DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] crittografico; e ottenne il permesso di visitarlo. Nel febbraio 1831 la scelta dell'esilio allontanò fisicamente madre e figlio, ma cementò il loro affetto e la loro simbiosi intellettuale. Da allora la D. visse in funzione di Mazzini ed al suo ...
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PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] più complessa: qui l’eclettismo si esprime e si complica, ibridando antico e moderno. La struttura in cemento armato disegna i prospetti dell’edificio alternandosi cromaticamente con le tamponature in mattoni a faccia vista cromaticamente più chiari ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] nella costituzione di quell'unità etica, religiosa e culturale tedesca di cui la letteratura è vista insieme come cemento e testimonianza.
Di tale unità, all'estremo opposto della parabola cronologica della letteratura tedesca, il G., nell'ampio ...
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PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] a corte. Pignatelli seppe guadagnarsi la fiducia di Maria Carolina facendo leva sulla tradizione austriacante della sua ‘casa’. Cementò l’alleanza con il potente ministro John Francis Edward Acton, del quale sostenne le riforme militari e il progetto ...
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PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] dal contesto, costituirono un vincolo progettuale certamente stimolante. La scelta di un materiale povero come il blocco di cemento vibrato lasciato al grezzo sembra volersi porre in assonanza con il paesaggio circostante, roccioso e altero, mentre ...
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FEROCI, Corrado (in Tailandia Silpa Bhirasri)
Michael Smithies
Nacque a Firenze il 15 sett. 1892 da Arturo e da Santa Papini. Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze, dove si diplomò nel 1914 e [...] e civili furono prima creati modelli in gesso, poi prodotti rilievi in argilla e questi infine vennero colati nel cemento. Alla realizzazione di ciascuno dei quattro pannelli furono chiamati a collaborare due studenti. Il monumento, le cui figure si ...
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SIGNORINI, Antonio.
Enrico Rogora
– Nacque ad Arezzo il 2 aprile 1888, da Carlo e da Giuseppina Maranca.
Compì gli studi classici ad Arezzo e si iscrisse all’Università di Pisa, dove fu allievo della [...] , si dedicò a problemi applicativi sorti in ambito militare (balistica dei proiettili di artiglieria) e civile (statica del cemento armato, determinazione del profilo delle pile da ponte, dighe a volta non cilindriche ecc.). Affrontò gli studi di ...
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PATERNOSTER, Giuseppe
Agnese Sinisi
PATERNOSTER, Giuseppe. – Nacque a Barile (Potenza), comunità arbëreshë della Basilicata, il 20 novembre 1919, da Anselmo e Rosa Basso.
Il padre, vignaiolo e commerciante [...] al metodo Charmat, mentre la cantina, dopo un ampliamento realizzato nel 1957, fu provvista, nel 1965, di vasche in cemento atte alla fermentazione e stoccaggio e di altre più moderne attrezzature. Le innovazioni furono realizzate con il consenso di ...
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CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] composto a dettatura. Bisogna a parer mio, ripigliare in mano quella dettatura, e d'arenaria che è ridurla a cemento".
Da questo giudizio appaiono i tratti di una intelligenza pronta, quanto dilettantesco fu sempre il metodo di lavoro del Corazzini ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] del 5 ott. 1607, il sodalizio tra quest’ultimo e il M. – ufficialmente posti sotto la protezione della Repubblica – si cementò definitivamente.
Fin da quei mesi difficili il M., ben addentro all’universo intellettuale e politico di Sarpi, ne seguì da ...
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cemento
ceménto s. m. [lat. caementum, in origine «rottame (da impastare con calce)», poi «materia cementante, sorta di calcestruzzo», der. di caedĕre «tagliare, spezzare»]. – 1. Sostanza che, interposta fra altri corpi, è atta a riunirli...
cementante
agg. e s. m. [part. pres. di cementare]. – Che unisce, che collega cementando: sostanze c., materiali c.; come s. m., sostanza, anche detta cemento, solida (per es., miscele di carbonella, calcare, detriti organici), liquida (miscele...