ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] (mentre la Germania usa piriti per più dell'80% e l'Italia per una percentuale ancora maggiore). La produzione della cellulosa al solfito è pure un fattore importante, ma di gran lunga meno importante dell'acido solforico: il Canada consuma 100-200 ...
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Termine usato in economia politica per indicare l'indipendenza assoluta o relativa, permanente o temporanea, della vita economica di un paese, concepito come mercato chiuso.
Il problema dell'autarchia [...] il raion, la canapa, il fiocco e il lanital e di quelle dell'Impero (cotone) e la sostituzione della cellulosa d'importazione con cellulosa nazionale da paglia di grano, di riso, stocchi di granturco e da canna comune, possono assicurare l'autarchia ...
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PARAFISCALITÀ
Cesare COSCIANI
. La parola "parafiscalità" è stata usata solo in tempi relativamente recenti, per designare tutta una serie di prelievi obbligatorî che vengono effettuati da molti enti [...] ad essi affidato, le Camere di commercio, l'Associazione nazionale per il controllo del combustibile, l'Ente nazionale per la cellulosa e per la carta, l'Istituto per il commercio con l'estero, l'Istituto cotoniero italiano, l'Ente autotrasporti ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] della mano d'opera rispetto alla concorrenza straniera, sia per l'abbondanza di energia elettrica e materie prime (cellulosa esclusa, che del resto però scarseggiava anche negli altri paesi produttori, costretti anch'essi a ricorrere all'importazione ...
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GILBERTI, Ferruccio
Andrea Locatelli
Nacque a Udine il 14 ott. 1876 da Giambattista e da Francesca Corazzoni. Nel 1894 conseguì a pieni voti il diploma di perito agrimensore presso l'istituto tecnico [...] 'eliminazione di alcune linee commerciali valutate obsolete e con l'introduzione di un nuovo impianto per la produzione della cellulosa di paglia, considerato all'avanguardia sul piano europeo e che permetteva una riduzione dei costi e un ampliamento ...
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(App. III, I, p. 419; IV, I, p. 511)
Il paese, che al momento dell'indipendenza aveva scelto un indirizzo politico ed economico rigidamente socialista, ha assunto, a causa delle difficoltà economiche interne, [...] , eucalipto) viene portato sulla costa per mezzo della linea ferroviaria Congo-Oceano e trasformato in carta e cellulosa in 15 stabilimenti costruiti grazie a investimenti stranieri e all'intervento della Banca Mondiale.
L'attività estrattiva ...
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Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] 14,5 milioni di dollari (1970).
Quasi la metà delle foreste canadesi può dare legname commerciabile, soprattutto polpa tenera per cellulosa da giornali; dal 1965 al 1972 la produzione è oscillata attorno ai 100 milioni di m3, soggetta com'è al severo ...
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SIBERIA
Alessandro Ferri
(XXXI, p. 630; App. II, II, p. 819; III, II, p. 728; IV, III, p. 318)
Nel sistema delle grandi regioni economiche della Federazione Russa, già fissato con decreto governativo [...] apatiti), a Selemdzha (estrazione oro e stagno e, a sud, industria agrochimica), a Komsomolsk (metallurgia leggera, cellulosa e carta, metalmeccanica e industria pesante, petrolchimica), a Tunguro-Čumikanskiy (apatiti e fosforiti), a Urgal' (carbone ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] di elettricità (S.M.E.), la Società italiana di elettrochimica (produzione con processo elettrolitico di alluminio, soda e cellulosa nelle fabbriche di Bussi in provincia di Pescara), la Società napoletana di illuminazione e riscaldamento a gas, la ...
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TAIWAN
Anna Bordoni
Lionello Lanciotti
(v. formosa, XV, p. 703; App. II, I, p. 961; III, I, p. 660; IV, I, p. 840; taiwan, App. IV, III, p. 574)
Con una popolazione di 21 milioni di ab. (1994) e una [...] prodotti nel 1989), si sono andati sviluppando nuovi complessi industriali, soprattutto nei settori dell'abbigliamento, della gomma, della cellulosa e della carta (1.025.000 t nel 1993); nel settore chimico, con produzione di elevati quantitativi di ...
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cellulosa
cellulósa s. f. [der. del lat. cellŭla: v. cellula]. – Composto organico, polisaccaride largamente diffuso in natura come costituente delle pareti delle cellule dei vegetali, la cui molecola è formata da lunghe catene di radicali...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...