SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] e l'entroterra agrigentino (Iato, Entella, Platano e Celso). Il tentativo non ebbe alcun esito. Conferma però che , artigiani e mercanti, a Palermo e Messina, considerati cittadini ma ormai privi di un'organizzazione comunitaria religiosa, senza ...
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Trenta Tiranni Nella tradizione storica e politica antica, commissione di 30 cittadini (οἱ τριάκοντα «i Trenta»), istituita in Atene dopo la definitiva sconfitta per opera degli Spartani (404 a.C.): principali [...] a 32 il numero dei personaggi biografati. Di essi sono immaginari o dubbi Postumo il Giovane, Saturnino, Celso, Pisone, Censorino, Erenniano, Timolao, Vittorino il Giovane; sono personaggi reali, ma non rivestirono la porpora imperiale Ciriade ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] cesariani, da lui attribuiti a un Giulio Celso. Salutati non solo aveva riconosciuto per primo la consultato. Da citare sono anche quegli autori di storie di argomento non cittadino, come la storia della Signoria dei da Carrara a Padova del Vergerio ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] ; guardate invece l’assemblea dei cittadini ateniesi: quanto strepito, quanto disordine .e. IV 3,3.
90 Cfr. Eus., h.e. VI 32,2.
91 Or., Cels. III 30.
92 Cfr. Eus., h.e. IV 20,2.
93 Or., Cels. III 30.
94 Cfr. Eus., h.e. VI 16,2.
95 Cfr. Eus., v ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] Lattanzio, che egli sceglie come precettore per il figlio Celso: un cristiano di origine provinciale, fortemente legato alla dell’assemblea, in larga parte tratta dalle fila dei senati cittadini. Sulla collaborazione con le élite pagane cfr. già G ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] simbolismo potente che rafforza e cementa il senso di appartenenza dei cittadini del vasto Impero. Da questo punto di vista, il decreto di del II secolo come Apuleio, Massimo di Tiro, Celso, ma che in realtà caratterizzerà anche le élite pagane ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] opere del Corpus Hippocraticum e da famosi autori successivi come Celso, Sorano e Galeno, e questo non soltanto perché la nelle sfere della politica e della giustizia. Molti cittadini greci avevano una vasta esperienza diretta dei dibattiti delle ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] Milano con la complicità dell'abate di S. Celso Bonifacio della Pusterla, ma il complotto fallì. I superasse le lotte di fazione da cui erano allora dilaniati i Comuni cittadini; e se la costruzione, da lui messa in piedi con accorgimenti politici ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] 1449 i lavori della nuova collegiata dei Ss. Nazaro e Celso.
In complesso, l'attività del D. come vescovo di Curia, e non fece più ritorno a Brescia, nonostante i richiami del Consiglio cittadino (Zanelli, p.65), reiterati fra il 6 nov. 1450 e il 19 ...
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ERLEMBALDO, santo
Jorg W. Busch-Hagen Keller
Non si conosce la data di nascita di E., capo del movimento patarino a Milano, ma solo quella della morte: E. fu ucciso nel corso di un combattimento il [...] vescovile. E., purtuttavia, lo relegò nel monastero di S. Celso, ma dopo l'incendio Guido si trasferì a Bergoglio, dove Milano 1944; G. L. Barni, Dal governo del vescovo a quello dei cittadini, in Storia di Milano, III, Milano 1954, pp. 157-197; G ...
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