ZAFRA (A. T., 39-40)
Giuseppe Caraci
Capoluogo di partido judicial nella provincia spagnola di Badajoz (Estremadura). Il territorio di questa corrisponde alla fascia collinare con cui, nella provincia, [...] di industrie, nonostante le ricchezze minerarie (ferro, carbone, piombo) di cui dispone.
Zafra è antico insediamento (la Segeda dei Celti, la Restituta Iulia dei Romani), su di un'altura lambita dal Telares, che manda le sue acque alla Guadiana. Non ...
Leggi Tutto
Città dell’Austria (27.148 ab. nel 2007), capoluogo del Vorarlberg, situata all’estremità orientale del Lago di Costanza, all’incrocio delle vie per la Baviera, la Svevia, la valle del Reno, il Passo dello [...] di transito, B. ha un notevole movimento commerciale, sia lacuale sia ferroviario. È frequentata stazione climatica.
Già abitata dai Celti, poi castrum romano (Brigantium) nella prima metà del 1° sec. d.C., B. fu importante nodo stradale e strategico ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] il territorio prima del sec. VI a. C., epoca in cui s'iniziano, secondo Livio (V, 34), le parziali immigrazioni dei Celti, che culminarono nella loro grande invasione del sec. IV, in cui, duce Belloveso, essi scesero per vie diverse dalle Alpi nella ...
Leggi Tutto
Città della Francia (105.468 ab. nel 2006), in Lorena, presso la confluenza dei fiumi Meurthe e Mosella (a 198 m s.l.m.), dove questi sono tagliati perpendicolarmente dal canale navigabile che unisce il [...] biblioteca; importante, inoltre, la biblioteca pubblica; varie scuole superiori e società scientifiche e accademiche).
Antico centro dei Celti, ricordato in epoca romana col nome di Nantiacum, N. è menzionata la prima volta in età medievale nel ...
Leggi Tutto
Regione storica della Grecia centrale, abitata dagli Etoli. Gli antichi Greci distinguevano una vecchia E. (ἡ ἀρχαία Αἰτωλία) e un’E. ‘aggiunta’ (ἡ ἐπίκτητος Αἰτωλία). La prima, in buona parte piana, [...] una lega di città greche guidate da Sparta (280). Subito dopo gli Etoli difesero valorosamente la Grecia e Delfi dai Celti che avevano invaso la penisola balcanica e la loro potenza si accrebbe nel Nord della Grecia. Riuscirono poi a penetrare nel ...
Leggi Tutto
La più occidentale delle tre penisole dell’Europa meridionale, chiusa a NE dai Pirenei, che rappresentano un confine naturale molto deciso. Con una superficie di circa 590.000 km2, la Penisola I. supera [...] si espande a N fino a comprendere il bacino del fiume Ebro.
Storia
Nel 6° sec. a.C. penetrarono dalla Francia i Celti (indoeuropei), che s’insediarono nell’interno del paese e a O, dalla Galizia all’Algarve; nelle parti orientali della meseta si ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna, storia della
Francesco Tuccari
La culla del liberalismo
La storia della Gran Bretagna e delle sue diverse componenti ‒ l'Inghilterra, la Scozia, il Galles e l'Irlanda ‒ è stata caratterizzata [...] britannico
Dalle origini alla conquista normanna
Abitato sin dall'epoca preistorica, il territorio dell'attuale Gran Bretagna fu occupato dai Celti nel corso del 1° millennio a.C. e dai Romani a partire dal 1° secolo a.C. Inquadrato nell'Impero ...
Leggi Tutto
Coruña, La Città della Spagna nord-occidentale (245.164 ab. nel 2008), nella Galizia, sull’Oceano Atlantico, capoluogo della provincia omonima. Sorge su un promontorio che chiude a O la ría omonima; sulla [...] ) e della raffinazione di idrocarburi. Anche il turismo è voce notevole dell’economia cittadina.
Popolata sin da tempi remoti, prima dai Celti armoricani poi dai Fenici, quindi dai Greci e dai Romani (è l’antica Brigantium), decadde nel 5° sec. d.C ...
Leggi Tutto
In seguito alla invasione tedesca, il paese fu mantenuto sotto il regime di occupazione militare dal maggio 1940 al settembre 1944. Tuttavia i territori di Eupen, Malmédy e Moresnet furono incorporati [...] 1938, p. 4 segg.; 1939, p. 3; Ant. Class., VIII (1939), p. 425 (Appelt); per i reperti halstattiani: J. Déchelette, Man. d'archéol. celt., II, pp. 103 segg., 169 segg.; B. de Loë, op. cit., II, p. 143 segg.; H. Hubert, Les Celtes, Parigi 1932, p. 309 ...
Leggi Tutto
Francia, storia della
Francesco Tuccari
Il laboratorio politico d'Europa
Le origini della storia della Francia si possono far risalire all'epoca in cui i Franchi imposero il proprio dominio sulla Gallia [...] una profonda frattura nella storia non soltanto francese, ma anche europea e mondiale
Alle origini della storia francese: i Celti, i Romani, i Franchi
Abitato sin dalla preistoria, il territorio che corrisponde all'odierna Francia fu conquistato dai ...
Leggi Tutto
celti
cèlti (o cèltide) s. f. [lat. scient. Celtis, dal lat. class. celtis, specie di loto]. – Genere di piante della famiglia ulmacee, con una settantina di specie dell’emisfero boreale; comprende alberi con foglie alterne, semplici, fiori...
celta
cèlta s. m. e f. [dal lat. Celta] (pl. m. -i). – Appartenente alle popolazioni indoeur. stanziate nell’Europa centro-occid. e, per estens., abitante della Gallia.