LOCATELLI, Piera
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 9 maggio 1900 da Amedeo, commerciante, e da Anna Mira. Conclusi gli studi classici nel liceo milanese Beccaria, nel 1918 si iscrisse alla facoltà [...] via intraperitoneale, ibid., pp. 1167-1169, in collaborazione con C. Prina - G. Roveta; Azione della fitoemagglutinina e di ARN sulle cellule dei tumori ascite in vivo e in vitro, ibid., XLII [1966], pp. 1878 s., in collaborazione con C. Prina - G ...
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CORTI, Alfredo
Federico Di Trocchio
Nato a Tresivio (prov. di Sondrio) il 24 luglio 1880 da Linneo e Maria Pia Menatti, studiò scienze naturali a Pavia dove fu alunno del collegio Ghislieri e allievo [...] si deve nominare la valvola del processo vermiforme dell'intestino umano, ibid., X (1922) pp. 1-12; Il lacunoma delle cellule dell'epitelio intestinale dell'uomo, in Arch. ital. di anat. ed embriol., XXII (1926), pp. 457-482; Un sicuro primato ...
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CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] umana nella Regia Univers. di Torino. Una pag. di storia, in Il Messaggiere ital., 16 febbr. 1873; C. Leonardi, Della cellula e del protoplasma. Lez. d'istologia del prof. G. V. C. (estr. dal Monitore medico marchig., aprile 1888), Loreto 1888 ...
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PERRONCITO, Aldo
Valentina Cani
Antonella Berzero
PERRONCITO, Aldo. – Nacque a Torino il 18 maggio 1882 da Edoardo, noto parassitologo e docente nella Scuola superiore di veterinaria a Torino, e da [...] , dimostrando che le fibre nervose formate dopo il taglio derivano da quelle preesistenti, in collegamento con la cellula d’origine (Sulla questione della rigenerazione autogena delle fibre nervose. Nota preventiva, in Bollettino della Società medico ...
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GIORDANO, Alfonso
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Lercara Friddi, in provincia di Palermo, il 10 dic. 1910 dal medico Luigi e da Vincenzina Bongiovanni. Conseguita all'età di 16 anni la maturità classica [...] , ibid., XXIV [1975], pp. 1-8, in collaborazione con A.M. Lavezzi e M.G. Grimaldi; I cromosomi marker delle cellule tumorali, Roma 1976 (relazione letta all'Accademia nazionale dei Lincei nella seduta dell'8 marzo 1975 e pubblicata nella serie dei ...
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CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] , Wien 1927).
Importante fu invece il concetto espresso dal C. sui rapporti tra stato chimico dei tessuti e delle cellule, da un lato, e condizioni morbose, dall'altro, secondo il quale l'evento patologico sarebbe strettamente collegato alle alterate ...
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GUARNIERI, Giuseppe
Alessandro Porro
Primo dei sei figli di Luigi, medico e patriota, e di Eloisa Qualeatti, nacque il 20 apr. 1856 a Offida, presso Ascoli Piceno, ove compì l'istruzione elementare. [...] 28. Nello svolgimento di tali ricerche il G. ebbe modo di approfondire un particolare aspetto delle tecniche di colorazione delle cellule ematiche: Per la storia della cosiddetta colorazione vitale del sangue, in Pathologica, VI (1914), pp. 82 s. (in ...
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CAVAZZANI, Emilio
Egisto Taccari
Nato a Villa Estense (Padova) il 18 maggio 1865 da Guido (che fu chirurgo primario a Trento, poi a Venezia) e da Anna Faifofer, dopo aver compiuto gli studi classici [...] il C. poté dimostrare che per effetto della stimolazione del plesso celiaco ha luogo una diminuzione del glicogeno contenuto nelle cellule epatiche e un aumento del glucosio contenuto nel sangue; che la temperatura del viscere è più elevata di quella ...
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MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] dopo circa vent'anni, in seguito alla dimostrazione fornita nel 1957 da A. Isaacs e J. Lindenmann che le cellule eucariote infettate da un virus producono una sostanza dotata di azione antivirale, l'interferone, che trova oggi impiego in terapia ...
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FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] da disfunzioni genitali, in Rivista di biologia, XVI [1934], pp. 273-288; L'influenza del br. di radium, filtrato, sulle cellule del villo coriale, nella coltivazione in vitro in sospensione, nei riguardi della loro secrezione in lipidi. Nota I, ibid ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...