Vedi VERULAMIUM dell'anno: 1966 - 1997
VERULAMIUM (Verlamio, Verulamio, Οὐρολάνιον)
J. M. C. Toynbee
Situata sulla Watling Street, nello Hertfordshire, valle del Ver, tra il sito di una città celtica [...] (sede di una zecca britannica) sulla collina di Praewood a S-O e la città medievale e moderna di St. Albans sulle alture di N-E, fu fondata come municipio secondo Tacito, dopo la conquista romana della ...
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MACALISTER, Robert Alexander Stewart (XXI, p. 719)
Archeologo, filologo e musicista irlandese, morto a Cambridge (Gran Bretagna) il 26 aprile 1950.
Tra le ultime opere del M., prevalentemente dedicate [...] all'archeologia celtica, si segnalano: Ancient Ireland: a study in the lessons of archaeology and history, Londra 1935; Secret languages of Ireland, with special reference to the origin and nature of the Shelta language, New York 1937; Corpus ...
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(o Forfar) Contea della Scozia orientale, soppressa nel 1975 e ora compresa nella regione amministriva di Tayside.
Conti di A. Famiglia storica scozzese, le cui origini si fanno risalire all’epoca celtica; [...] estintasi la prima linea nel sec. 13°, con Matilda, seguì la linea dei conti Normanni, poi una terza fondata da John Stewart di Bonkyl, e una quarta fondata da George Douglas (1389). Il 5° conte di ...
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SCOTO ERIUGENA, Giovanni
Giuseppe Saitta
Giovanni, chiamato ora Scottus (Scottigena), ora Eriugena, ora Jerugena, nacque in Irlanda, molto probabilmente verso l'810. Onde il soprannome Eriugena pare [...] derivi dalla forma celtica (h) ériu = Erin, Irlanda. Nelle scuole d'Irlanda egli ebbe la sua educazione, e quivi imparò il latino e il greco mirabilmente. Fra gli scrittori latini conobbe principalmente Agostino e Boezio e fra i greci lo Pseudo- ...
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ACQUI (Aquae Statiellae, o Statiellorum)
C. Carducci
La città, nell'alto Monferrato, trasse il nome dalle sorgenti di acque minerali esistenti nel territorio abitato dalla tribù dei Liguri Statielli, [...] di origine celtica. Fu municipio romano ascritto alla tribù Tromentina e dovette la sua importanza particolarmente alle fonti termali, alla feracissima regione in cui sorgeva e all'interesse strategico e commerciale della sua posizione.
Ad A. s' ...
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fine 3° sec.), con foro, templi, arco e mausoleo di età augustea, monumenti pubblici, terme, case con mosaici, iscrizioni. Le decorazioni architettoniche e le sculture presentano influssi ellenistico-romani [...] e talvolta elementi di derivazione celtica. ...
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Angiò (fr. Anjou) Antica contea e regione storica della Francia occidentale (superficie circa 8940 km2) attraversata dal basso corso della Loira e dei suoi affluenti, corrispondente grosso modo all’attuale [...] dipartimento di Maine-et-Loire.
Abitata sin da tempi preistorici, poi dalla tribù celtica degli Andecavi, nell’ultima età dell’Impero romano parte della provincia Lugdunensis tertia, fu invasa da Alani e Svevi (dal 407), poi dai Sassoni (464). ...
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Fortezza romana dell'Illirico situata dirimpetto alla confluenza dei fiumi Waag e Neutra, nel territorio degli Azali o dei Boi di fronte all'attuale Komárno. Di origine norica o celtica, Brigezione s'incontra [...] per la prima volta nella geografia di Tolomeo, sul principio del sec. II della nostra era. Verso l'anno 119 d. C. al posto della legio XXX Ulpia (creata sotto Traiano) i Romani stanziarono a Brigezione ...
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GAIDOZ, Henri
Filologo, archeologo e folklorista francese, nato a Parigi nel 1842, morto nel 1932. Insegnò geografia ed etnografia nell'École libre des sciences politiques e per molti anni si dedicò [...] , alla letteratura popolare, ecc. (1878-1884-1912), che diresse da solo dal 1888.
Pubblicò importanti articoli sulle religioni celtiche nella Revue de l'histoire des religions, nella Revue d'archéologie, nell'Encyclopédie des sciences religieuses del ...
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Friuli-Venezia Giulia
Regione amministrativa autonoma a statuto speciale dell’Italia settentrionale.
Friuli
(dal nome latino di Cividale, Forum Iulii). Le fonti attestano la penetrazione nel 4°-3° sec. [...] a.C. di una popolazione celtica, i carni, la cui cultura materiale è documentata da alcune necropoli. Dopo l’invasione dei celti, nel 181 a.C. fu fondata in Friuli la colonia romana di Aquileia, che divenne centro di civiltà per tutta la regione e, ...
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celtico
cèltico agg. [dal lat. Celtĭcus, gr. Κελτικός] (pl. m. -ci). – Dei Celti, che appartiene o si riferisce ai Celti, antiche popolazioni stanziate nell’Europa occid., soprattutto in Gallia, in Spagna, nelle Isole Britanniche e in Germania:...
dermoceltico
dermocèltico agg. [comp. di dermo- e celtico (delle locuz. morbo celtico o malattia celtica)] (pl. m. -ci). – Che concerne le malattie veneree e della pelle: ambulatorio d.; dispensario d., per la profilassi e la cura delle malattie...