SOLARI, Guiniforte
Jessica Gritti
(Boniforte). – Nacque nel 1429, se si accetta l’età di 52 anni registrata alla sua morte (Calvi, 1865, p. 75; Caffi, 1878, p. 673), o alcuni anni prima, se si considerano [...] voluto dai duchi intorno a un’immagine mariana conservata nella chiesa di S. Celso a Milano (Albertario, 2003, p. 20), fornendo un disegno che, del XV secolo.
Molti dei cantieri religiosi cittadini che videro interventi edilizi tra gli anni Sessanta ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] con l'Italia, rilevava come in Germania i cittadini di qualunque condizione sentissero l'autorità delle leggi, di molto impegno si concluse solo con le Lettere sopra A. Cornelio Celso al celebre ab. Girolamo Tiraboschi (Roma 1779): in esse il B ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] volume del fratello Giov. Ludovico, Lettere su A. Cornelio Celso, Roma 1779; figure e rilievi nella Descrizione dei circhi che, con 20.000 pezzi, cominciò a essere nota oltre i limiti cittadini. Fu venduta poi dal B., negli ultimi non felici anni di ...
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CANTÙ, Ignazio
Luigi Ambrosoli
Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto [...] uno dei suoi tentativi più interessanti di proporre letture educative tali da soddisfare le esigenze di tutte le classi di cittadini.
Coerentemente con la sua formazione e professione cattolica, il C. ritenne che la letteratura avesse come finalità ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] non certo innovativa nella vasta letteratura sulla lingua, Il Turamino del B. segna comunque, dopo Tolomei, Lombardelli e Cittadini, il culmine delle controversie linguistiche fiorite tra le città toscane nel Cinquecento, e per la sua ferma difesa ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] trascrivere la versione del Damasceno e gli invia un esemplare di Celso, chiedendogli in cambio i versi (ora perduti) composti per feste che egli promosse non furono gradite agli ostili cittadini. Accolse il Valentino e nell'autunno successivo (1500 ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] di nuovi: nel 1468 108 volumi furono ceduti dai priori Celso da Verona e Lanfranco da Milano al medico padovano Girolamo, figlio . Barile - P.C. Clarke - G. Nordio, Cittadini veneziani del Quattrocento. I due Giovanni Marcanova, il mercante ...
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VIDA, Marco Girolamo (Marcantonio). – Nacque a Cremona intorno al 1485 da Gelelmo (Guglielmo)
Agnieszka Paulina Lew
e da Leona Oscasala.
Sulla sua vita sappiamo praticamente quanto egli avrebbe voluto: [...] pubblicata in onore del defunto umanista Celso Mellini nella silloge In Celsi Archelai Melini funere amicorum lachrymae ma far anco menare à fil di spada tutti quelli poveri cittadini, come se fussero colpevoli della perdita di essa città» (Lettere ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] e ritorno, cui prendevano parte tutti i magistrati e gli ufficiali cittadini.
Il G. ricoprì, nello stesso torno di anni, incarichi cui prendevano parte Giovanni Brevio, il letterato romano Celso Bellino, Giorgio Cicchino da San Daniele in Friuli, ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] Milano con la complicità dell'abate di S. Celso Bonifacio della Pusterla, ma il complotto fallì. I superasse le lotte di fazione da cui erano allora dilaniati i Comuni cittadini; e se la costruzione, da lui messa in piedi con accorgimenti politici ...
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