DEL FIORE, Ercole
Ettore Merkel
Figlio adottivo del pittore Iacobello, seguì le orme paterne prima come garzone, poi come aiuto e infine come artista nella fiorente bottega, pur restando subordinato [...] chiari esempi il ductus appesantito e la povertà espressiva di alcuni particolari dell'Incoronazione della Vergine del duomo di Ceneda (1432 circa, ora nella Galleria dell'Accademia di Venezia) e del trittico del municipio di Chioggia (1436-37 ...
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DALLE LASTE (Delle Laste), Natale
Paolo Preto
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 marzo 1707 da Pietro e Margherita Tisocco, entrò in seminario a soli undici anni e conseguì a ventidue la laurea in teologia. [...] umanista frammetteva alla sua attività di insegnamento, nel 1737 lasciò il seminario e, declinato un invito a recarsi a Ceneda, aprì una scuola privata dove insegnò per vari anni umane lettere, logica, metafisica, diritto naturale, civile e politico ...
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DE BONI, Sebastiano
Flavio Vizzutti
Figlio di Antonio e di Bortola Martini, nacque a Villabruna di Feltre (prov. di Belluno) il 25 nov. 1763. Il padre, nella lettera (1808) indirizzata all'ab. Giannantonio [...] mio figlio ... dissegnò la Parrocchiale di Villabruna", qual fu eseguita da me, e così quella di Colle diocesi di Ceneda, ed alcune altre non ancora principiate, (ibid.). È probabile inoltre che il D. abbia coadiuvato anche il fratello Giovanni ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pantaleone, che fu conte di Traù e di Sebenico e che morì prima del 1340, nacque a Venezia verso il 1290 e fu detto di S. Pantalon, dal nome della contrada [...] incaricati dal Senato di pronunciarsi sull'investitura del castello di Val Mareno a Marino Falier, futuro doge, da parte del vescovo di Ceneda. Membro del Consiglio dei dieci nel 1351 e 1352, fu eletto inquisitore per il mese di novembre 1351 e fra i ...
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CORTENOVIS, Mario
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Bergamo nel 1735 da nobile famiglia e come tutti i suoi fratelli, tra cui l'archeologo, numismatico e agronomo Angelo Maria, intraprese la carriera [...] il sig. Francesco Rota N. U. luogotenente generale della Patria (Udine 1792), una Raccolta per nozze di Domenico co. Lioni di Ceneda con Maria cont. Antonini di Udine (Udine 1789), i Componimenti poetici per la solenne vestizione dell'ill. sig. Lucia ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] del governo veneziano, sia su quello economico, perché - come riferiva il D. il 14 ag. 1546 - "quel podestà che è ito a Ceneda, per quanto intendo, ha fatto proclama che chi ha da convalidar o rinovar feudi o investiture vadino da lui come da padrone ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] ; W. Brandmüller, Das Konzil von Konstanz 1414-1418, I-II, Paderborn 1997-99, ad indices; G. Tomasi, La diocesi di Ceneda. Chiese e uomini dalle origini al 1586, I, Vittorio Veneto 1998, p. 122; D. Girgensohn, Ein Kardinal und seine Neffen. Prälaten ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] modo di conoscere Maffeo Barberini, allora prelato e già governatore di Fano. L’anno seguente ottenne il canonicato di Ceneda e, per intercessione del vescovo Marcantonio Mocenigo, fu nominato membro della delegazione pontificia. De Torres, divenuto ...
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BUSALE (Bucala, Bucali, Busala, Busalis, Buzano, Buzzale), Bruno
Anne Jacobson Schutte
Al pari dei suoi due fratelli, Girolamo e Matteo, il B., probabilmente nativo di Napoli e di origine spagnolo-marrana, [...] Girolamo. Venne istruito all'anabattismo da un certo Tiziano (da non confondersi con Lorenzo Tizzano) nativo di Conegliano o di Ceneda, il quale - testimonierà più tardi il B. - sosteneva di avere "l'autorità di Alemagna". Il B. fu ribattezzato dal ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] Ghinato, 1951, pp. 20 s.).
Tra il 1305 e il 1307 ricoprì l’incarico di inquisitore per le diocesi di Treviso e Ceneda. Durante l’ulteriore inchiesta del 1307-08 condotta da Giovanni da Bologna e Guglielmo di Balait per ordine di papa Clemente V sull ...
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