LIGURI
Benvenuto Terracini
. Popolazione dell'Europa antica, che, in età storica, ci appare stanziata sulla costa tirrenica da Marsiglia a Luni, lungo l'arco dell'Appennino settentrionale, e sull'uno [...] Bulletin de la Societé de dial. romane, I, p. 32 segg.; V. Bertoldi, Arcaismi ed innovazioni al margine del dominio celtico, in Silloge... Ascoli, Torino 1929, pp. 484-541; id., in Donum natalicium Schrijnen, Nimega 1929, p. 295 segg.; id., Problèmes ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia
Sergio Rinaldi Tufi
Pannonia
Fu Ottaviano, nel 35 a.C., a lanciare un’offensiva sistematica contro Aravisci e Arviates, [...] , annessa alla Pannonia da Claudio, sorse non lontano dall’altura detta oggi Leopoldsberg, sede di un antico insediamento celtico, dove il corso del Danubio si interseca con la via dell’ambra, l’antichissimo itinerario che dalle regioni baltiche ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] del diffondersi di quest'arte dai tumuli della Boemia e della Renania alle necropoli galliche della Marna sino alle Isole Britanniche (v. celtica, arte). Sino al III sec. lo s. è spesso abbinato al corallo; si tratta, almeno sino al I sec., di uno s ...
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GUARNERIO, Pier Enea
Francesco Avolio
Nacque a Milano il 1° luglio 1854. Conseguita la laurea in lettere, scelse l'insegnamento e fu destinato alle scuole medie della Sardegna, dove restò per cinque [...] Conservarono intatte le velari, anche dinanzi a vocali palatali, le voci latine che troviamo nel Basco […], nel Berbero […], nel celtico insulare […] e i più antichi elementi latini nelle lingue germaniche" (ibid., p. 173).
Il G. non cambiò opinione ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Liguri
Adriano Maggiani
I liguri
Esiodo (ap. Strab., VII, 3, 40) menziona i Liguri insieme con Etiopi e Sciti, a indicare i confini dell’Oikoumene. Nello spirito delle [...] , mentre nelle sepolture di adulti eminenti è frequente la spada con fodero di tipo celtico e l’elmo, prima di ferro e anch’esso di fabbrica celtica, poi di bronzo e di produzione etrusca (certamente localizzabile ad Arezzo). Il tormentato periodo ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] di provare la corrispondenza del francese con il greco antico o addirittura una presunta discendenza, mediata dal celtico parlato dagli antichi abitatori delle Gallie anteriormente alla romanizzazione. In effetti, nel Discorso il greco occupa una ...
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GALLES
K. Watson
(gallese Cymru; lat. Wallia; ingl. Wales; Welisc, Waelisc nei docc. medievali)
Regione storica della Gran Bretagna sudoccidentale, che forma un vasto aggetto peninsulare bagnato a N [...] nel corso dei secc. 5° e 6° il cristianesimo monastico - si estendeva fino al Mediterraneo. Durante i secc. 6° e 7° le popolazioni celtiche della regione posta a O di una linea che corre dalla foce del Dee fin quasi a quella del Wye si opposero all ...
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PETTINE (κτείς, κτένιον, ξάνιον; pecten)
L. Vlad Borrelli
L'invenzione del p. risale a epoca remotissima. I primi esemplari che conosciamo provengono dalle stazioni scandinave (Ertbølle e Meilgaard) [...] eccezione dei p. in bronzo da Stradonitz a una o due file di denti e il p. in bronzo fuso trovato in un tumulo celtico di Refranche, con sommità triangolare e foro di sospensione, databile tra la fine dell'epoca di Hallstatt e gli inizî di quella di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attuale quadro linguistico europeo si è andato delineando fra la fine dell’alto e l’inizio del basso [...] del norreno (o islandese antico) e alla fine del secolo risalgono le prime attestazioni dell’inglese medio. In ambiente celtico dal IX secolo si hanno glosse e testi in antico irlandese e antico cornico, successivamente le prime varietà di gaelico ...
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DURANDO, Antonio Maria
Guido Fagioli Vercellone
Impropriamente noto con il titolo di conte di Villa, sebbene questo titolo spettasse solo al padre, cui premori, nacque a Torino il 9 ag. 1760 da Felice [...] trasse dalle prose inglesi di John Smith, ossia La morte di Arto, poema caledonio, o La battaglia di Lava, poema celtico.
Gli atteggiamenti di romantica melanconia del D. vennero accentuandosi coi progredire della malattia di cui era affetto fin da ...
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celtico
cèltico agg. [dal lat. Celtĭcus, gr. Κελτικός] (pl. m. -ci). – Dei Celti, che appartiene o si riferisce ai Celti, antiche popolazioni stanziate nell’Europa occid., soprattutto in Gallia, in Spagna, nelle Isole Britanniche e in Germania:...
celtismo
s. m. [der. di celtico]. – 1. Elemento linguistico celtico (caratteristica di pronuncia, vocabolo, ecc.) che sia penetrato in lingue circonvicine (come per es. braca, carrus in latino, con larga diffusione poi nelle lingue romanze)...