Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] zona dell’uovo telolecitico dei Vertebrati, priva di vitello nutritizio e ricca di plasma formativo; suddividendosi in cellule si trasforma in blastoderma (o blastodisco). L’ultimo stadio della segmentazione discoidale delle uova telolecitiche è la ...
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L'Ottocento: fisica. Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Kathryn M. Olesko
Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Lo storico Charles McClelland ha definito il seminario un "segno caratteristico [...] quasi un centinaio d'iscritti ‒ fosse un'aberrazione. Egli riteneva invece che i seminari dovevano essere concepiti come "cellule" che "coltivando il metodo" si sarebbero dovute trasformare in "istituti di ricerca" (Erben 1913, col. 1247). McClelland ...
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potenziale di membrana
Simone Gelosa
Differenza di potenziale che si crea quando due soluzioni elettrolitiche, a contatto, sono separate da una membrana semipermeabile, ovvero permeabile a una sola [...] di lasciar passare in modo selettivo solo alcuni ioni; il gradiente di concentrazione degli ioni fra interno ed esterno della cellula è determinato da un meccanismo attivo che trasporta gli ioni contro il gradiente naturale. Grazie al gradiente di ...
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ILLUMINAZIONE (XVIII, p. 839; App. II, 11, p. 7)
Andrea DEL MONACO
Fotometria. - La crescente importanza e diffusione della tecnica della i. ha reso necessario ed ha favorito lo svilupparsi dei metodi [...] mostra dalla parte della lampada una superficie quanto più possibile rinviante, e di elementi in vetro, plastica o plastica cellulare che hanno la funzione di diffondere l'energia e mostrare all'occhio una superficie di bassa brillanza.
Attualmente è ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] seguono leggi differenti l’una dall’altra. È il caso del corredo di proteine enzimatiche di una cellula, o quello dei diversi tipi di cellule costitutive del corpo dei Vertebrati. In sostanza la c. biologica è riferita a sistemi di tipo individuale ...
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Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] si basa sull'idea di trasportare il principio attivo del medicinale che si vuole sommini-strare fino all'organo o alla stessa cellula malata, prima di rilasciarlo nell'organismo. Ciò si traduce in molteplici vantaggi, fra i quali il primo è quello di ...
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equilibrio
Luigi Cerruti
Meglio non perderlo
"Attento, che perdi l'equilibrio!". Quante volte abbiamo sentito questa frase mentre imparavamo ad andare in bicicletta. In questo caso il significato della [...] esistono equilibri, che una malattia può alterare.
Nel sangue vi sono molte sostanze chimiche presenti fuori e dentro le cellule, come i globuli rossi e bianchi. Fra le sostanze chimiche sono estremamente importanti il sodio e il potassio, elementi ...
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telescopico fisica In ottica, sistema t., sistema ottico centrato i cui fuochi siano all’infinito sull’asse (anche detto afocale ➔); è un sistema t. un telescopio accomodato per la visione all’infinito [...] iride è ridotta. Alla base e all’interno del cilindro vi è la retina con numerosi bastoncelli molto lunghi e scarse cellule a cono; nella parete del cilindro la retina si estende in parte come retina accessoria, caratterizzata da bastoncelli scarsi e ...
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Molecola
Luigi Cerruti
Piccola ma indipendente
Le molecole sono la parte più piccola di un elemento o di un composto capace di esistenza indipendente. Possono essere costituite da due o più atomi uguali [...] di ossigeno, e poi di scambiare in ogni parte del corpo l’ossigeno vitale con l’anidride carbonica prodotta dalle cellule. Di ritorno ai polmoni l’emoglobina cede l’anidride carbonica e riprende l’ossigeno. Tutto questo meraviglioso processo di ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] , con un fenomeno che viene denominato fototropismo. Sotto l'influenza della luce, infatti, un ormone vegetale migra dalle cellule del lato illuminato a quelle del lato oscuro; queste ultime si allungano così più rapidamente delle altre, determinando ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...