Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] . La sua filosofia della natura è esposta in tre dialoghi in italiano pubblicati a Londra nel 1584 (La cenadeleceneri, il De la causa, principio et uno, e De l’infinito, universo e mondi) e nelle opere latine pubblicate tra il 1588 e il 1591, tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] intendere solo rinnovando, nel cangiamento e nello sviluppo attivo (Feuerbach e Marx, cit., p. 64).
Questo richiamo alla CenadeleCeneri serviva ad argomentare «il concetto di Marx» per cui «solo nel rivoluzionario può affermarsi una vera e piena ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rinascimento: oltre la costruzione dei ‘moderni’
Michele Ciliberto
Quando si parla di movimenti come il Rinascimento – o anche l’Illuminismo – che contengono nella loro stessa definizione un giudizio [...] di Erasmo da Rotterdam), e non possono essere decifrate se non a questa luce: «rompendo l’ossa e cavandone le midolla» si dice nella CenadeleCeneri, perché, come si ribatte poco dopo, «mentre si va crivellando il senso istoriale, e poi si gusta e ...
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Gentile e Bruno
Simonetta Bassi
In un saggio del 1977 sugli studi bruniani di Giovanni Gentile, Antonio Corsano sottolinea, in modo particolare, la riflessione sulla religione di Giordano Bruno (1548-1600) [...] si è servito.
Ma l’elemento originale e significativo dell’edizione è la famosa variante dell’inizio del primo dialogo della CenadeleCeneri di cui in verità si accorge per primo Croce, che avverte l’amico che la copia del dialogo appena acquistata ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] classe di scienze morali, stor. e filol., serie 8, III (1950), 4, pp. 222 s., 237 s. (vedi anche G. Bruno, La cenadeleceneri, a cura di G. Aquilecchia, Torino 1955, p. 138; Dialoghi italiani, a cura di G. Gentile, 3 ediz. a cura di G. Aquilecchia ...
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UBALDINI, Petruccio
Anna Lisa Somma
– Uomo d’armi, ma anche miniaturista, calligrafo e scrittore, nacque intorno al 1524 a Firenze nella nobile famiglia degli Ubaldini di Urbino. Le informazioni relative [...] Cavalcanti. Che Ubaldini fosse figura nota in questi ambienti è confermato da un passo tratto dal Dialogo Primo della Cenadeleceneri (Londra 1584) di Giordano Bruno, nel quale si accenna, anche se in modo poco onorevole, alla sua presenza: «Due ...
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Spaccio de la bestia trionfante
Opera (1584) di G. Bruno. Il testo, come tutti i dialoghi in volgare italiano pubblicati da Bruno a Londra tra il 1584 e il 1585, è stampato nell’officina tipografica [...] e della lingua volgare, dando alle stampe nel breve volgere di due anni ben sei dialoghi; nel 1584: La cenadeleCeneri, De la causa, principio et uno, De l’infinito, universo et mondi, e lo S.; nel 1585: Cabala del cavallo pegaseo. Con l’aggiunta ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] 1905), in cui sono esposte le sue idee sulla lingua, che . 398-405; U. De Amicis, La guglia D., ibid., VIII (1908), 2, pp. 123-128; G. Cena, E. D., in La ined., I,Roma 1932, pp. 169-229; G. Carducci, Ceneri e faville, s. 2, Bologna 1938, pp. 119-157; ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Ghisolfi a Matrega fra Mar Nero e Mar d'Azov, De Marini a Bachtar sul Mar d'Azov, i Senarega a il timore sepolti sotto leceneri del silenzio". Si azzuffarono rivelato la loro tempra di poeti Giovanni Cena, schietto cantore d'affetti dolorosi, Giulio ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] le pale per S. Giobbe del Carpaccio e di Gio. Bellini, la Madonna degli alberetti del Giambellino, il S. Girolamo di Piero della Francesca, il S. Giorgio del Mantegna, una Madonna del Tura, la Tempesta del Giorgione, la Cenade un ; per leCeneri, v' ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...