(svedese Skandinavien, norvegese Skandinavia) Regione dell’Europa settentrionale corrispondente alla Penisola Scandinava; comprende la Svezia e la Norvegia (773.842 km2). È delimitata a N dal Mar di Barents, [...] Mare del Nord hanno favorito un notevole sviluppo dell’industria (elettrometallurgica, chimica, metallurgica differenziata, della cellulosa, alimentare), i cui impianti sono localizzati nelle capitali e nelle principali città (Göteborg, Malmö, Bergen ...
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segale Erba annua (Secale cereale; fig. 1) della famiglia Poacee, simile al frumento, con foglie strette, rivestite, come il culmo, di abbondante pruina. Ha spiga lunga, spesso incurvata, ad asse tenace, [...] un ottimo alimento per il bestiame; si utilizza anche la paglia di s. per imballaggi, coperture ecc. e per la cellulosa da carta.
Malattie della segale
Le avversità della pianta sono comprese fra quelle a cui è soggetto il frumento; tra i ...
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ISOLANTI, MATERIALI
Luciano Simoni
(v. isolanti, XIX, p. 640)
L'aumento delle tensioni delle grandi reti elettriche fino a molte centinaia di migliaia di volt, dovuto all'incessante crescita di energia [...] mica o mica continua. Si tratta di un materiale ottenuto dalla polvere di mica, trattata in modo simile alla pasta di cellulosa usata per fabbricare la carta. Le proprietà dielettriche sono elevate, ma non quelle meccaniche, per cui la carta di mica ...
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LENTICCHIA (lat. scient. Lens culinaris Med.; fr. lentille; sp. lenteja; ted. Linse; ingl. lentil)
Fabrizio Cortesi
È pianta annua della famiglia Leguminose-Papilionate, tribù Viciee, già iscritta ai [...] ecc.), 1,93% grassi, 52,84% sostanze estrattive non azotate (di cui 40% amido, 1-3% zuccheri, 3,92% cellulosa), 3,04% ceneri (ricche di fosfati)
Malattie e cause nemiche. - Parassiti vegetali: Peronospora viciae de Bary; Uromyces viciae fabae Schrot ...
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È la parte più settentrionale del Baltico (v.), da cui la dividono le isole Åland, gli skjären che fanno corona a questo gruppo insulare, e un banco sottomarino che si trova a S. delle Åland stesse. Il [...] esportato dalla Scandinavia proveniva per l'appunto dal Golfo di Botnia, donde, attualmente, proviene anche gran parte della cellulosa.
Per le oscillazioni di livello cui furono soggette le coste del Golfo di Botnia nel Quaternario, vedi la voce ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] , in particolare quelle cantieristiche e automobilistiche. Importante l’industria del legno, che conta numerose segherie, fabbriche di cellulosa e pasta di legno, e fabbriche di carta. Un cenno merita anche l’industria alimentare, che, localizzata ...
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Glicide semplice, ovvero che non può essere decomposto per idrolisi. I m. non sostituiti hanno formula generale (CH2O)n (con n=3, 4, 5, ...); sono molto diffusi in natura sia allo stato libero che in combinazione [...] , svolgono la funzione di substrati per il metabolismo energetico o di costituenti di materiale di riserva (glicogeno, amido, cellulosa).
Tra i derivati più importanti dei m. vi sono i corrispondenti esteri fosforici (glucosio-6-fosfato, fruttosio-1 ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] sorgono molti opifici per la lavorazione e la trasformazione del legname. In Turingia segherie, fabbriche di carta e di cellulosa, nei Monti Metalliferi e nella Selva Nera l'arte dell'intaglio, giocattoli. Il legname non basta tuttavia ai bisogni ...
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SUONO
Mario CACIOTTI
(XXXIII, p. 995).
Registrazione e riproduzione dei suoni.
Ripresa dei suoni. - La ripresa microfonica ha per scopo la trasformazione dei s. in segnali elettrici atti ad essere avviati [...] sotto forma di filo o di nastro. Il nastro moderno è composto di un supporto di materia plastica (acetato, diacetato, triacetato di cellulosa, cloruro di polivinile, mylar, ecc.), spesso circa 35 μ, sul quale è steso uno strato, spesso circa 15 μ, di ...
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MANNHEIM (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Giuseppe GABETTI
Fausto TORREFRANCA
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Città della Germania, posta alla confluenza del Neckar col Reno a 95 m. s. m. Sin dal sec. XVII la città [...] , fabbriche di cavi, macchine agricole, motori, strumenti elettrici e poi industria chimica, mulini, lavorazione di iuta e di cellulosa), in modo che la vita economica è diventata sempre più complessa (sede di banche, di sindacati, ecc.), tanto da ...
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cellulosa
cellulósa s. f. [der. del lat. cellŭla: v. cellula]. – Composto organico, polisaccaride largamente diffuso in natura come costituente delle pareti delle cellule dei vegetali, la cui molecola è formata da lunghe catene di radicali...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...