PRATI, Alessio
Nicola Badolato
PRATI, Alessio. – Nacque a Ferrara il 19 luglio 1750 da Giuseppe e da Rosalba Finotti.
Le informazioni sulla vita, lacunose e spesso incerte, si ricavano in primis dalle [...] Russia), in viaggio con la consorte: «Sia che udisse al teatro la sua musica, o solamente il suo canto e l’espressivo suonar di cembalo a corte, certo è che ne fu preso e invitollo a Pietroburgo» (p. 29); Prati partì per la Russia a fine anno. Il 12 ...
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CAFFI, Francesco
Clara Gabanizza
Figlio di Michele e di Bianca Boncio, nacque a Venezia il 14 giugno 1778. Discendente da una famiglia di giuristi, studiò privatamente con don Benedetto de Luca; compì [...] e la composizione, di G. Scatena un frate agostiniano formatosi alla scuola di A. Lotti, mentre per il cembalo e il canto divenne allievo di F. Gardi. Favorito daTambiente familiare, ancora ragazzo poté organizzare trattenimenti musicali nella casa ...
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BIANCHINI, Bartolomeo
Fabia Borroni
Nacque a Firenze il 6 genn. 1634, da Matteo, orologiaio, e da Cristina Renard. Allievo di Simone Pignoni, cominciò a dipingere quadri con minute figurine, "con grande [...] e maestro di cappella della chiesa di S. Marco e da diventar noto nell'ambiente fiorentino come ottimo dilettante suonatore di cembalo e liuto e compositore di canzonette. Nel 1666 andò a Roma per continuare lo studio della pittura con Ciro Ferri ...
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. L'uso di produrre suoni, sfiorando con le dita leggermente bagnate gli orli di bicchieri o di coppe di cristallo, era certamente noto nel sec. XVII. Infatti nell'opera di G. F. Hardorfer, Mathematische [...] do2 a fa5 e il sonatore, applicandovi le dita, poteva farle risonare in modo analogo ai tasti di un cembalo. La differenza sostanziale dell'armonica di Franklin consisteva nel fatto che la diversità d'intonazione era ottenuta dalla varia dimensione ...
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FERRARI, Iacopo (Giacomo) Gotifredo
Alessandra Di Marco
Nacque a Rovereto (Trento) da Francesco e Maddalena Raisevitz, e fu battezzato il 2 apr. 1763. La sua famiglia si occupava di commercio della [...] a Parigi e nel 1792 si stabilì a Londra. dove conobbe F. J. Haydn, che lo introdusse, come maestro al cembalo, al teatro Haymarket. A Londra il F. entrò in ambienti aristocratici londinesi e fu insegnante anche della principessa di Galles.
Della ...
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BOTTESINI, Giovanni
Alberto Pironti
Nato a Crema il 22 dicembre (non il 24, come è erroneamente riportato in vari dizionari in base a una notizia del Lisei) 1821, fu celebre contrabbassista, nonché [...] C. Cogliati, primo violino nell'orchestra della cattedrale di Crema. Contemporaneamente si dedicava senza guida di maestri al cembalo, al violoncello e al contrabbasso, cantando anche come sopranino nelle cantorie e suonando i timpani nelle orchestre ...
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Città della repubblica autonoma di Crimea con un buon porto (stretto e incassato tra alte rupi) sul Mar Nero, 12 km. a SE. di Sebastopoli. Le occupazioni principali degli abitanti (che erano 750 nel 1867 [...] probabilmente da Sciti, appartenne ai Greci e fu detta Simbolon. Presa dai Genovesi nel sec. XIV, essi la chiamarono Cembalo e vi costruirono una fortezza. Avanzi di questo periodo si sono conservati fino ai nostri tempi: le mura della fortezza ...
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Musicista (Ferrara 1583 - Roma 1643). Allievo di Luzzasco Luzzaschi. Nel 1604 è a Roma, cantore e organista dell'Accademia di S. Cecilia. Nel 1607 segue il prelato, poi cardinale, Guido Bentivoglio, suo [...] l'arte di F. dà intera la sua misura nel genere strumentale e specialmente nei lavori per tastiera d'organo o di cembalo. Dalle pubblicazioni giovanili alle mature, nella musica di F. si svolge tutto il processo storico dell'affermarsi e del maturare ...
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Musicista (Lipsia 1735 - Londra 1782), detto il Bach di Milano o di Londra. Ultimo figlio di J. Sebastian, studiò con il fratello Karl Philip Emanuel e con G. B. Martini. Convertitosi al cattolicesimo, [...] in lui la tendenza a una sentimentalità idilliaca. Tra le sue numerose composizioni vanno notate specialmente quelle delle op. 5 (6 sonate per cembalo o pianoforte), 7 (concerti per cembalo), 8 (quartetti). Fu maestro (1764) del piccolo W. A. Mozart. ...
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Compositore, nato a Salò il 15 agosto 1725, morto a Desenzano il 1° dicembre 1813. Fu accademico filarmonico a Venezia, dove insegnò clavicembalo e canto, e dove fu nominato (1752) primo organista di S. [...] composto da G. A. Hasse. Nella musica strumentale si provò con Sei sonate per il cembalo con accompagnamento di violino, op.1, Sei quartetti, op. 2, e Sei sonate a cembalo solo, op. 9. La sua musica è fluida e scritta con correttezza, ma difetta di ...
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cembalo
cémbalo (pop. tosc. cémbolo) s. m. [lat. cymbălum, dal gr. κύμβαλον]. – 1. Nome generico con cui già anticam. si indicarono varî strumenti a percussione, e più tardi anche strumenti a corda e tastiera, compreso il pianoforte; oggi...
cembalista
s. m. e f. [der. di cembalo] (pl. m. -i). – 1. Suonatore di cembalo. 2. Suonatore di clavicembalo e congeneri; anche, autore di musica per tali strumenti.