La grande scienza. I polimeri
Paolo Corradini
I polimeri
Il termine 'polimero' (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire 'costituito di molte parti', ed è stato usato in passato nella scienza [...] portò alla nitrocellulosa, un materiale che, benché altamente infiammabile, venne usato, plastificato con canfora, per produrre la celluloide (inventata da John W. Hyatt nel 1869); altri trattamenti, studiati tra la fine dell'Ottocento e i primi ...
Leggi Tutto
Spettacolo e pubblico
Marco Mele
La svolta del digitale
Nei primi anni del nuovo secolo, in prevalenza nelle società economicamente avanzate, ma non solo, hanno avuto forte sviluppo alcuni fenomeni, [...] anche durante la medesima giornata. Questa necessità di differenziare l’offerta è già presente nel mondo della pellicola in celluloide: molte sale programmano nei primi due spettacoli un film per bambini, e uno più adatto al pubblico adulto, invece ...
Leggi Tutto
RAGGI X e raggi γ
Maurice DE BROGLIE
Eugenio MILANI
Enzo PUGNO VANONI
*
Il fisico tedesco W. K. Röntgen, che intorno al 1895 eseguiva delle ricerche sul passaggio della scarica elettrica attraverso [...] influiscano sulla misura). Secondo recenti accordi internazionali le sostanze da usarsi come filtri per queste determinazioni sono le seguenti: celluloide per i raggi ultramolli (valore massimo della tensione al tubo tra 5 e 20 kV); alluminio per i ...
Leggi Tutto
E costituito dalle articolazioni. Per articolazione (lat. articulus, fr. articulation, Jointure, article; sp. articulacion; ted. Gelenk; ingl. articulation, Joint) s'intende un apparecchio formato da due [...] di una giuntura può essere accresciuta, o anche ottenuta funzionalmente, in casi adatti, con apparecchi esterni di cuoio, di celluloide, ecc.
Artroplastica. - Il problema di conservare o ridare il movimento a una giuntura che l'abbia perduto per un ...
Leggi Tutto
Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] si associa subito dopo a Baseggio e a Cavalieri, approfittando del fatto che Giachetti è precettato per un po' dalla celluloide. Tanto più che, nel Ventennio, la tenuta e per certi versi persino l'espansione delle ditte dialettali convivono colle ...
Leggi Tutto
(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] Ai secondi appartengono il catrame, i residui di distillazione di olî pesanti e leggieri, alcuni sottoprodotti della fabbricazione della celluloide, ecc. Attualmente gli agglomeranti più usati sono il cloruro di magnesio e la pece (sistema Zell). In ...
Leggi Tutto
Radiotelevisione
GGian Carlo Corazza
Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni, di Gian Carlo Corazza
Comunicazioni televisive, di Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni
SOMMARIO: [...] ; del resto risalgono a un'epoca anteriore perfino alla cinematografia, intesa come proiezione di immagini su pellicola di celluloide. A. Bain, l'abate Caselli, il Bakewell svilupparono idee, dando anche pratiche dimostrazioni, per la trasmissione di ...
Leggi Tutto
celluloide
cellulòide s. f. (ant. m.) [dall’ingl. celluloid, comp. di cellul(ose) «cellulosa» e -oid «-oide», nome brevettato dagli inventori, i fratelli statunitensi Hyatt, e attestato la prima volta nel 1871]. – 1. Materia plastica, dura,...
pallina
s. f. [dim. di palla1]. – 1. Piccola palla: tirarsi delle p. di carta, di mollica. In partic., piccola sfera, bilia di vetro colorato o d’altro materiale (celluloide, gomma, plastica e sim.) con cui giocano i bambini; p. da ping pong,...