza di tali radiazioni si possono usare opportuni strumenti di ...
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DORNIG, Mario
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze il 23 nov. 1880 da Antonio e Antonietta Gilardelli, entrambi di origine triestina. Dopo essersi laureato in ingegneria civile a Roma nel 1904, si trasferì [...] di cicli termodinamici a bassa temperatura, ed infine quelli a conversione diretta dell'energia solare in energia elettrica mediante cellule fotoelettriche al seleniuro d'argento, accreditate di un rendimento del 10% circa e che si sarebbero evolute ...
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Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] colori percepiti dall'occhio umano. Noi non siamo in grado di vedere tutti i tipi di onde. Nel nostro occhio ci sono cellule specializzate che vengono eccitate dalle onde della luce. Se le onde sono troppo lunghe o troppo corte per eccitare le nostre ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] abbastanza complessa, come quella di un albero. In questo caso possiamo partire dagli atomi che formano molecole, che poi formano le cellule, le fibre, quindi le più piccole foglie e i rami, i quali sono man mano più grandi e mostrano ramificazioni ...
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Macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Margherita Venturi
In natura esistono circa un centinaio di specie atomiche diverse capaci di combinarsi tra loro per formare molecole. Nella maggior parte dei [...] , come in una vertiginosa zoomata, dall'albero (dimensioni dell'ordine del metro) alle foglie (10 cm × 0,3 mm), alle cellule (50 μm), ai cloroplasti (5 μm), ai grani (200 nm), fino ad arrivare alle molecole. Giunti a questo livello, si ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] , invece, la fase più sviluppata è lo sporofito, e così pure nelle Fanerogame, dove il gametofito è ridotto a poche cellule, e vive parassita sullo sporofito. Negli animali superiori (Metazoi) non esiste la riproduzione per spore. Il ciclo può essere ...
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Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] parte visibile del dente.
Corona raggiata (o radiata)
Nel cervello, il complesso delle fibre che derivano dalle cellule piramidali della corteccia e convergono sulla capsula interna.
Astronomia
Per lo strato dell’atmosfera solare ➔ coróna solare ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...