INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] occupare terreno solo a patto di coltivare i dominî delsignore, aveva trovato incremento nei disastri delle guerre danesi, la Cena, ecc.). Dei Misteri che fiorirono nei secoli XIV e XV e godettero come in nessun altro paese del favor popolare ...
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GIOVANNI Evangelista, santo
Leone TONDELLI
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Nella Bibbia portano il nome di G. il IV Vangelo canonico, tre Lettere, delle quali la seconda e la terza brevissime, e l'Apocalisse (v.). Nelle lettere [...] chiesa efesina, vi annovera "Giovanni, che posò sul petto delSignore, che fu sacerdote recante il petalon e martire (o (XV, 13-15), e trasmette nei discorsi dell'ultima Cena la più sublime espressione della tenerezza, della delicatezza, dell' ...
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SACERDOZIO
Enrico ROSA
Gerardus VAN DER LEEUW
Nicola TURCHI
. Il sacerdote è il rappresentante di una comunità nelle sue relazioni con le potenze divine, ma può eventualmente essere anche il rappresentante [...] del suo sacerdozio e continuatori dell'opera sua, gli Apostoli e loro successori, quando loro disse, dopo l'istituzione eucaristica nell'ultima CenadelSignore, e di rimettere e ritenere i peccati, non già il solo e nudo ministero del predicare ...
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INNOCENZO III
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di [...] vicario di Gesù Cristo, il successore di Pietro, il consacrato delSignore, il Dio del faraone, che è posto al centro fra Dio e gli del pesante fardello della reggenza: le notti insonni, l'eccesso di lavoro, che faceva coincidere il pranzo con la cena ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] per acqua, attraverso la città, un banchetto in casa delsignore; nel pomeriggio, presentazione in maggior consiglio; poi, per aveva fatto seguito alla cena imbandita in Palazzo in occasione delle nozze di un nipote del doge Antonio Grimani (102 ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] materiale che contribuisse a far godere meglio il giorno delSignore». È, per certi aspetti, lo stesso sistema di una partita alle carte e quando era sera veniva a casa a cena… e dopo cena andava fuori un’altra volta, e dopo mia mamma se aveva voglia ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] di C. conduce alla visione oculare delSignore, la quale risveglia nello spirito del fedele l'amore per il Salvatore esse peraltro persistenti, come per es. una versione realistica dell'Ultima Cena, che mostra C. e gli apostoli distesi intorno a una ...
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La dieta mediterranea: realtà, mito, invenzione
Vito Teti
Paradossi di un modello alimentare
L’espressione dieta mediterranea è nata con riferimento alla situazione alimentare del Mezzogiorno d’Italia [...] il desiderio popolare di fuggire dalle penurie quotidiane. Come ‘l’ultima cena’ preludeva a una morte e a una rinascita, così il ‘parte piana’, poiché la ‘parte tonda’ raffigurava il volto delSignore, ed era un atto di dispregio alla grazia di Dio ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] in alto, il cammino dei discepoli verso Emmaus, in basso, la cena di Emmaus e, in mezzo, l'apparizione di Cristo, risorto, alto e basso Medioevo in Occidente ritorna spesso il motivo delSignore che sale senza aiuti celesti, l'iconografia della chiesa ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] secondo l’uso dei greci. Viene stabilita anche un’osservanza festiva del giovedì, in cui sono ricordate l’ascensione delSignore, l’ultima cena e la consacrazione del crisma.
A questo punto è inserita la parte relativa a Costantino: l’imperatore ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
riposare
v. tr. e intr. [comp. di ri- e posare; nei sign. 2 e 3 è il lat. tardo repausare, comp. di re- e pausare (v. posare)] (io ripòso, ecc.; negli usi intr., aus. avere, ant. essere). – 1. tr. Posare di nuovo, posare un’altra volta: riposò...