CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] la luce a Siena un'opera che si riferiva all'attività accademica del C.: e cioè le Tre orationi del sig. CelsoCittadini gentilhuomo,e accademico sanese. L'editore S. Marchetti dedica l'opera a Cristofano Pflug e presenta l'autore come persona "che ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] diverse: lo troviamo di volta in volta menzionato come "Giusto Romano", "Giusto da Valmontone", "Iustus nat. de Comptis", mentre CelsoCittadini lo chiama "Iacopo Giusto Conti Romano". L'anno della nascita non è sicuro, e si congetura possa essere il ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] Giulio Camillo per conto di Pietro Bembo, e postillata dagli stessi Camillo e Bembo, e nei secoli seguenti da CelsoCittadini, Federico Ubaldini e Leone Allacci. Dopo Cavalcanti e Guinizzelli, compaiono le otto canzoni siciliane (una sola, del Notaro ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] della filologia senese, il Tolomei, e con lui (come con il suo successore sulla cattedra di Siena, CelsoCittadini) professa la tesi della lingua toscana, epurata da latinismi e dialettalismi, senza arrivare con questo all'altro estremo ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] di inserirsi in un filone di studi ben coltivato a livello europeo; tra i precedenti cita e conosce, ad esempio, CelsoCittadini, lo spagnolo Sebastian de Covarrubias y Orozco e il francese Gilles Ménage: con quest'ultimo anzi, in quanto autore di ...
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FECINI, Tommaso
Carla Zarrilli
Nacque a Siena da Francesco di Tuccio di Simone di Fecino e da Marghi di lacopo Mazzacorna nel 1441 e fu battezzato il 29 ottobre di quell'anno. La famiglia Fecini non [...] vi può essere, oltre al desiderio di arricchire la biografia di un personaggio "troppo misterioso", un'indicazione di CelsoCittadini, il quale, elencando i nomi degli ufficiali di Biccherna nel 1471, cita tra gli altri "Tommaso di Francesco ...
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CASTRAVILLA, Ridolfo
Nicola Longo
Nato probabilmente entro il secondo quarto del XVI sec., l'autore che si nasconde sotto tale presunto pseudonimo appartenne all'ambiente senese anche se rimase sconosciuto [...] si sono posti il problema dell'identificazione del personaggio che si sarebbe celato sotto il nome del Castravilla. CelsoCittadini e Pier Antonio Serassi, per primi, in epoche diverse, pensarono a Gerolamo Muzio quale possibile autore del Discorso ...
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CARLI, Giovan Girolamo
Claudio Mutini
Nacque da famiglia di disagiate condizioni economiche ad Ancaiano (Siena) nel 1719. Scarse sono le notizie biografiche che riguardano la sua giovinezza. Sembra [...] forse meritoria, se si prescinde dalle annotazioni del C. alla dissertazione Dell'antichità dell'armi gentilizie (Lucca 1741) di CelsoCittadini.
Ma il soggiorno a Gubbio fu anche un periodo di aspre polemiche. Nella ondata di reazioni che l'ambiente ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] e come Vincenzo Ruffo, compositore-madrigalista veronese. Oltre al duomo, la chiesa di S. Maria presso S. Celso partecipò alla vita musicale cittadina; né mancarono in quel secolo in Milano gli editori, gli stampatori e i librai di musica: un Cesare ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] Pasero, cui doveva il conferimento, nel 1627,della cittadinanza onoraria (ed è stata edita a Cuneo l'Orazione La biblioteca di don Ferrante..., Milano 1887, p. 45; L. Rava, Celso Mancini...,Bologna 1888, pp. 150-160, 203; F. Gabotto, La giovinezza ...
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