GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] e Moreau fu presa dal G. dopo aver assistito a una recita della grande attrice francese Réjane nel ruolo della lavandaia marescialla.
Gli ultimi due lavori del G., La cenadellebeffe (S. Benelli, Milano, Scala, 20 dic. 1924, dir. Toscanini, con B ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] prime impressioni venne fornita dalle due opere interpretate nel gennaio e nel marzo 1926 al teatro alla Scala (La cenadellebeffe, e L'amore dei tre re, di I. Montemezzi, partiture contemporanee fondate su situazioni e personaggi dotati di vivezza ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] l'anno in cui girò ben otto film e in cui si collocò l'approdo, come Neri Chiaramantesi, a La cenadellebeffe di A. Blasetti, ricavata dal poema drammatico omonimo di S. Benelli: di essa furono scaltramente orchestrate anticipazioni di immagini di ...
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TOSCANINI, Arturo.
Giuseppe Rossi
– Nacque a Parma il 25 marzo 1867, primogenito di Claudio e di Paola Montani (seguirono le sorelle Narcisa, Ada, Zina); fu registrato l’indomani con i nomi di Arturo [...] Smareglia e Vincenzo Tommasini (1924), La cenadellebeffe di Giordano (1924), I cavalieri di Maestro. The life of A. T., New York 1951 (trad. it. Roma 1954); A. Della Corte, T. visto da un critico, Torino 1958 (ried. A. T., Pordenone 1981); Parma ...
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TITTA, Ruffo Cafiero detto Titta Ruffo
Giancarlo Landini
– Nacque a Pisa il 9 giugno 1877, da Oreste Titta e da Amabile Sequenza, che vivevano al n. 19 di via Carraia.
La famiglia, proveniente da Gombitelli, [...] Bologna e al Verdi di Firenze, dove cantò anche Amleto; a Barcellona nel 1916 e nel 1925, dove cantò nella prima locale dellaCenadellebeffe, a Madrid nel 1913, 1916, 1918, 1927 e 1929; nel 1922 tenne concerti alla Queen’s Hall di Londra, nel 1925 ...
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MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] fino al 1959 con circa sessanta film all'attivo, tra cui Un'avventura di Salvator Rosa, La corona di ferro e La cenadellebeffe di A. Blasetti (1940-42), Don Camillo di J. Duvivier, Francesco giullare di Dio di R. Rossellini (1950), Umberto D. e ...
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SENSANI, Gino Carlo
Diego Arich
– Nacque a San Casciano dei Bagni (Siena) il 26 novembre 1888, unico figlio di Giacomo e di Teresa Noli, proprietari terrieri.
Rimasto orfano del padre a sei anni e della [...] scenografo Virgilio Marchi: Un’avventura di Salvator Rosa, La corona di ferro, La cenadellebeffe) e i rappresentanti del cinema ‘calligrafico’, Fernando Maria Poggioli (Addio giovinezza!, Gelosia, Le sorelle Materassi, Il cappello da prete), Luigi ...
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SVAMPA, Giovanni detto Nanni
Michele Sancisi
– Nacque a Milano il 28 febbraio 1938, secondogenito – aveva una sorella maggiore, Mabi – di Napoleone, detto Nino – ragioniere, titolare di una ditta edile [...] del Festival di Sanremo.
Nel 1962-63 si cimentò come attore e cantante in La cenadellebeffe di Sem Benelli e in Il tarfante dell’amico Ambrosino. Dello stesso periodo fu l’esordio discografico, con due brani scritti insieme a Giampiero Borella e ...
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PROTO, Paolina
Enrico Lancia
PROTO, Paolina (Paola Barbara). – Nacque a Roma il 22 luglio 1912 da padre siciliano e madre romana. Fin da piccola, ammirando i film delle dive del muto, in particolare [...] dive del regime. Di carattere riservato, non volle partecipare al provino per il ruolo di Ginevra ne La cenadellebeffe, poiché Blasetti esigeva una scena a seno nudo: oltre a provare vergogna, sapeva che il suo era un seno troppo prosperoso, quasi ...
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STABILE, Mariano
Giancarlo Landini
STABILE, Mariano. – Nacque a Palermo, il 18 maggio 1888, da famiglia di alto lignaggio; gli fu imposto il nome dello zio, Mariano, figura di spicco nella storia del [...] s Theatre di Edimburgo fu Don Alfonso in Così fan tutte, direttore Gui.
Al San Carlo di Napoli cantò La cenadellebeffe (1925), Falstaff (1925, 1931, 1940, 1948), La dannazione di Faust (1937), Otello (1939; 1942, con Lauro Volpi), I maestri cantori ...
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