SALVETTI, Angelo
Francesco Carta
– Nacque a Siena in data incerta, ma presumibilmente collocabile intorno alla metà del XIV secolo. Secondo CelsoCittadini la famiglia Salvetti sarebbe stata originaria [...] diplomatica, svolta da allora in poi per conto della Repubblica di Siena e ben documentata dal suo carteggio con il governo cittadino (Bulletti, 1961, pp. 26-93).
Fu infatti a Genova nel 1402 (per gestire una transazione fra il genovese Valeriano de ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] di Cola di Rienzo e l'epistolografia medievale, ibid., XI(1888), pp. 472-477; C. Mazzi, Alcune reliquie della biblioteca di CelsoCittadini, in Riv. d. Biblioteche, III(1892), pp. 104 s.; Id., Saggio sulla storia di re Giannino, per nozze Gorrini ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] X, di cui si servì L. von Pastor, o due copie dell'autografo della versione italiana del De vulgari eloquentia fatta da CelsoCittadini, e in seguito studiata da P. Rajna. Per i classici greci e latini si incontrano per lo più codici del sec. XV ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] Giovan Battista De Rossi, il quale affermò che quasi tutte le epigrafi ivi contenute erano state ricavate dai testi di CelsoCittadini (Mazzi, 1892, p. 348). Il G. arricchì il taccuino con piante e alzati delle chiese di Paciano (c. 8r), Mongiovino ...
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SANTI, Leone
Orietta Sartori
SANTI, Leone. – Nacque a Siena nel 1584 dal cavalier Gismondo e da Laura Zati, ricca fiorentina che gli aveva portato in dote 7318 fiorini e mezzo.
La famiglia Santi, originaria [...] Giesù Christo..., Bologna 1609. Nelle Lettere miscellanee (Venezia 1606), il protonotario apostolico Bonifatio Vannozzi scrisse a CelsoCittadini a Siena: «Ho divorato, non letto le spiritosissime Poesie del signor Gismondo Santi [...] Onde io ...
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FECINI, Tommaso
Carla Zarrilli
Nacque a Siena da Francesco di Tuccio di Simone di Fecino e da Marghi di lacopo Mazzacorna nel 1441 e fu battezzato il 29 ottobre di quell'anno. La famiglia Fecini non [...] vi può essere, oltre al desiderio di arricchire la biografia di un personaggio "troppo misterioso", un'indicazione di CelsoCittadini, il quale, elencando i nomi degli ufficiali di Biccherna nel 1471, cita tra gli altri "Tommaso di Francesco ...
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SCHIAVO di Bari
Paolo Pellegrini
SCHIAVO di Bari. – Vissuto nel secolo XIII, la sua esistenza è certificata da testimonianze plurime, ma nulla si sa della sua famiglia.
Al suo nome si lega il racconto [...] ; C. Pini, Studio intorno al sirventese italiano, Lecco 1893, p. 44; L. Frati, Di alcuni testi di lingua appartenuti a CelsoCittadini, in Rivista delle Biblioteche, III (1900), pp. 158 s.; P. Rajna, Lo S. di Bari, in Biblioteca delle Scuole italiane ...
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CASTRAVILLA, Ridolfo
Nicola Longo
Nato probabilmente entro il secondo quarto del XVI sec., l'autore che si nasconde sotto tale presunto pseudonimo appartenne all'ambiente senese anche se rimase sconosciuto [...] si sono posti il problema dell'identificazione del personaggio che si sarebbe celato sotto il nome del Castravilla. CelsoCittadini e Pier Antonio Serassi, per primi, in epoche diverse, pensarono a Gerolamo Muzio quale possibile autore del Discorso ...
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GIOVANNI di Guido da Asciano
Michela Becchis
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore d'origine senese, attivo in Toscana nella seconda metà del XIV secolo.
La prima notizia riferibile [...] di Siena; il medesimo studioso inoltre, rilevava come accanto a quest'ultimo nome un altro erudito senese, CelsoCittadini (sec. XVI), avendo presumibilmente potuto vedere altri documenti relativi alla famiglia, aveva annotato "d'Asciano".
In questa ...
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DOMENICO di Vanni, detto D. dell'Acqua
Silvia D'Argenio
Figlio di Vanni di Ugolino, fu scultore senese del "popolo" di S. Desiderio operoso nel sec. XIV. Ebbe come fratelli Francesca, Andrea, anch'egli [...] nel 1363 (Milanesi, 1854), non è purtroppo suffragata da sufficienti notizie documentarie. Nello spoglio dei Libri di Biccherna di CelsoCittadini (sec. XVII) lo scultore è citato nel 1337 e a quella data il Romagnoli (c.1835) fa risalire alcune ...
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