GIORDANO, Stefano
Francesca Campagna Cicala
Nacque a Messina in data imprecisata. La sua produzione artistica, che si colloca intorno alla metà del secolo XVI, documentata da alcune opere firmate e [...] G. Grosso Cacopardo, Memorie de' pittori messinesi, Messina 1821, pp. 58 s.; C. La Farina, Intorno a S. G. e della CenadelSignore dallo stesso condotta, in Lo Spettatore zancleo, 17 giugno 1835; G. Di Marzo, Delle belle arti in Sicilia dal sorgere ...
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FERLONI, Pietro
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Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo arazziere attivo a Roma dal 1717, quando fu nominato direttore della fabbrica pontifidi S. Michele fondata nel 1710 per volere di [...] , figg. 65-75).
De Strobel (pp. 64 s.) ha formulato la convincente ipotesi che La CenadelSignore eseguita dal F. nel 1760 per la sala da pranzo del palazzo apostolico vaticano, come annunciato dal Cracas nel Diario ordinario, non sia la copia dell ...
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PARENTANI, Antonino
Serena D’Italia
– Nacque a Montichiari, vicino Brescia (Dardanello, 1995, p. 107 n. 55) non oltre l’inizio degli anni Settanta del Cinquecento.
Tale data si evince da un documento [...] uno il Santissimo Natale, e l’altro l’Epifania delSignore», ricordati dagli inventari come opere dell’artista (D’Italia, 2007). Sempre da Chiusa Pesio proviene la grande Ultima Cena ora nel Seminario arcivescovile di Cuneo, che rispetto ai ...
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MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] dell'inaugurazione, curò, con C.E. Oppo, le scenografie delSignore della nave di Pirandello e degli Dei della montagna di lord cui Un'avventura di Salvator Rosa, La corona di ferro e La cena delle beffe di A. Blasetti (1940-42), Don Camillo di J. ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] delsignore di Mantova.
Strategicamente orientato sul versante filoasburgico, tra l'ottobre e il novembre del Petrocchi, Milano 1971, p. 5; G. Rebecchini, Tiziano e Mantova: la Cena in Emmaus per Nicola Maffei, in Venezia Cinquecento, n.s., V (1995), ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] del "cavallo di bronzo, che sarà gloria immortale et aeterno honore de la felice memoria delSignor L., Novara 1998; P. Brambilla Barcilon - P.C. Marani, L. L'Ultima Cena, Milano 1999; L. a Piombino e l'idea della città moderna tra Quattro e ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] donna di partito […] per non restare a quella virtuosa cena svergognati".
Prima di partire per Mantova, G. fornì i vedere et imparare el modo del depenzere italiano, havendo specialmente inteso vostra illustrissima signoria havere un depentore di ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] Croce). Infatti, nella successiva serie di dipinti "per un signore inglese" relativi alla "vita di una cantatrice" (Zanotti, Zucchini, Le tempere ..., Bologna 1953, p. 16). Del 1770 sono la Cena in Emmaus (copia da originale di Francesco Monti ora ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] l'Ecce Homo nella navata destra f. la Cena di Betania nel refettorio del convento (oltre ad una Madonna col Bambino sopra una Natività di Nostro Signore su rame e cinque storie nella cappella segreta di Nostro Signore nel palazzo vaticano (Pollack ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] maniera italiana, fatta eccezione per l'Ultima Cena, da Lambert Lombard, del 1551, dedicata ad Antoine Perrenot, governatore dei del G., collocabili in questo periodo, e rappresentanti emblemi signorili: di Lucrezia Gonzaga, figlia di Pirro, signore ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
riposare
v. tr. e intr. [comp. di ri- e posare; nei sign. 2 e 3 è il lat. tardo repausare, comp. di re- e pausare (v. posare)] (io ripòso, ecc.; negli usi intr., aus. avere, ant. essere). – 1. tr. Posare di nuovo, posare un’altra volta: riposò...