Ossigeno
Ferruccio Trifirò
Oltre a essere indispensabile per la vita degli organismi e per molte attività umane, quali il riscaldamento e la produzione di energia elettrica e termica, l’ossigeno è un [...] dei metalli; (e) nella produzione dei metalli; (f) in raffineria nella rigenerazione di catalizzatori; (g) nella produzione della cellulosa e della carta; (h) in acquicoltura; (i) nella produzione di acciaio; (l) nella depurazione dell’acqua e dei ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] ceramica, i mobili di vetro e una scrivania di ferro!
Dal legno si ricava anche un'altra materia prima: la cellulosa. Con la cellulosa si produce la carta. Proviamo a pensare a un mondo senza carta: forse saremmo costretti a usare ancora le tavolette ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] di fabbricazione (ad es., per la carta si è passati dalla pasta di straccio alla pasta meccanica di legno e alle cellulose chimiche, dalla collatura con amidi o con gelatina a quella acida con colofonia e allume, ecc.).
2) Inchiostri e altre sostanze ...
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capre, pecore, bufali e gazzelle
Giuseppe M. Carpaneto
Ruminanti con corna appuntite
Il bue, il bufalo, la capra e la pecora figurano tra le specie della famiglia dei Bovidi che appartiene all'ordine [...] viene digerito con un processo lungo e laborioso.
Essendo erbivori, questi animali ricavano energia prevalentemente dalla cellulosa che è la principale componente dei tessuti vegetali. Questa è difficilmente digeribile e la sua assimilazione richiede ...
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GILBERTI, Ferruccio
Andrea Locatelli
Nacque a Udine il 14 ott. 1876 da Giambattista e da Francesca Corazzoni. Nel 1894 conseguì a pieni voti il diploma di perito agrimensore presso l'istituto tecnico [...] 'eliminazione di alcune linee commerciali valutate obsolete e con l'introduzione di un nuovo impianto per la produzione della cellulosa di paglia, considerato all'avanguardia sul piano europeo e che permetteva una riduzione dei costi e un ampliamento ...
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Botanica
Nome comune del genere Triticum (famiglia Poacee) e delle sue cariossidi, la cui coltivazione risale a epoca preistorica.
Caratteristiche
Al genere Triticum appartengono piante annue con radici [...] (Flaksberger), esso comprende 15 specie, che si raggruppano in 3 sezioni distinte in base al numero dei cromosomi delle cellule vegetative (o somatiche). Queste sono: Monococca (fig. 2B) con 14 cromosomi (g. diploidi), Dicoccoidea (fig. 2C) con 28 ...
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Elemento chimico del gruppo degli alogeni, scoperto da K. W. Scheele nel 1774 e isolato da H. Davy nel 1810; simbolo Cl, numero atomico 17, peso atomico 35,457; sono noti due isotopi stabili 3517Cl e 317Cl [...] e di clorato; per questo il biossido di c. si chiama anche anidride cloroso-clorica. È usato come sbiancante della cellulosa e delle paste per carta, nell’industria dei grassi, degli oli, delle farine, come sterilizzante e battericida per l’acqua ...
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Idrocarburo alifatico non saturo, di formula CH2=CH2, primo termine della serie delle olefine. Gas incolore, infiammabile, di odore e sapore gradevoli, facilmente liquefacibile (temperatura critica 9,5 [...] agenti tensioattivi non ionici, per la fabbricazione di glicol e cianidrina etilenica, di etanolammine, di eteri della cellulosa e come fumigante insetticida per prodotti alimentari; in questo ultimo caso viene usato in unione con anidride carbonica ...
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SCHELETRO (dal gr. σκελετόν "corpo disseccato", mummia; fr. squelette; sp. esqueleto; ted. Skeleti, Gerüst, Gerippe; ingl. skeleton)
Giuseppe MONTALENTI
Gioacchino SERA
Il nome fu dato dapprima alle [...] che rimangono esterne ad esso, talché esso non può dirsi un tessuto vivo, benché prodotto dall'attività vitale di cellule o di tessuti particolari. Tali sono, ad es., le spicole silicee o calcaree delle Spugne, lo scheletro chitinoso degli Artropodi ...
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PÄRNU (ted. Pernau; A. T. 58)
Michael HALTENBERGER
È il secondo porto della Estonia, situato nella parte occidentale della repubblica in fondo alla baia di Riga, nella cosiddetta insenatura di Pärnu, [...] fedi. Pärnu è un centro industriale abbastanza importante. Prima della guerra mondiale vi si trovava la maggior fabbrica di cellulosa di tutto l'Impero russo, che al principio della guerra i Russi fecero saltare. Sarebbe necessario per l'incremento ...
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cellulosa
cellulósa s. f. [der. del lat. cellŭla: v. cellula]. – Composto organico, polisaccaride largamente diffuso in natura come costituente delle pareti delle cellule dei vegetali, la cui molecola è formata da lunghe catene di radicali...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...