L'Ottocento: biologia. Botanica e tassonomia vegetale
Brigitte Hoppe
Botanica e tassonomia vegetale
Dalla fine del Seicento iniziò a diffondersi in tutta Europa, non soltanto fra principi e nobili ma [...] Embryo der Phanerogamen, Sull'origine dell'embrione delle fanerogame), grazie all'osservazione dei diversi stadi dello sviluppo dalla cellula uovo alla fecondazione fino alle prime fasi dell'embrione. Quindi si cominciò a riconoscere in misura sempre ...
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Processi di separazione nell’industria chimica e nelle tecnologie ambientali
Stefano Carrà
La separazione dei singoli componenti dalle loro miscele o da soluzioni liquide costituisce un’operazione importante [...] , operando per un periodo di diversi anni. Esistono diverse sostanze in grado di scambiare ioni: silicati, fosfati, cellulosa. Tutte le tecniche operative abitualmente utilizzate per l’adsorbimento sono impiegate anche per lo scambio ionico, che si ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] la teoria delle lunghe catene che egli stesso e Kurt H. Meyer (1883-1952) applicarono alla struttura della cellulosa. Usando la viscosità delle soluzioni di polimeri, Staudinger aveva ottenuto pesi molecolari di 200.000.
Sebbene la sua legge ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] anni della sua vita il B. fu amministratore delegato della SIACE, (Società industriale agricola per la produzione di cellulosa da eucalipto), operante in Sicilia. Nel 1959 pubblicò a Milano un volume di memorie, Uomini, cose, fatti, parzialmente ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] della regione montuosa occidentale: se ne ricavano quasi mezzo miliardo di m3 di legname (2006) nonché rilevanti quantità di cellulosa e carta.
Il settore zootecnico conta su un patrimonio bovino di quasi 100 milioni di capi, allevati in stalle ...
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Originariamente questo nome indicava il recipiente aperto, del quale l'uomo si serve per cuocere i cibi e per innumerevoli altri usi domestici e industriali. Nella caldaia aperta, conosciuta, quando è [...] la velocità di questi ultimi intorno ai 30 giri per minuto. Il rendimento di un'installazione nella fabbrica di cellulosa di Fors (Svezia) è risultato per tutto l'assieme, rotori, surriscaldatore, economizzatore, dell'80%. Si sono date cifre molto ...
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L'Estonia, in estone Eesti, è il più nordico dei tre paesi sorti dopo il crollo dell'Impero russo ai confini occidentali di esso. Come stato baltico periferico e considerando il suo carattere generale, [...] 1930 è il burro (32,7% del valore totale), quindi il legno (14,2), il lino (4,1), i cotonami (13,3), la cellulosa (7,5). Quanto alle importazioni, poi, risulta che nel 1930 i maggiori acquisti sono stati fatti in Germania (28,3% del valore totale ...
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STAMPA DEI TESSUTI
Luigi CABERTI
. Per stampa dei tessuti (fr. impression; sp. impresion; ted. Zeugdruck; ingl. printwork) s'intende l'arte di decorare una stoffa, qualunque ne sia la natura o la qualità, [...] rappresenta ancor oggi un ramo importante dell'industria della stampa, specialmente per quanto riguarda il cotone e le fibre di cellulosa rigenerata. La corrosione di questi colori si otteneva un tempo con l'impiego di cloruro stannoso che, con la ...
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GRASSI (fr. graisses; sp. grasas; ted. Fette; ingl. fats)
Angelo CONTARDI
Gaetano QUAGLIARELLO
Giuseppe TOMMASI
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Sostanze che si trovano sia nei vegetali sia negli animali, composte di carbonio, [...] parti interne dell'animale e che, scaldato a fuoco nudo o a vapore, decantato e filtrato onde liberarlo dal tessuto cellulare, dalla carne, dal sangue e dalle altre impurezze non fusibili (v. più sopra: Sego), costituisce lo strutto, che vien messo ...
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FRUTTA (fr. fruits; sp. frutos; ted. Obst; ingl. fruitage)
Fabrizio CORTESI
Aristide CALDERlNl
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Le frutta, a seconda della natura e della consistenza del pericarpo (v. frutto), possono distinguersi [...] 'alimentazione dipende specialmente dalla loro particolare sapidità, dalla loro ricchezza in vitamine, dal contenuto in cellulosa (dal quale essenzialmente derivano le caratteristiche proprietà lassative), mentre il valore energetico è per massima ...
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cellulosa
cellulósa s. f. [der. del lat. cellŭla: v. cellula]. – Composto organico, polisaccaride largamente diffuso in natura come costituente delle pareti delle cellule dei vegetali, la cui molecola è formata da lunghe catene di radicali...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...