Generalità e cenni storici. - L'alluminio è, dopo l'ossigeno e il silicio, l'elemento più diffuso sulla crosta terrestre, di cui esso rappresenta all'incirca il 7,3%. Non si trova però mai allo stato libero, [...] di carbonio, acido oleico e simili, olî vegetali idrogenati ed essenziali, colle e gelatine, cellulose e nitrocellulose, acetati di cellulosa, tessili artificiali, benzolo, trementina, pitture e vernici, resine, cere, paraffina, bakelite, anilina e ...
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Disciplina che si propone di rintracciare gli attributi comuni, morfologici e funzionali, delle cellule e delle strutture da queste derivate; attributi che sono compresi sotto il nome di "organizzazione [...] sparse fra elementi di altra natura, in parte sono raccolte in unità morfologiche (le ghiandole).
Il prodotto specifico dell'attività di molte cellule è ben visibile nel citoplasma in forma di granuli (fig. 15 e tav. a colori, nn. 3, 4, 5, 18, 19) o ...
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MASCHERA
George MONTANDON
Giovanni PATRONI
Giovanna DOMPE'
Nicola FESTA
Alberto MANZI
Guido BARGELLINI
G. Co.
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Marcello MUCCIOLI
(prob. dall'arabo maskharah "caricatura, beffa"; fr. masque; [...] , fra uno strato e l'altro delle scatole-filtro, tamponi di ovatta compressa o fogli di cartone di cellulosa, destinati a filtrare meccanicamente queste sostanze, che hanno la caratteristica di restare sospese nell'aria sotto forma di particelle ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] (banane), e verso un certo numero di colture industriali, come caffè, cotone, canna da zucchero, semi oleaginosi, piante da cellulosa e da caucciù. Il caffè era già in passato il principale articolo di esportazione, sia come prodotto spontaneo (il ...
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GASTRONOMIA (gr. γαστήρ "ventre, stomaco" e νόμος "regola")
Ugo Enrico PAOLI
Mariano Edoardo CANNIZZARO
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È il complesso delle regole e delle usanze relative alla preparazione dei cibi: regole e [...] in una forma solubile e alla fine in destrina. Il caldo umido fa gonfiare i grani d'amido, ne rompe gl'involucri di cellulosa e l'amido si gelatinizza; ciò avviene più facilmente nelle patate, poi nel riso, nel grano, nell'orzo e nell'avena; ma ad ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] (Comacchio) sono le principali industrie alimentari. Inoltre si lavorano la canapa, la lana e la seta, si fabbrica la cellulosa, vi sono varie tipografie e stabilimenti per la lavorazione del legno. Numerose strade percorrono la provincia: 387 km. di ...
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SODA
Maria PIAZZA
Arturo Umberto di LUZENBERGER
Oronzio DE NORA
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. Sotto questo nome si trovano in commercio tanto il carbonato di sodio quanto l'idrato di sodio, sali di carattere e composizione [...]
Filtrazione del bicarbonato. - Il bicarbonato di sodio viene separato dalle acque madri in filtri a vuoto, generalmente del tipo cellulare a tamburo a funzionamento continuo (v. filtrazione, XV, p. 380).
Il bicarbonato asciutto contiene dal 70 al 75 ...
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FOTOCHIMICA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e chimica)
Maurizio Padoa
È lo studio dei processi d'indole chimica originati da radiazioni luminose.
Cenno Storico. - Sebbene già dagli Egizî, dai Greci e dai [...] formaldeide e ossigeno; oggi prevale l'opinione che la prima si formi per trasformarsi subito in prodotti zuccherini, amido, cellulosa, e altri, tanto più che la sintesi fotochimica in vitro della formaldeide e degli aldoesosî (non individuati) che ...
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Biomateriali
PPaolo Ferruti
di Paolo Ferruti
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Definizioni: a) biomateriale e dispositivo medico; b) biocompatibilità; c) degradazione dei materiali in ambiente biologico. [...] nel campo della cura dei tumori, nelle quali i polimeri solubili vengono impiegati per veicolare farmaci verso cellule o gruppi di cellule bersaglio, masse tumorali incluse.
La seconda e la terza interpretazione di cosa si intenda per biomateriale in ...
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Biologia molecolare
Vittorio Sgaramella e Arturo Falaschi
sommario: 1. Introduzione. 2. Struttura degli acidi nucleici e delle proteine: a) struttura primaria degli acidi nucleici; b) struttura secondaria [...]
Le molecole di mRNA sono in generale lunghe tra mille e diecimila basi e ammontano complessivamente a circa 5 × 105 ÷ 106 per cellula; il numero totale di proteine che ne deriva è circa 1.000 ÷ 5.000 volte maggiore. Il numero medio di specie diverse ...
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cellulosa
cellulósa s. f. [der. del lat. cellŭla: v. cellula]. – Composto organico, polisaccaride largamente diffuso in natura come costituente delle pareti delle cellule dei vegetali, la cui molecola è formata da lunghe catene di radicali...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...