CIRRI, Giambattista
Claudia Colombati
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Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Forlì il 1º ott. 1724 (secondo il Montanelli e lo Schmidl sarebbe nato nel 1740). Assai scarse sono le notizie biografiche [...] .
Tra le sue composizioni, in parte perdute, si ricordano: Sei sonate,o trio da camera,a due violini e basso o cembalo adattabili anche per violoncelli,oboe e traversieri... opera I, Verona s. d., dedicate al conte C. Allegri; Sei duetti per violino ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] che l'allieva aveva pressappoco la stessa età. È più verosimile che il ragazzo fosse semplicemente il suo accompagnatore al cembalo: i versi pubblicati in Arie a voce sola lo dicono infatti "valorosissimo sonator di tasti". Non è improbabile che il ...
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ALBOREA, Francesco (conosciuto come "Franciscello o Francischello")
Ulisse Prota-Giurleo
Violoncellista, nato a Napoli il 7 marzc 1691 da Emanuele e da Aloisa Bassano. Entrò decenne nel conservatorio [...] e dal Fétis - l'A. suonò a Roma nel 1713 in una cantata con violoncello obbligato di Alessandro Scarlatti, accompagnato al cembalo dal grande autore, il quale, ad esecuzione terminata, ebbe ad esclamare che "solamente un angelo, sotto sembianze umane ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] nella Nationalbibliothek di Vienna): Chi è costei che oltre l'usato ingombra, cantata per voce sola (alto) con cembalo e strumenti, per l'onomastico della regina Elisabetta Cristina imperatrice (sic) regnante; O quanti le già spente, allegorica ...
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DREI, Francesco Luigi
Rodolfo Baroncini
Nacque a Siena il 1° sett. 1738 da Pietro di Giov. Francesco e da Matilde di Feliciano Filippi; questi dati, desunti dal Registro battezzati dell'Archivio di [...] , di un vero e proprio conservatorio all'interno del quale operavano quattro insegnanti di violino, uno di violoncello, uno di cembalo e uno di contrappunto, quest'ultimo con funzioni di maestro di cappella. Il D., come ci informa il ruolo degli ...
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ASIOLI, Luigi
Riccardo Nielsen
Nato a Correggio il 10 genn. 1778, fratello di Bonifacio, studiò sotto la guida di un altro fratello, Giovanni. A sedici anni, egli diede saggio delle sue capacità di [...] ), l'A. fu autore anche di musica strumentale (un concerto per violino, sonate per flauto, diverse sonate e sinfonie per cembalo e per pianoforte) con preminenza di quella pianistica e teatrale (Orfeo ed Euridice, e il ballo L'Oracolo, scritto per il ...
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Compositore (Napoli 1686 - ivi 1768). Didatta di canto (tra i suoi allievi vi fu C. Farinelli) e di composizione, maestro di cappella in diverse istituzioni, P. svolse la sua attività tra Napoli, Venezia, [...] (1748-51). Nuovamente a Vienna dal 1752, P. si occupò soprattutto di canto e di composizioni strumentali (12 sonate per violino e cembalo, 1754) ed ebbe tra i suoi allievi il giovane J. H. Haydn, a cui insegnò canto e declamazione italiana. Tornato a ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] e il 1722 i concerti in la min., in mi magg. e in re min. (per due violini), sei sonate per violino e cembalo (il quale, contrariamente all'uso, è completamente realizzato) e infine tre sonate e tre partite per violino solo, gemme d'incomparabile ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] della sua nomina esalta la sua "molta virtù… nella professione del contrapunto, cantar di musica e tasteggiare, oltre il Cembalo, diverse sorti d'Instrumenti" (Arch. di Stato di Mantova, Reg. Mandati, LXI). Per tale incarico il musicista riceveva sei ...
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CIAMPI, Vincenzo Legrenzio
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Nacque nel Piacentino nel Mq e a Piacenza, ove egli studiò probabilmente col maestro di cappella Rondini, successore di F. M. Bazzani, vennero rappresentate le sue prime [...] la quale erano stati rappresentati drammi dei Metastasio, in occasione dei quali il C. era stato scritturato come suonatore al cembalo e aveva poi messo in scena la sua opera seria Artaserse (libretto di P. Metastasio, teatro di S. Cecilia, 1747 ...
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cembalo
cémbalo (pop. tosc. cémbolo) s. m. [lat. cymbălum, dal gr. κύμβαλον]. – 1. Nome generico con cui già anticam. si indicarono varî strumenti a percussione, e più tardi anche strumenti a corda e tastiera, compreso il pianoforte; oggi...
cembalista
s. m. e f. [der. di cembalo] (pl. m. -i). – 1. Suonatore di cembalo. 2. Suonatore di clavicembalo e congeneri; anche, autore di musica per tali strumenti.