NAPOLITANO, Giorgio
Vittorio Vidotto
Uomo politico, nato a Napoli il 29 giugno 1925; dal maggio 2006 presidente della Repubblica italiana, fu rieletto nell’aprile 2013, primo caso di presidente italiano [...] del Paese, a patto che, di fronte alle molte difficoltà del momento, tornasse a operare nuovamente «un forte cemento nazionale unitario, non eroso e dissolto da cieche partigianerie, da perdite diffuse del senso del limite e della responsabilità ...
Leggi Tutto
MASSA (XXII, p. 508; App. I, p. 827; II, 11, p. 275)
Luigi PEDRESCHI
Sanate rapidamente le ferite inferte dalla guerra, la città si è alquanto estesa, in questi ultimi anni, in quasi tutte le direzioni, [...] del marmo è aumentata del 22%, quella dei tubi di acciaio del 49%, quella del gas illuminante del 45%, quella del cemento del 39% e quella degli olî minerali del 26%. Il commercio è tuttora alimentato dalla vendita dei prodotti marmiferi e di quelli ...
Leggi Tutto
Dentro il cratere. Il terremoto del 1980 nella memoria dei sindaci
Anna Maria Zaccaria
La frattura
Il 23 novembre 1980 era una domenica di sole. «Non sembrava novembre», recita il ritornello della memoria. [...] altra; il 30% di queste crollò completamente il 23 novembre; quattro o cinque condomini di costruzione più recente, in cemento armato ma non antisismici, si salvarono insieme alla caserma dei carabinieri, alla casa comunale e a due edifici scolastici ...
Leggi Tutto
Arte e spazio pubblico
Adachiara Zevi
Tre, sostanzialmente, le attitudini dell’opera d’arte nei confronti dello spazio pubblico. Autonomia, dunque distacco e indifferenza; consenso e condivisione; dissenso [...] meno che su quello estetico. Se l’intento era preservare la memoria, perché seppellire quelle macerie sotto una coltre di cemento? Percorrere poi quei sentieri freddi e deserti ha un che di spettrale, ben lontano dall’animazione del centro antico. Se ...
Leggi Tutto
LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] di Andrea Doria: si tratta di una ipotesi attendibile, ma della quale manca una prova certa. Nel periodo nizzardo si cementò, comunque, l'amicizia con il principe, di cui il L. sarebbe rimasto sino alla morte amico fidato e ascoltato consigliere ...
Leggi Tutto
VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tommaso di Savoia nacque a Torino il 14 marzo [...] .
Incominciata (e rapidamente compiuta) la carriera militare, ebbe una propria casa militare e una propria corte. In tale contesto cementò le prime vere amicizie, la passione per la montagna, le battute di caccia, il gioco e i cavalli; sperimentò i ...
Leggi Tutto
RICCI, Leonardo
Antonella Greco
RICCI, Leonardo. – Nacque a Roma l’8 giugno 1918, secondo dei quattro figli di Raniero, ingegnere, e di Giuditta de Giorgi. La professione del padre ne indirizzò presumibilmente [...] moglie e i figli» (p. 150).
Tradizione toscana nei muri a scarpata di pietra, materiali del luogo e cemento, ferro e vetro, interni fluidi senza ostruzioni, barriere o parapetti; completamente immersa nel sontuoso panorama fiorentino, la casa studio ...
Leggi Tutto
Sergio Rizzo
Se questa è una capitale
La crisi che ha travolto, nell’ottobre 2015, il sindaco Ignazio Marino non è che l’ultimo capitolo di una storia secolare. Proclamata capitale per legge 4 volte dal [...] palazzo seicentesco, venne inaugurata solo nel 1918, cioè 47 anni dopo la proclamazione della capitale del Regno.
Ma il cemento armato non era ancora così diffuso: la prima opera pubblica realizzata con quella tecnologia fu un ponte sul Tevere (ponte ...
Leggi Tutto
SPINELLI, Carlo Filippo Antonio
Elena Papagna
– Nacque il 1° ottobre 1641 dal secondo matrimonio di Scipione principe di Cariati con Carlotta Savelli, figlia di Paolo, principe di Albano e militare [...] un immenso edificio con giardino, bisognoso di continui interventi.
Alla scomparsa del padre si stabilì nella capitale e cementò solidarietà e amicizie, aprendo la sua casa alla nobiltà con cui condivideva valori culturali e stile di vita. Puntigli ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella definizione di “Scuola di Chicago” sono raccolte le esperienze architettoniche [...] più aggiornati della ricerca tecnica e impiantistica. A partire dal 1894 un nuovo sistema di fondazioni in cemento armato – il Chicago caisson – consente una migliore distribuzione dei carichi in superficie, mentre l’invenzione dell’ascensore ...
Leggi Tutto
cemento
ceménto s. m. [lat. caementum, in origine «rottame (da impastare con calce)», poi «materia cementante, sorta di calcestruzzo», der. di caedĕre «tagliare, spezzare»]. – 1. Sostanza che, interposta fra altri corpi, è atta a riunirli...
cementante
agg. e s. m. [part. pres. di cementare]. – Che unisce, che collega cementando: sostanze c., materiali c.; come s. m., sostanza, anche detta cemento, solida (per es., miscele di carbonella, calcare, detriti organici), liquida (miscele...