DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] del governo veneziano, sia su quello economico, perché - come riferiva il D. il 14 ag. 1546 - "quel podestà che è ito a Ceneda, per quanto intendo, ha fatto proclama che chi ha da convalidar o rinovar feudi o investiture vadino da lui come da padrone ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] ; W. Brandmüller, Das Konzil von Konstanz 1414-1418, I-II, Paderborn 1997-99, ad indices; G. Tomasi, La diocesi di Ceneda. Chiese e uomini dalle origini al 1586, I, Vittorio Veneto 1998, p. 122; D. Girgensohn, Ein Kardinal und seine Neffen. Prälaten ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] modo di conoscere Maffeo Barberini, allora prelato e già governatore di Fano. L’anno seguente ottenne il canonicato di Ceneda e, per intercessione del vescovo Marcantonio Mocenigo, fu nominato membro della delegazione pontificia. De Torres, divenuto ...
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BUSALE (Bucala, Bucali, Busala, Busalis, Buzano, Buzzale), Bruno
Anne Jacobson Schutte
Al pari dei suoi due fratelli, Girolamo e Matteo, il B., probabilmente nativo di Napoli e di origine spagnolo-marrana, [...] Girolamo. Venne istruito all'anabattismo da un certo Tiziano (da non confondersi con Lorenzo Tizzano) nativo di Conegliano o di Ceneda, il quale - testimonierà più tardi il B. - sosteneva di avere "l'autorità di Alemagna". Il B. fu ribattezzato dal ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] Ghinato, 1951, pp. 20 s.).
Tra il 1305 e il 1307 ricoprì l’incarico di inquisitore per le diocesi di Treviso e Ceneda. Durante l’ulteriore inchiesta del 1307-08 condotta da Giovanni da Bologna e Guglielmo di Balait per ordine di papa Clemente V sull ...
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GHINI (Glinci), Leonardo
Anna Siekiera
Nacque a Cortona intorno al 1535.
Il proavo Simone Ghini arrivò nella città toscana da Perugia alla metà del sec. XIII. Di parte guelfa, i Ghini nel 1258 parteciparono [...] in onore di papa Paolo III. In occasione della stampa l'orazione fu dedicata a Michele Della Torre, vescovo di Ceneda (oggi Vittorio Veneto), allora segretario del papa e, pare, protettore del giovane. Graziato dal duca Cosimo I de' Medici, il ...
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GIACOMO da Piacenza (Iacopo Piacentino)
Marino Zabbia
Nacque a Piacenza probabilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo da un non meglio identificato Giovanni il cui nome si ricava dalla presenza [...] seguito alla scoperta di una somma che G. ricevette dai da Camino per favorirli in una disputa con il vescovo di Ceneda (ora Vittorio Veneto); ma durante il processo emersero episodi analoghi e più gravi, tra i quali quello relativo alla grossa somma ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] in prima battuta gli aristotelici Giambattista Bernardo (1537-1602) e Paolo Loredan (1539-1599), il futuro vescovo di Ceneda Marcantonio Mocenigo (1538-1598) e in seguito Maffio Venier (1550-1586), il dichiarato fautore di Platone Dardi Bembo ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] morte del padre nel 1274, entrò in possesso di vaste proprietà e diritti nel Cadore, nel Bellunese e nel comitato di Ceneda. Tutto ciò deve aver contribuito al raggiungimento della posizione di potere che il C. conseguì nel novembre 1283. A Treviso ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] al vescovado d'Urbino. Rinuncia, invece, il 18 marzo 1520, a favore del nipote Giovanni, figlio del fratello Girolamo, a quello di Ceneda. Né a star lontano dalla corte romana ci scapita. È una presa di distanza dal pontefice, che non lo danneggia se ...
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