FERLONI, Pietro
**
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo arazziere attivo a Roma dal 1717, quando fu nominato direttore della fabbrica pontifidi S. Michele fondata nel 1710 per volere di [...] , figg. 65-75).
De Strobel (pp. 64 s.) ha formulato la convincente ipotesi che La CenadelSignore eseguita dal F. nel 1760 per la sala da pranzo del palazzo apostolico vaticano, come annunciato dal Cracas nel Diario ordinario, non sia la copia dell ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] con cinque incisioni attribuibili alla scuola di Dossi - la cena; né il suo ricordo va solo legato al succedersi incalzante suocero.
Essa - con sempre al fianco Michelle de Saubonne, vedova delsignore di Soubise e già dama d'onore di sua madre, la ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] giudicano sull'eleganza: "Erano dunque tutte l'ore del giorno divise in onorevoli e piacevoli esercizi così del corpo come dell'animo; ma perché il signor Duca continuamente, per la infirmità, dopo cena assai per tempo se n'andava a dormire, ognuno ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] Bibbiena, a mo' d'introduzione ad una "lautissima et sumptuosissima cena", a conclusione della quale iniziò il ballo che durò sino all' dal duca d'Urbino Francesco Maria, e gli dà del "messere" e del "signore" - suo ospite (e ciò con gran divertimento ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] suo redattore capo, Giovanni Cena, Il fu Mattia Pascal, edito poi in estratto.
Romanzo centrato sul tema del doppio, e in gran espressioniste: Sagra delSignore della Nave, ispirata alla degenerazione del sacro (e dunque anche del teatro come rito ...
Leggi Tutto
BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] Pistoia, probabilmente per ragioni di gelosia nel favore delsignore presso cui servivano. Il B. morì in Milano (I, 158), il paggio (II, 3), o evoca una situazione comica, una cattiva cena (II, 96), una cattiva osteria (II, 147).
Fonti e Bibl.: B. B., ...
Leggi Tutto
PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] piedi e dal costato. Sgomento, il cappuccino invocò l’aiuto delSignore. La figura si dileguò all’istante, ma il terrore di nella messa mattutina, lo spettacolo impressionante della Cena. Confessare per il resto della giornata, infaticabilmente ...
Leggi Tutto
LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] ribadito che "nel latifondo di casa Laterza, senza volere sfidare la volontà delSignore, c'è posto per la sinagoga e per i templi di tutte che gli amici studiosi che invitavo a colazione e cena durante la Sua permanenza avessero scopi politici. […] ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo delsignore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] maggio 1401-fine giugno 1402). Al seguito delsignore della città, Francesco Novello da Carrara, cena offerta da Giacomo nel castello, il D. e Antonio vennero presi e rinchiusi nel castello stesso: ebbe così definitivamente termine la signoria ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] del riserbo e della cauta risolutezza di cui aveva dato prova negli anni della gioventù. Il 14 ott. 1362 il G. e Francesco uccisero infatti il fratello maggiore Ugolino a Mantova, dopo una cena sé, a dispetto tanto delsignore di Milano, quanto dei ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
riposare
v. tr. e intr. [comp. di ri- e posare; nei sign. 2 e 3 è il lat. tardo repausare, comp. di re- e pausare (v. posare)] (io ripòso, ecc.; negli usi intr., aus. avere, ant. essere). – 1. tr. Posare di nuovo, posare un’altra volta: riposò...