Fisica
Tendenza di un corpo a non modificare il proprio stato di quiete o di moto.
Il principio d’inerzia, «ogni corpo persevera nel suo stato di quiete o di moto uniforme e rettilineo a meno che non sia [...] muscolatura dell’organo (miometrio). Si manifesta durante il periodo dilatante oppure nella fase espulsiva: nel primo caso è riferibile alla debolezza funzionale delle cellule del miometrio; nel secondo a un esaurimento della loro forza contrattile. ...
Leggi Tutto
Peritoneo
Daniela Caporossi e Red.
Il peritoneo (dal greco περιτόναιον, propriamente "disteso intorno" ) è la membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo; nei Tetrapodi [...] di Poriferi (Spugne), Mesozoi (polipi e meduse) e Platelminti (vermi piatti), composti di ammassi compatti di cellule circondanti la cavità gastrointestinale, tutti gli animali sviluppano una cavità corporea piena di liquido, il celoma, dovuto a ...
Leggi Tutto
Parotide
Daniela Caporossi
Red.
Le parotidi (dal greco παρωτίς, composto di παρά, "presso", e οὖς, ὠτός, "orecchio") sono le più importanti ghiandole salivari. Costituiscono una coppia simmetrica, [...] sgradevole, diminuendone l'intensità.
2. Filogenesi
Sebbene nell'epitelio buccale dei Pesci siano presenti numerose cellule mucipare, ghiandole secernenti pluricellulari propriamente dette si trovano solo nei Vertebrati terrestri, per i quali è ...
Leggi Tutto
Pericardio
Gabriella Argentin e Red.
Il pericardio (dal greco περί, "intorno", e καρδία, "cuore") è un organo membranoso che, a guisa di sacco, riveste il cuore e l'origine dei grossi vasi. Ha funzione [...] del corpo fu quello di mantenere il blastocele embrionale, la prima cavità che si forma all'interno della massa di cellule in proliferazione, nella quale, tuttavia, gli organi rimanevano liberi. Successivamente si creò uno spazio pieno di fluido all ...
Leggi Tutto
La scomparsa definitiva delle mestruazioni, per cessazione della funzione ovarica. È preceduta e seguita da un periodo di durata variabile, caratterizzato da una complessa fenomenologia neurovegetativa, [...] osseo sia attraverso l’azione degli ormoni responsabili del metabolismo calcico sia attraverso un’azione diretta sulle cellule del tessuto osseo.
La principale terapia della m. è quella ormonale sostitutiva, che consiste nella somministrazione di ...
Leggi Tutto
Malattia (detta anche fibrosi cistica) caratterizzata da alterata e ridotta attività secretoria di alcune ghiandole esocrine, i cui secreti presentano densità e viscosità eccessive. Poiché di solito prevale [...] domini della proteina.
La CFTR è omologa a una vasta famiglia di proteine che costituiscono dei canali nella membrana cellulare, i quali sono coinvolti nel trasporto attivo di sostanze. Nella m., infatti, sono alterati i canali del trasporto degli ...
Leggi Tutto
(o collageno) Principale proteina strutturale extracellulare presente nei tessuti connettivale e osseo di quasi tutti gli animali. Nel tessuto connettivo, nella pelle e nelle cartilagini le fibre di c. [...] da cui, per azione della procollagenasi, si genera il tropocollagene. Questo viene poi trasportato all’esterno delle cellule e polimerizzato con un meccanismo tuttora non completamente noto. L’ipotesi più attendibile attribuisce alla superficie ...
Leggi Tutto
Mediastino
Daniela Caporossi
Red.
Il mediastino rappresenta lo spazio mediano della cavità toracica, compreso fra i polmoni, che contiene: il cuore, avvolto nel pericardio, l'esofago, il timo, gran [...] a tipo flemmoso, a prognosi molto grave, e in forme circoscritte a tipo ascessuale. Nelle mediastiniti il tessuto cellulare lasso va incontro a fenomeni di sclerosi con formazione di un tessuto fibroso, duro, anelastico che coinvolge e strozza ...
Leggi Tutto
Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] il muscolo si affatica, da questo possano essere inviati al sistema nervoso segnali in grado di determinare fenomeni inibitori nelle cellule nervose del sistema motorio.
3.
Restauro
A seguito del riposo, la fatica diminuisce fino a scomparire e le ...
Leggi Tutto
Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] oggi. L'iperparatiroidismo (riconoscibile al microscopio per via del singolare effetto tunnel che produce nell'osso midolloso, dovuto a cellule che dissolvono le ossa) è stato osservato in corpi peruviani di 1000 anni fa e in corpi egiziani ancora ...
Leggi Tutto
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...