TOCCATA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella terminologia musicale a questa voce corrisponde una sorta di composizione strumentale le cui origini risalgono all'ultimo sec. XVI. Come il termine Sonata deriva [...] e al Capriccio coi quali ha in comune l'origine e il primo periodo della sua diffusione nelle scuole italiane d'organo e di cembalo.
I primi autori di Toccate sono infatti quegli stessi che lavorano anche a tali altre forme: anzitutto i maestri di S ...
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Musicista, nato nei primi anni del secolo XVIII a Città della Pieve, morto a Loreto il 18 Agosto 1777. Studiò in Roma, da dove passò maestro organista alla cattedrale di Tivoli. Quivi, nel 1737, fece rappresentare [...] natura, illuminata dai veri precetti armonici, opera utile per i studiosi di Contrappunto e per i suonatori di Grave Cembalo ed organo (per Innocente Alessandri e Pietro Scattaglia veneziani, s. a.). Ogni Esercizio contenuto in quest'opera comprende ...
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TURINI, Francesco
Luigi Colacicchi
Musicista, nato a Praga da Gregorio (v.) verso il 1589, morto a Brescia nel 1656. Nel 1601 era organista alla corte di Rodolfo II. Dopo un soggiorno a Venezia e a [...] basso continuo duplicato per chitarrone o simil istrumento (Venezia, A. Vincenti 1629). Alcuni suoi pezzi furono trascritti e ristampati in varie raccolte; un gruppo di composizioni per cembalo figura nella Raccolta nazionale delle musiche italiane. ...
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NEGRI, Antonio
Matteo Giuggioli
NEGRI, Antonio (detto Negrino o Negrinetto). – Figlio di Giovanni , nacque probabilmente nel 1683, a Milano.
In assenza di documentazione specifica, l’anno di nascita [...] l’orchestra del teatro Ducale di Milano per la stagione di carnevale del 1720, è segnalato, come «secondo cembalo», un tal Antonio Negrino, che è possibile identificare con Negri, denominato Negrinetto nel citato elenco degli orchestrali milanesi ...
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NOTAZIONE musicale
Guido Gasperini
Tre sono state le maniere con le quali si è provveduto, nelle diverse epoche della storia musicale, alla rappresentazione grafica dei suoni musicali. La più antica [...] è, in fine, quella dei numeri che è stata adoperata, in specie, per la rappresentazione delle musiche strumentali (organo, cembalo, liuto), a sé oppure con l'ausilio di altri simboli (v. intavolatura).
Notazione alfabetica. - È certamente la più ...
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TESSARINI, Carlo
Luigi Colacicchi
Violinista e compositore, nato a Rimini nel 1690, morto circa nel 1765, forse ad Amsterdam. Allievo di A. Corelli, iniziò giovanissimo la carriera concertistica e fu [...] Trattenimenti a violino e basso continuo, op. 5; 6 Trii a due violini e basso, op. 6; Sinfonie a due violini e basso e cembalo, op. 7; Sonate da camera e chiesa, op. 9; Concerti a cinque per violino principale, due violini, viola e basso, op. 1, 3, 4 ...
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Nacque a Bologna, di nobile famiglia, il 20 settembre 1663; vi morì il 22 giugno 1735. Appartenne a quella classe di patrizî nei quali era vivo a quel tempo l'amore per la musica, sì da conoscerne perfettamente [...] la sua produzione di musica da camera: 12 Cantate spirituali a 1,2 o 3 voci con violini, viole, violone, tiorba e cembalo (Modena 1702); Cantate ed Oratori spirituali (Bologna 1714); Cantate morali a voce sola (ivi 1685), e nel genere strumentale Il ...
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MICHELI, Benedetto. – N
Saverio Franchi
acque a Roma il 29 ott. 1699 da Pietro e da Caterina Ferrari.
Il padre proveniva da Barcelonette, nella Contea di Nizza, dominio sabaudo; si era trasferito a [...] attivo per quasi trent’anni, sempre suonando come «secondo» al fianco del fratello; prese inoltre pratica all’organo e al cembalo e si diede con successo alla composizione. Come di consueto per gli oboisti dell’epoca, suonava anche il flauto e come ...
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FERRADINI (Ferrandini, Feradini, Ferandini), Antonio
Alberto Iesuè
Spesso confuso con il contemporaneo Giovanni Ferrandini e talvolta erroneamente citato con il nome Giuseppe, nacque a Napoli nel 1718. [...] II, Milano 1961, p. 365).
Alla luce degli studi odierni la notorietà del F. è legata allo Stabat Mater e a sei sonate per cembalo. Lo Stabat, ultimo lavoro composto dal F. nel 1779, fu eseguito postumo nel 1780 e ripetuto "a furor di popolo" nel 1781 ...
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GEMINIANI, Francesco
Fausto Torrefranca
Violinista e compositore, figlio di Giuliano violinista; battezzato a Lucca il 5 dicembre 1687, morto a Dublino il 17 settembre 1762. Studiò con C. A. Lonati [...] (opp. 1, 4, 11) ciascuna di dodici sonate, una di sonate per violoncello (op. 5), una, senza numero, di pezzi per cembalo, e una terza di trii che sono tutte trascrizioni di altre composizioni. Trasformò, inoltre, in concerti grossi le sonate dell'op ...
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cembalo
cémbalo (pop. tosc. cémbolo) s. m. [lat. cymbălum, dal gr. κύμβαλον]. – 1. Nome generico con cui già anticam. si indicarono varî strumenti a percussione, e più tardi anche strumenti a corda e tastiera, compreso il pianoforte; oggi...
cembalista
s. m. e f. [der. di cembalo] (pl. m. -i). – 1. Suonatore di cembalo. 2. Suonatore di clavicembalo e congeneri; anche, autore di musica per tali strumenti.