MONICO, Jacopo
Michele Gottardi
– Nacque a Riese, nel Trevigiano, il 26 giugno 1778, da Adamo e da Angela Cavallini.
Dopo aver ricevuto la prima educazione dal parroco di Altivole, nel 1789 il M. entrò [...] Serie IX, f. 11/51 (31 ag. 1834); A mons. J. M. ne l’occasione che da la sede vescovile di Ceneda passa alla patriarcale di Venezia, Ceneda 1827; Le visite pastorali di J. M. nella diocesi di Venezia, a cura di B. Bertoli - S. Tramontin, Vicenza 1976 ...
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CARPENÉ, Antonio
Sergio Cella
Nacque il 17 ag. 1838 a Brugnera di Sacile (Udine), figlio di Bernardo e Daria Zuliani. Passò l'infanzia a Belluno e nel 1846 seguì il padre, amministratore dei De Manzoni, [...] a Conegliano, dove compì la sua istruzione elementare; preparandosi privatamente, ottenne la licenza ginnasiale al seminario di Ceneda (od. Vittorio Veneto). Condiscendendo alla sua inclinazione, il padre lo mandò a far pratica di farmacia a Vazzola, ...
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Veneto Regione dell’Italia nord-orientale (18.399 km2 con 4.879.133 ab. nel 2020, ripartiti in 568 comuni; densità 266 ab./km2) compresa fra le Alpi Carniche a N, il Trentino-Alto Adige e il Lago di Garda [...] e per lo spostamento dei flussi commerciali. A partire dal 569 passò in mano ai Longobardi iniziando da Verona, Vicenza, Treviso, Ceneda (sedi di duchi longobardi) e proseguendo con Padova e Monselice e poi Oderzo nel corso del 7° secolo. L’area ...
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Comune della prov. di Treviso (fino al 1923 Vittorio, in onore del primo re d’Italia; 82,6 km2 con 29.216 ab. nel 2008, detti Vittoriesi). La cittadina è situata a 138 m s.l.m., presso il versante S delle [...] Prealpi Bellunesi, nell’alta pianura veneta. È costituita da due originari centri, Serravalle, a N, e Ceneda, a S, uniti nel 1866. È sede di attività agricole e zootecniche e di industrie metalmeccaniche, della gomma e del legno.
Battaglia di V. ...
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Signore di Padova (Padova 1325 - Monza 1393); governò dal 1350 con lo zio Iacopino, poi dal 1355 da solo, promovendo una politica di espansione: occupò nel 1361 Feltre e Belluno, ma, assalito dai Veneziani [...] onerosa. Dopo aver partecipato alla guerra di Chioggia (1378-81) contro Venezia, nel 1383 si impadronì di Treviso e di Ceneda e nel 1386 rioccupò Feltre e Belluno. Alleatosi con Gian Galeazzo Visconti contro Antonio della Scala, venuto in lotta col ...
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CAMINO, Biaquino da
Josef Riedmann
Secondogenito di Guecellone (VI) e di Beatrice di Bonaparte, una nobildonna di cui ignoriamo patria e casato, nacque nel 1269 o nel 1270 dal ramo dei Caminesi "di [...] (il quarto di nome Biaquino nella famiglia), che alla morte del padre (1272) aveva ereditato estesi feudi nel comitato di Ceneda, svolse tutta la sua attività politica all'ombra del fratello maggiore, Tolberto (III). La parte direttiva avuta da quest ...
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Pittore (Motta di Livenza 1505 - San Vito al Tagliamento 1588), per parte di madre appartenente alla famiglia degli Amaltei, di cui assunse il cognome. Scolaro del Pordenone, del quale sposò la figlia [...] per caratteri originali. Della sua vastissima attività, per tutto il Friuli, sono da ricordare specialmente gli affreschi: a Ceneda (loggia del Municipio, 1532 circa), a San Vito (S. Maria dei Battuti), a Baseglia, a Sequals, nel castello ...
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MENGALDO, Angelo. –
Michele Gottardi
Nacque a Cimadolmo, presso Treviso, il 3 giugno 1787 da Francesco e da Anna Forlin, in una famiglia originaria di Sacile che possedeva una villa con podere in località [...] .
Il M., dopo la prima educazione in famiglia a opera di due sacerdoti, fu mandato a studiare nel seminario di Ceneda (attuale Vittorio Veneto). Si iscrisse quindi alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Padova, ma, animato da spirito di ...
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AGOSTINO da Latisana (al secolo Carlo Morossi)
Melchiorre Da Pobladura
Nacque a Latisana da nobile famiglia il 5 febbr. 1629 ed entrò nell'Ordine dei frati minori cappuccini a Conegliano il 22 ag. 1646. [...] guardiano e superiore della provincia nel 1672, 1678 1684, consultore del commissario del S. Uffizio P. Giulianetti, a Ceneda, e poi commissario generale e visitatore della provincia di Brescia in date imprecisate, definitore generale nel 1691 e nel ...
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Camino, Gaia da
Vincenzo Presta
Gentildonna, figlia di Gherardo (v.) e di Chiara della Torre di Milano, ricordata da D. in Pg XVI 140. Nacque verso il 1270 e venne a morte nell'agosto del 1311; fu sepolta [...] di S. Niccolò di Treviso. Andò sposa a un parente, Tolberto de' Caminesi di sotto, figlio di Guecello signore di Ceneda, ed ebbe notevole influenza nell'attività politica del padre e del fratello Rizzardo. Ebbe parte anch'essa negli oscuri intrighi ...
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