Ingegnere italiano (Milano 1924 - ivi 2002); dal 1960 prof. di scienza delle costruzioni al Politecnico di Milano; direttore (1973-76) del Dipartimento di ingegneria generale; dal 1982 socio nazionale [...] teoriche e sperimentali sulla teoria dell'elasticità e della termoelasticità, occupandosi in particolare di strutture in acciaio e in cemento armato; notevoli furono anche le sue ricerche sui problemi tecnici dell'industrializzazione edilizia. ...
Leggi Tutto
Architetto (n. Miharu, Fukushima, 1923 - m. 2010). Ha studiato a Tokyo e lavorato fino al 1961 nello studio di K. Mayekawa; membro del gruppo Metabolism; si è interessato alla progettazione urbanistica [...] artificiale, Sakaide, prefettura di Kagawa, 1965-68) e a quella edilizia, con particolare attenzione all'uso del cemento precompresso. Tra le sue realizzazioni: biblioteca e centro culturale di Chiba (1968); edifici della prefettura di Tochigi ...
Leggi Tutto
Ingegnere e architetto (Busto Arsizio 1914 - ivi 2000); formatosi nell'ambito del razionalismo nei progetti degli anni Cinquanta (concorsi per la chiesa di Montecatini, 1953; per la stazione ferroviaria [...] l'esibizione enfatizzata degli elementi strutturali approdando a una ricerca incentrata sulle strutture a membrana in cemento armato: scuola elementare di Gorla Minore (1959); chiesa parrocchiale di Prospiano (1962); progetti per grattacielo Peugeot ...
Leggi Tutto
MANNUCCI, Edgardo
Tommaso Casini
Nacque a Fabriano il 10 giugno 1904 da Giuseppe Maria e da Giovanna Battista Perfetti. Già negli anni della scuola elementare iniziò ad apprendere i rudimenti dell'arte [...] scultorea nella bottega di marmista del padre. Proseguì gli studi frequentando la Scuola professionale per la lavorazione del cemento a Matelica. Terminato il servizio militare, nel 1927, si trasferì a Roma dove divenne apprendista nello studio dello ...
Leggi Tutto
Architetto francese (Parigi 1928 - ivi 2024). Formatosi all'École nationale supérieure des beaux-arts, è stato tra i fondatori dell'AUA (Atelier d'urbanisme et d'architecture, 1961). Dal 1983 ha iniziato [...] l'architetto cileno Borja Huidobro. Per i suoi lavori predilige l'utilizzo di materiali quali l'acciaio, il vetro e il cemento. Tra le sue realizzazioni si ricordano in particolare il Ministero dell'economia e delle finanze (1988), i giardini della ...
Leggi Tutto
, La Gruppo teatrale catalano. Si rivelò con Acciones (1983), performances ispirate alle tecniche acrobatiche del circo. Mediante un lavoro sull'attore centrato sull'interiorizzazione e sull'ascetismo, [...] teatro d'azione e di strada, tribale, violento, barbarico, in scenografie metropolitane fatte di strutture metalliche e di cemento, di materiali residuali e detriti della produzione industriale, e scandito da una musica che fonde generi e rumori. Ha ...
Leggi Tutto
Ingegnere inglese (Arnold, Nottingham, 1807 - Londra 1893); si occupò d'ingegneria idraulica, in particolare della costruzione di dighe. Progettò, insieme a G. F. Deacon, la prima grande diga inglese in [...] -89) consentì l'approvvigionamento d'acqua di Liverpool. Fu tra i primi a usare la tecnica delle iniezioni di cemento in pressione per l'impermeabilizzazione dei terreni e propose interessanti regole pratiche per realizzare la costanza d'efflusso dei ...
Leggi Tutto
Scultore francese (Parigi 1911 - ivi 1977). Trascorse i primi anni in Italia, lavorando come fabbro. Nel 1928 frequentò la scuola di Belle arti di Nizza e nel 1931 si trasferì a Parigi. Influenzato da [...] astratta di forme costruite in blocchi compatti di materiali pregiati (onice, marmo, cristallo, ecc.) o poveri (ferro o cemento armato), dalle superfici levigate. Ha eseguito opere monumentali a Grénoble, Lund, ecc. È autore anche di cartoni per ...
Leggi Tutto
Famiglia lombarda di industriali. All'inizio del sec. 19º possedeva una piccola fabbrica di carta e una segheria in Alzano Lombardo, condotta da Antonio (1825-1868). I figli: Carlo (1853-1911), Pietro [...] , di cui iniziò la produzione; poi (1900) avviò la fabbricazione del cemento bianco. Nel 1906 si unì alla Società italiana dei cementi costituendo le Fabbriche riunite cementi, poi Italcementi, presieduta dapprima dal figlio di Luigi, Antonio, e poi ...
Leggi Tutto
Scultore (Zurigo 1900 - Uster, Zurigo, 1980). Dopo studî a Zurigo e a Roma iniziò le sue sculture in pietra, di tono realistico (1935), per passare poi a forme astratte; questa evoluzione, compiuta a metà [...] poi a composizioni spezzate e a ricerche di spazî negativi. Pur operando di preferenza con la pietra A. ha utilizzato anche il cemento, l'ottone e l'alluminio. Tra le opere monumentali si ricordano la stele Explorer I per l'aeroporto di Zurigo, una ...
Leggi Tutto
cemento
ceménto s. m. [lat. caementum, in origine «rottame (da impastare con calce)», poi «materia cementante, sorta di calcestruzzo», der. di caedĕre «tagliare, spezzare»]. – 1. Sostanza che, interposta fra altri corpi, è atta a riunirli...
cementante
agg. e s. m. [part. pres. di cementare]. – Che unisce, che collega cementando: sostanze c., materiali c.; come s. m., sostanza, anche detta cemento, solida (per es., miscele di carbonella, calcare, detriti organici), liquida (miscele...