LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] del "cavallo di bronzo, che sarà gloria immortale et aeterno honore de la felice memoria delSignor L., Novara 1998; P. Brambilla Barcilon - P.C. Marani, L. L'Ultima Cena, Milano 1999; L. a Piombino e l'idea della città moderna tra Quattro e ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] contro il signore di Rimini un ingiurioso sonetto. Poi torna dal Giberti, che nel febbraio del 1528 entra combattuto per tanti anni e sempre ho perso, come faceva colui con la cena, la vostra eccellenzia conoscerà ch'io sono un uomo da bene, idest ho ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] residenti a Torino, dai segni del successo e del prestigio ("Ha questo signor duca tutti li ordini di cavalleria preparò tanti che bastarono d'avvantaggio per il bisogno della cena … e fornita la cena subito si levò e restò in quel luogo giocando ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] donna di partito […] per non restare a quella virtuosa cena svergognati".
Prima di partire per Mantova, G. fornì i vedere et imparare el modo del depenzere italiano, havendo specialmente inteso vostra illustrissima signoria havere un depentore di ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] e premurosa appare l'attenzione di Paolo III nei riguardi dell'educazione del nipote, testimoniata dai 15 scudi destinati nel novembre del 1536 "per mancia doppo cena al signor Ranuccio et Horatio, et ad altri mammoli che recitarono una commedia ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] Croce). Infatti, nella successiva serie di dipinti "per un signore inglese" relativi alla "vita di una cantatrice" (Zanotti, Zucchini, Le tempere ..., Bologna 1953, p. 16). Del 1770 sono la Cena in Emmaus (copia da originale di Francesco Monti ora ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] si svolsero in quell'occasione. L'anno dopo intrattenne a cena, insieme con altri due cardinali, il re di Francia Francesco giugno del 1515 aveva recato egli stesso a Camerino la concessione pontificia della trasformazione della signoria in ducato ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] l'Ecce Homo nella navata destra f. la Cena di Betania nel refettorio del convento (oltre ad una Madonna col Bambino sopra una Natività di Nostro Signore su rame e cinque storie nella cappella segreta di Nostro Signore nel palazzo vaticano (Pollack ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] maniera italiana, fatta eccezione per l'Ultima Cena, da Lambert Lombard, del 1551, dedicata ad Antoine Perrenot, governatore dei del G., collocabili in questo periodo, e rappresentanti emblemi signorili: di Lucrezia Gonzaga, figlia di Pirro, signore ...
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STRINGA, Francesco
Alessandro Davoli
Nacque a Modena il 20 agosto 1635, secondogenito di Silvestro e di Elisabetta Matteucci (Sala, 2012, p. 75).
All’età di dieci anni iniziò a frequentare l’Accademia [...] tratte da opere prestigiose come la Notte di Correggio, la Cena in Emmaus di Veronese, l’Ecce Homo di Guido Reni, de’ pittori, scultori, incisori e architetti nati negli stati del serenissimo signore Duca di Modena, Modena 1786; L. Lanzi, Storia ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
riposare
v. tr. e intr. [comp. di ri- e posare; nei sign. 2 e 3 è il lat. tardo repausare, comp. di re- e pausare (v. posare)] (io ripòso, ecc.; negli usi intr., aus. avere, ant. essere). – 1. tr. Posare di nuovo, posare un’altra volta: riposò...