Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] il più evidente è che l'uovo riacquista la capacità di dividersi e, cioè, di replicare il suo DNA. Infatti l'ovocito è una cellula che non ha capacità di replicare il proprio DNA (v. sotto, cap. 3, § a, 2). Dopo la fecondazione l'uovo inizia subito a ...
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Ecotossicologia
David B. Peakall
(Monitoring and Assessment Research Center, The Old Coach House, King's College, Londra, Gran Bretagna)
L'ecotossicologia è l'area di studio che integra l'analisi degli [...] studi sui pesci, che vanno dagli sbocchi delle fogne di Los Angeles alle acque di scarico delle fabbriche che trattano la cellulosa in Svezia. L'induzione delle MFO dovuta alle acque di scarico delle cartiere si è dimostrato uno dei biomarker più ...
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Biomateriali
Paolo Ferruti
La definizione di biomateriale sulla quale attualmente esiste il più ampio consenso è quella stabilita nel corso della II International consensus conference on biomaterials, [...] che diventano parte integrante del paziente stesso.
Il metodo più comune di ingegneria tissutale consiste nell’uso di combinazioni cellule-matrice in sistemi che possono essere aperti o chiusi. Un sistema aperto inizia con la coltivazione in vitro di ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
di Vittorio Sgaramella
Ingegneria genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Strumenti teorici e sperimentali: a) operazioni in vitro; b) vettori [...] alla costruzione di strutture di DNA ricombinante che comprendono un inserto e un vettore: entrambi devono essere compatibili con la cellula ospite. La parte strettamente in vitro comprende l'isolamento di un genoma o di uno dei suoi geni, o la ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] i ruminanti possono fare a meno delle granelle, grazie alloro apparato digerente che è in grado di digerire la cellulosa delle foglie, altrettanto non avviene per gli organismi monogastrici come l'uomo stesso, per il quale sono indispensabili i ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] '. La disposizione spaziale di queste spine segue un preciso disegno geometrico (o legge di Muller) basato su un'analogia tra la superficie cellulare e quella terrestre. Due quartetti di spine, infatti, emergono a 60° N e 60° S, due a 30° N e 30° S ...
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La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] dei 45 °C, mentre al di sotto di 0 °C l'acqua intracellulare congela e i cristalli di ghiaccio rompono le cellule. A questo punto, si pongono due quesiti importanti: in che modo gli animali riescano a sopravvivere in ambienti che vanno dai ghiacci ...
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Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] attivamente mobili e di colore bianco nelle feci e la raccolta delle uova per breve apposizione di una striscia di cellulosa adesiva sulle pliche anali 'a ricalco'. Sulla striscia, che viene poi fissata su un vetrino portaoggetti ed esaminata al ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] ; esso è l'insieme di molti cambiamenti singoli a partire da quelli che avvengono a livello cellulare, nei quali una cellula o un gruppo di cellule subisce un cambiamento di forma, struttura, o proprietà chimiche, in quanto facente parte di un'area ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] e William E. Castle (negli Stati Uniti), e la citologia, lo studio delle strutture cellulari, in particolare del nucleo cellulare, caratterizzato dai lavori di Edouard van Beneden e Richard Hertwig in Germania, ed Edmund B. Wilson, Nettie M. Stevens ...
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cellulosa
cellulósa s. f. [der. del lat. cellŭla: v. cellula]. – Composto organico, polisaccaride largamente diffuso in natura come costituente delle pareti delle cellule dei vegetali, la cui molecola è formata da lunghe catene di radicali...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...