CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] di F. Liberati, Scarron di C. Mendés, Tignola e La cenadellebeffe di S. Benelli. Questo sodalizio durò solo pochi mesi poiché il C., invitato dall'allora direttore della Compagnia stabile del teatro Manzoni di Milano, Marco Praga, ad associarsi ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] assoluta di Nerone di A. Boito, nella parte di Fanuel, e ancora, nello stesso anno, alla prima assoluta de La cenadellebeffe di Giordano (20 dic. 1924), diretto da Toscanini, nella parte di Neri. Oltre alle varie opere in repertorio alla Scala ...
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LANDI, Lamberto
Johannes Streicher
Nacque il 2 sett. 1882 a Lucca da Alessandro e Mery Lippi. Fu avviato agli studi musicali da C. Giorgi presso l'istituto musicale G. Pacini di Lucca. Si trasferì in [...] quel che poteva essere stata la suggestione iniziale del L., ovvero L'amore dei tre re di I. Montemezzi (1913) e La cenadellebeffe di Giordano (1924), ambedue opere di successo tratte da testi benelliani. Né il Medioevo di Benelli né il mito antico ...
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BENASSI, Domenico (Memo)
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Sorbolo (Parma) il 21 giugno 1891; la sua prima vocazione fu musicale ed egli iniziò gli studi nella classe di violoncello presso il conservatorio [...] saltuaria attività nel cinema, dalla Vecchia signora (1932) alla Signora di tutti (1934), da Scipione l'Africano (1937) alla Cenadellebeffe (1941), da Fedora (1941) a Peccatori (1944), ma poi il cinema nella sua fase realistica lo trascurò e il B ...
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DURANTE, Francesco (Checco)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma, nel cuore del rione di Trastevere, il 19 nov. 1893 da Filippo e Maria Tulli. Abbandonata la scuola tecnica, entrò come apprendista in una ditta [...] entrò come generico "utilité" nella compagnia che E. Manzoni stava formando con un repertorio eclettico (andava da La cenadellebeffe a Il cardinale Lambertini e a Romanticismo): il debutto avvenne a Velletri davanti a un pubblico benevolo. Dopo una ...
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FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] Falstaff di Verdi, diretto da T. Serafin, nella Tosca, nell'Andrea Chénier e nella prima rappresentazione sudamericana dell'opera di U. Giordano La cenadellebeffe, con C. Muzio, F. Alda e B. Gigli. Il 22 maggio 1926, sempre al Colón, partecipò ad ...
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FURIGA, Alfredo
Gloria Raimondi
Nacque a Olginasio, ora nel comune di Besozzo presso Varese, il 23 febbr. 1903 da Carlo e da Rosa Buchser. Frequentato il primo corso della scuola di disegno a Germignaga, [...] lo scenografo C. Parravicini, iniziò la sua collaborazione con l'Opera di Roma realizzando le scene per la Tosca di Puccini, La cenadellebeffe di S. Benelli e la Fedra di I. Pizzetti, i figurini per il Matrimonio segreto di D. Cimarosa e le scene e ...
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FERRARI, Giovanni Pietro
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (Ferrara) il 22 febbr. 1884 da Tomaso e da Adalgisa Smai. Visse l'infanzia in vari paesi della provincia (soprattutto Quartiere di Portomaggiore), [...] Centro civico di Pontelagoscuro). Il F. fu anche un buon ritrattista, come attestano l'immagine dell'attore Gualtiero Tumiati, intento a recitare La cenadellebeffe (Roma, coll. Tumiati), o il busto del piccolo Carlo Renzo Bisi (1917, Ferrara, coll ...
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CARELLI, Augusto
Jole Tognelli
Figlio di Beniamino, insegnante di canto e compositore, e della cantante Matilde Caputo, nacque a Napoli il 7 luglio 1871.
Dalla biografia che il C. scrisse della sorella [...] (13 febbraio) e I Cavalieri di Ekebù di R. Zandonai (28 marzo). Nel 1926, ultima stagione del Costanzi, allestì La cenadellebeffe di U. Giordano (30 gennaio) e la famosa Kovàncina di M. P. Musorgskij e N. Rimskij-Korsakov che una compagnia russa ...
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DELILIERS, Filippo
Cesare Clerico
Nato a Tiflis (Georgia RSS) il 21 ott. 1877, dal celebre tenore Vittore e da Maria Teresa Mariotti, fin da bambino seguì il padre in tutte le sue tournées in Sudamerica [...] nel 1925 presentò - fra l'altro - nella stagione operistica del teatro Sociale di Mantova Lohengrin di R. Wagner e La cenadellebeffe di U. Giordano. Nel 1930 al teatro Coccia di Novara tornò a presentare, questa volta come impresario, Germania di ...
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