CANTÙ, Ignazio
Luigi Ambrosoli
Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto [...] uno dei suoi tentativi più interessanti di proporre letture educative tali da soddisfare le esigenze di tutte le classi di cittadini.
Coerentemente con la sua formazione e professione cattolica, il C. ritenne che la letteratura avesse come finalità ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] non certo innovativa nella vasta letteratura sulla lingua, Il Turamino del B. segna comunque, dopo Tolomei, Lombardelli e Cittadini, il culmine delle controversie linguistiche fiorite tra le città toscane nel Cinquecento, e per la sua ferma difesa ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] nella parrocchia dei Santi Nazario e Celso da don Pellegrino Bigatti.
In seguito alla morte del padre l’anno seguente, il bambino . Anche in quell’epoca, comunque, i governi cittadini avevano continuato a serbare memoria del governo repubblicano.
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] il quale, avendo comunicate a voce a Celso Bargagli alcune critiche alle Considerazioni del B., 9, cc. 143 s.;quelle a D. Borghesi, in D VII 10, cc. 267 s.; alcune al Cittadini, in D VII 11, cc. 72 s.;quelle a Domenico Chiariti, in C II 25, pp. 211, ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] sotto la guida di Peruzzi), Palladio andò consolidando tale ruolo intellettuale, ponendosi tra i fautori di Celso Mellini nell’affaire contro la cittadinanza a Christophe de Longueil del 1519, e animando in prima persona uno dei tanti circoli che ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] nel portico della sua casa, o davanti alla chiesa dei Ss. Celso e Giuliano, o anche a palazzo Orsini a Monte Giordano (« ’anno mentre ritornava a Roma da Firenze, pretese dalle istituzioni cittadine e dal clero un giuramento di fedeltà; poi perdonò i ...
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