LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] nei confronti dei Mozart: l'idea che un ragazzo di soli 12 anni fosse chiamato a scrivere e dirigere un'opera al cembalo - ruolo in cui il pubblico era abituato a vedere un compositore del prestigio di Gluck - appariva ai più inopportuna. A detta di ...
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CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] strumentali e vocali di maggior rilievo si trovano nel ms. 3380 della Staatsbibliothek di Berlino e sono: un concerto per cembalo, due violini e basso del 1768 eseguito più volte alla corte sabauda; dodici sonate per due violini e basso continuo ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] 2 oboi, 2 corni, archi e organo, Milano 1978; Id., Confitebor tibi Domine, salmo per soli, coro a 5 voci, archi, organo e cembalo, Milano 1979; Id., Messa di s. Emidio, per soli e 2 cori di voci e strumenti, Milano 1998; Nicola Porpora, Salve regina ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] giovane perché gli fosse assegnata la stesura di un'intera opera; qualche anno dopo invece, quale maestro al cembalo e sovrintendente dell'orchestra di corte (quella del teatro Regio) avrebbe senz'altro potuto "aggiornare" le partiture destinate ...
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PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] 1740) e Hull (dicembre 1741), e diede alle stampe una raccolta di VI sonate a tre: due violini e basso e cembalo (Londra 1742; composizioni modeste cui Scheibe, 1745, allude con sarcasmo e forse con addebiti di plagio). Alludendo ai successi inglesi ...
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ABBATINI, Antonio Maria
*
Nato a Tiferno (Città di Castello) nel 1597-1598, studiò a Roma con i fratelli Giovanni Maria e Giovanni Bernardino Nanino, forse dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali [...] singolo dei personaggi, comici o drammatici, e curò quello del recitativo, che rese sempre più secco (accompagnato dal solo cembalo), mentre dette forma ed equilibrio più ampi ai difficili "pezzi d'insieme", specialmente alla fine dell'atto.
Si ...
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GIBELLI, Lorenzo Maria Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna con ogni probabilità il 24 nov. 1718; alcuni repertori riportano tuttavia come anno di nascita il 1719 (Pancaldi; Schmidl; Die Musik [...] di Galliera (1762), dell'Arciconfraternita di S. Maria della Morte (1773), ricoprendo inoltre la carica di maestro al cembalo (1770 ca.) presso il teatro Comunale.
Significativo in questo periodo il suo contributo alla produzione di oratori: Davidde ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] di Bologna... (s. l. né d., maprobabilmente pubblicate a Bologna da G. C. Arrestinel 1697); XVII Sonate da organo o cembalo del Sign. Ziani, Pollaroli, B. e altri famosi autorij, Amsterdam (circa 1705), E.Roger(un'ediz. inglese della stessa opera ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] Giuseppe Giamberti, che, in una raccolta di poesie poste in musica da lui stesso, a due e tre voci con accompagnamento di cembalo e chitarra spagnola, ve ne aggiunse "una di Paolo Agostini, mio maestro, che ha per titolo: Piaga dolce d'amor".
Le sue ...
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ABOS, Girolamo
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Nato a Malta il 16 nov. 1715 da Gian Tommaso (di origine spagnola), si trasferì verso il 1725 a Napoli e studiò nel conservatorio di S. Onofrio con Ignazio Prota e Francesco Feo; fu [...] musicali di monasteri femminili. Attivissimo, in un suo soggiorno a Londra nel 1756 occupò il posto di maestro al cembalo presso il Teatro italiano. Suo ultimo lavoro drammatico fu il Creso,dato in collaborazione, all'Opera Italiana di Londra ...
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cembalo
cémbalo (pop. tosc. cémbolo) s. m. [lat. cymbălum, dal gr. κύμβαλον]. – 1. Nome generico con cui già anticam. si indicarono varî strumenti a percussione, e più tardi anche strumenti a corda e tastiera, compreso il pianoforte; oggi...
cembalista
s. m. e f. [der. di cembalo] (pl. m. -i). – 1. Suonatore di cembalo. 2. Suonatore di clavicembalo e congeneri; anche, autore di musica per tali strumenti.