GIANNELLI, Luigi
Mario Crespi
Nato a Castel del Piano, a ridosso del monte Amiata, il 25 luglio 1866 da Severino e da Settimia Santucci, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] 551-592) e le ricerche di fine morfologia sui plessi corioidei i cui risultati lo indussero a considerare le cellule epiteliali di tali strutture come elementi dotati di attività assorbente ed endocrina e contribuenti alla costituzione della barriera ...
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GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] , seguendone i movimenti nella mitosi e chiarendo che ciò che si osservava non era assolutamente un artefatto (I mitocondri nelle cellule seminali maschili di Pamphagus marmoratus Burm, in Biologica, I [1908], 4, pp. 1-115).
Con la nota del 1925, Il ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Luigi
Enrico Tortonese
Nacque a Torino il 21 maggio 1878. Il padre, Salvatore, di Bari, era insegnante presso la facoltà di legge dell'università torinese ed economista di chiara [...] pp. 353-361; Contributoalla conoscenza della spermatogenesi dei Rabdocelidi, in Arch. f. Zellorschung, XVI (1922), pp. 249-284; Cellule di senso diffuse alla paretedeicanali laterali di un Teleosteo (Amiurus catus L.), in Atti d. R. Accad. d. scienze ...
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Farmacologo statunitense (Whiting, Indiana, 1936 - Menlo Park 2023). Premio Nobel, con L. J. Ignarro e R. F. Furchgott, per la medicina o fisiologia nel 1998 per gli studi sul ruolo del monossido d'azoto [...] tale ipotesi, già allora M. teorizzò un ruolo determinante dell'NO nella regolazione cellulare, nella comunicazione cellula-cellula e nei segnali tra le cellule. Le sue ipotesi furono dimostrate sperimentalmente da Ignarro e Furchgott; infatti, nella ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] ; il Langhans, distinto cultore dell'istologia patologica, era noto per la scoperta nei tessuti di granulazione delle cellule giganti conosciute col suo nome. L'impostazione scientifica del F., maturata alla scuola dell'Inzani secondo le modalità ...
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GOZZANO, Mario
Raffaele Vizioli
Nato a Savigliano, presso Cuneo, il 15 ag. 1898 da Francesco e da Ester Alliana, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Torino nel 1922, e si indirizzò [...] cosiddette colorazioni vitali nel sistema nervoso centrale, in Haematologica, VIII [1927], pp. 459-481; Sulla origine delle cellule granulo-adipose nelleferite cerebrali, in Rivista di neurologia, I [1928], pp. 377-401; Osservazioni sullamicroglia in ...
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Naturalista (Pomarolo 1730 - Firenze 1805). Microscopista tra i più grandi del sec. 18º, F. cercò di dimostrare la struttura fibrillare della materia vivente ed è considerato, grazie alle sue osservazioni [...] rigenerazione delle fibre nervose recise. Descrisse inoltre la struttura della fibra muscolare striata e osservò il nucleo delle cellule animali e vegetali. Fu tra i promotori in Italia, con Cigna, Salluzzo, Volta, Landriani, Fabbroni e altri, della ...
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Glass, Philip
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, nato a Baltimora il 31 gennaio 1937. Ha compiuto gli studi all'University of Chicago e successivamente alla Juilliard School di New York [...] procedimenti compositivi caratteristici del minimalismo: sovrapposizioni e sfasamenti di strutture ritmiche, reiterazione ostinata di piccole cellule base che, pur nella sostanziale assenza di sviluppo nel senso tradizionale del termine, subiscono ...
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Sun Zhongshan
Politico cinese (Choihang, Guangdong, 1866-Pechino 1925), noto anche come Sun Wen o Sun Deming o Sun Yixian (la pronuncia cantonese di quest’ultimo nome ha dato origine alla forma Sun Yat-sen, [...] poi frequentemente nell’Asia sudorientale, in Europa e negli USA, allo scopo di propagandare le sue idee e di costituire cellule di sostenitori tra i cinesi. Oramai noto come rivoluzionario, nel 1897 subì a Londra un romanzesco tentativo di rapimento ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] la tesi golgiana nel lavoro sulla malaria perniciosa, dimostrò minuziosamente non solo che le fibre erano prolungamenti delle cellule gliali, ma che spesso quelle descritte come fibrille altro non erano che artefatti di tecnica, cioè l'immagine ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...