DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] trascrivere la versione del Damasceno e gli invia un esemplare di Celso, chiedendogli in cambio i versi (ora perduti) composti per feste che egli promosse non furono gradite agli ostili cittadini. Accolse il Valentino e nell'autunno successivo (1500 ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] e un celebre aneddoto, citato nei trattati di agricoltura, narra di due cittadini i cui calcoli, sotto questo aspetto, si erano rivelati errati. È noto Le Disciplinae di Varrone e le Artes di A. Cornelio Celso (inizio del I sec. d.C.), infatti, erano ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] saccheggio della città. L'altro prefetto dell'annona Ragonio Vincenzo Celso dedica ancora una statua alla dea Roma (G.I.L., di ritratti dalla città e dalla necropoli, sia di imperatori sia di privati cittadini, dal I sec. a. C. fino al V sec. d. C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] tra i quali il nonno Mariano, il cugino Dario, gli zii Celso, Cornelio, Camillo e Lelio, e proprio per sfuggire a sospetti letterale il Discorso della montagna e considerava il cristiano come cittadino di un altro regno, che non può scendere a patti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura di Roma
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La produzione letteraria romana ci si presenta [...] farsi mediatori. I primi autori romani, infatti, non sono cittadini di Roma. Livio Andronico è uno schiavo greco che viene Dunque, indirizzando una delle sue Epistole (I, 8) all’amico Celso Albinovano, Orazio scrive: “non vivo né bene né con gioia. ...
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Giovanni Bianco
Abstract
Il contributo muove da brevi cenni sulla storia dei diritti politici, soffermandosi poi sul riconoscimento di essi nell’ordinamento costituzionale italiano, con particolare [...] 52 e 54, così come è rubricata «Diritti e doveri dei cittadini» l’intera Parte I della Costituzione. Qualora ci si limitasse a Padova, 1976, p. 1153-1154. v. Mazziotti di Celso, M., Sulla soggettività e tutela dello straniero nell’ordinamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] ai magistrati ordinari. Ma proprio la concorrenza dei giudici cittadini fa sì che lo ius mercatorum si affermi anche , cit., f. 104 ra). Il bonum, associato da Aulo Cornelio Celso all’aequum, dai tempi della Glossa era stato equiparato anche all’utile ...
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Fabrizio Politi
Abstract
La formula “diritti sociali” ha avuto alterne fortune negli ultimi secoli. La prospettiva storica aiuta a mettere a fuoco l'evoluzione di tali diritti come affermatisi in Europa [...] rinvia alla Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo e del Cittadino del 26 agosto 1789 e al Preambolo della Costituzione ., Sui diritti sociali, in Scritti in onore di M. Mazziotti di Celso, II, Padova, 1995, 97 ss.; Luciani, M.,, Diritti sociali ed ...
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Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] dopo aver eseguito in modo corretto tre interventi su cittadini non liberi. In India, la chirurgia aveva raggiunto un secolo d.C., fondamentale importanza ebbe l’opera di Aulo Cornelio Celso De re medica, che aveva per oggetto tutta la medicina e ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] di nuovi: nel 1468 108 volumi furono ceduti dai priori Celso da Verona e Lanfranco da Milano al medico padovano Girolamo, figlio . Barile - P.C. Clarke - G. Nordio, Cittadini veneziani del Quattrocento. I due Giovanni Marcanova, il mercante ...
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