BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] dottori oxoniensi: sdegnato, il B. si licenziò dall'ospite e di lì a qualche giorno iniziò la stesura della CenadeleCeneri (stampata nello stesso anno).
Tramite il resoconto della sfortunata discussione, il B. enuncia in questi dialoghi la propria ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] classe di scienze morali, stor. e filol., serie 8, III (1950), 4, pp. 222 s., 237 s. (vedi anche G. Bruno, La cenadeleceneri, a cura di G. Aquilecchia, Torino 1955, p. 138; Dialoghi italiani, a cura di G. Gentile, 3 ediz. a cura di G. Aquilecchia ...
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UBALDINI, Petruccio
Anna Lisa Somma
– Uomo d’armi, ma anche miniaturista, calligrafo e scrittore, nacque intorno al 1524 a Firenze nella nobile famiglia degli Ubaldini di Urbino. Le informazioni relative [...] Cavalcanti. Che Ubaldini fosse figura nota in questi ambienti è confermato da un passo tratto dal Dialogo Primo della Cenadeleceneri (Londra 1584) di Giordano Bruno, nel quale si accenna, anche se in modo poco onorevole, alla sua presenza: «Due ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] 1905), in cui sono esposte le sue idee sulla lingua, che . 398-405; U. De Amicis, La guglia D., ibid., VIII (1908), 2, pp. 123-128; G. Cena, E. D., in La ined., I,Roma 1932, pp. 169-229; G. Carducci, Ceneri e faville, s. 2, Bologna 1938, pp. 119-157; ...
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PRATA , Francesco
Filippo Piazza
PRATA (de Prato), Francesco. – Figlio di Giovan Antonio e originario di Caravaggio, fu attivo per lo più nei territori di Cremona, Bergamo e, soprattutto, Brescia, città [...] , p. 59) e di un’Ultima Cena (Capella, 1999, pp. 60, 68), P., in Dizionario degli artisti, a cura di E. De Pascale - M. Olivari, Bergamo 1994, pp. 198-203 41, pp. 70-72; M. Marubbi, in Leceneri violette di Giorgione... (catal., Mantova 2004-2005), a ...
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SILVIO, Gian Pietro (Giovan Pietro, Giampietro). – Non si conoscono luogo e data di nascita di questo pittore, figlio di un certo Marco di Francesco (sconosciuto risulta il nome della madre)
Mattia Biffis
, [...] Contarini, vescovo di Belluno, de La Eneide di Virgilio tradotta in 1997), nonché di un’Ultima Cena (Verona, Museo di Castelvecchio; -159, n. 23; M. Lucco, in Natura e maniera. Leceneri violette di Giorgione (catal., Mantova), a cura di V. Sgarbi, ...
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GAGGINI (Gagini), Nibilio (Annibale)
Rita Bernini
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo orafo e argentiere siciliano, figlio di Giacomo (nato nel 1517) e nipote di Antonello, entrambi [...] secondo ordine, nella quale trovano posto le figure dell'Ultima Cena; il fastigio terminale reca un' leceneri di s. Gandolfo, sempre a Polizzi Generosa, affidata nel 1549 all'argentiere Andrea de Leo, ma da questo non eseguita: per l'Abbate, anche le ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] novembre del 1536 "per mancia doppo cena al signor Ranuccio et Horatio, et ad , ma, anche questa volta, "senza negotiare altro che le cose de la sua legatione" (G. Bianchetti a G. Della Casa le cappelle papali in occasione dei morti, delle ceneri ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] in cui la Callas cantò diretta da Victor de Sabata.
Per sei volte, dal 1951 al gelosia, dovette accontentarsi di presenziare alla cena di commiato, durante la quale instillò – c’è chi sospetta che le vere ceneri siano sepolte a Sirmione, nel giardino ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] lire offerto dal suo redattore capo, Giovanni Cena, Il fu Mattia Pascal, edito poi in , a Roma, Emma Gramatica fu l’interprete de La signora Morli, una e due.
Per infima classe, senza accompagnamento alcuno. Le sue ceneri, dopo più spostamenti, sono ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...