ELIA, Leopoldo
Maurizio Cau
Nacque a Fano il 4 novembre 1925, figlio di Raffaele (1894-1981), conservatore dell’Archivio notarile di Ancona, presidente della Deputazione di storia patria delle Marche [...] primo ternato, insieme a Manlio Mazziotti di Celso e Livio Paladin). Come scrisse in seguito , Roma 2009, pp. 1-8; E. Balboni, L. E., costituzionalista e cittadino cattolico, in Quaderni costituzionali, 2009, 2, pp. 431-449; La lezione di ...
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Chirurgia
Sergio Stipa
La chirurgia, dal greco χειρουργία, composto di χείρ, "mano" e ἔργον, "opera", è quella branca della medicina che cura malformazioni, malattie, lesioni traumatiche con atti manuali [...] dopo aver eseguito in modo corretto tre interventi su cittadini non liberi. In India, la chirurgia aveva raggiunto un secolo d.C., fondamentale importanza ebbe l'opera di Aulo Cornelio Celso De re medica, che aveva per oggetto tutta la medicina e ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] abati (Violante, 1953, p. 296). Su questi punti la cittadinanza era pronta ad accantonare le divisioni politiche e sociali tra gruppi, per marzo 1071 permise a G. di evadere dalla prigionia in S. Celso e di tornare a Bergoglio, dove morì il 23 ag. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La letteratura ebraica e le origini della letteratura cristiana
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La precoce traduzione [...] basi filosofiche, per esempio nel Discorso vero del platonico Celso composto intorno al 180; a questo tipo di attacco, né “unioni edipiche” (incesti). Al contrario, si tratta di cittadini irreprensibili e la loro credenza in un unico Dio sovrano e nel ...
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SOLARI, Guiniforte
Jessica Gritti
(Boniforte). – Nacque nel 1429, se si accetta l’età di 52 anni registrata alla sua morte (Calvi, 1865, p. 75; Caffi, 1878, p. 673), o alcuni anni prima, se si considerano [...] voluto dai duchi intorno a un’immagine mariana conservata nella chiesa di S. Celso a Milano (Albertario, 2003, p. 20), fornendo un disegno che, del XV secolo.
Molti dei cantieri religiosi cittadini che videro interventi edilizi tra gli anni Sessanta ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] con l'Italia, rilevava come in Germania i cittadini di qualunque condizione sentissero l'autorità delle leggi, di molto impegno si concluse solo con le Lettere sopra A. Cornelio Celso al celebre ab. Girolamo Tiraboschi (Roma 1779): in esse il B ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] volume del fratello Giov. Ludovico, Lettere su A. Cornelio Celso, Roma 1779; figure e rilievi nella Descrizione dei circhi che, con 20.000 pezzi, cominciò a essere nota oltre i limiti cittadini. Fu venduta poi dal B., negli ultimi non felici anni di ...
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CANTÙ, Ignazio
Luigi Ambrosoli
Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto [...] uno dei suoi tentativi più interessanti di proporre letture educative tali da soddisfare le esigenze di tutte le classi di cittadini.
Coerentemente con la sua formazione e professione cattolica, il C. ritenne che la letteratura avesse come finalità ...
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BARDOLINO
F. Zuliani
Centro sulla riva orientale del lago di Garda, in prov. di Verona, che conserva importanti testimonianze di età altomedievale e romanica. La felice situazione fisica e climatica [...] quelli del secondo strato del sacello dei Ss. Nazaro e Celso e di S. Andrea di Sommacampagna, mentre le proposte , Le comunità della regione gardense fra potere centrale, governi cittadini e autonomie nel Medioevo (secoli VIII-XIV), in Un lago ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] non certo innovativa nella vasta letteratura sulla lingua, Il Turamino del B. segna comunque, dopo Tolomei, Lombardelli e Cittadini, il culmine delle controversie linguistiche fiorite tra le città toscane nel Cinquecento, e per la sua ferma difesa ...
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