Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...] tali variazioni sono nulle all’equatore, irrilevanti alle basse latitudini, notevoli alle latitudini elevate.
Le distese di cellule vegetali che compongono il fitoplancton sono consumate dallo zooplancton (➔ plancton), che a sua volta costituisce la ...
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OCEANOGRAFIA
Antonio Brambati
Norberto Della Croce
(XXV, p. 157; App. II, II, p. 438; III, II, p. 294; IV, II, p. 638)
Utilizzazione e sfruttamento delle risorse economiche delle acque e dei fondali [...] in tutti gli oceani, anche se in minor grado alle alte che alle basse latitudini. Si tratta di cellule procariote fotosintetiche contenenti clorofilla, di diametro inferiore a 1 μm: la dimensione estremamente piccola implica un uso insolitamente ...
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MEDITERRANEO
Paolo Fabbri
Adalberto Vallega
(XXII, p. 754; App. I, p. 831; II, II, p. 282; III, II, p. 52; IV, II, p. 425)
Nonostante sia il mare di più antico uso e da più lungo tempo oggetto d'indagine [...] erano quantitativamente così elevati come gli inquinanti organici ma, a causa della loro possibilità di fissarsi nelle cellule degli organismi, producevano consistenti rischi, anche per le popolazioni litoranee. Per es., nelle comunità di pescatori ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...