Donne sotto il Vesuvio.Giovan Battista Basile nacque nell’ultimo quarto del XVI secolo, ed è dunque contemporaneo di Shakespeare e Cervantes. Il quadro culturale inquieto e vivace in cui sboccia il suo [...] (I, 6), che ben presto scompare dalla tradizione, tutti i germi delle evoluzioni individuate da Michele Rak. Ma, e la Gatta Cenerentola è lì a dimostrarlo, fra i tanti clichés ancora fluidi che la fiaba presenta a questa data, anche l’equivalenza fra ...
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Quando nella fiaba c’è un sonno significativo dal punto di vista simbolico non si tratta mai di un sonno solitario. C’è sempre qualcuno che guarda qualcun altro dormire e, sempre, questo sguardo ha un’intenzione, [...] , in Biancaneve (la bara di cristallo «la chiuse dentro sette casse di cristallo, l’una serrata nell’altra»), in Cenerentola (il motivo del regalo richiesto e dimenticato che impedisce il rientro a casa), e, addirittura, ma non in modo esclusivo ...
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La genealogia di Pinocchio posta a cappello del terzo capitolo delle Avventure lascia già intravedere gli interessi onomastici di Collodi, che sono formidabili nei suoi racconti meno famosi.La novelletta [...] un’ode di Giovanni Fantoni; Alidoro, forma legata alla tradizione cavalleresca, poi nell’Amadigi di Bernardo Tasso e nella Cenerentola di Rossini; forse da Eliodoro; e il cane cocchiere Medoro, che forse è solo ariostesco, ma comunque grecizzante e ...
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I nomi di fantasia, che qui proponiamo di chiamare fantasionimi con una nostra coniazione (ci sembra per la prima volta), sono parole o combinazioni di parole inventate. A volte sono termini già presenti [...] americana Colette Dowling come un disturbo psicologico basato sul legame morboso tra madre e figlia; il complesso di Cenerentola, espressione entrata nella lingua italiana nel 1982, e studiata da Dowling come ‘sindrome femminile basata sulla paura di ...
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Le dedicazioniCome i più comuni derivati da sostantivi (bambino > bambinesco), anche quelli costruiti sulla base dei nomi propri (Dante > dantesco) sono di norma invenzioni spontanee della comunità dei [...] , tendente ad aumentare nei decenni anche per iniziativa di profani: complesso o sindrome di Edipo, di Elettra, di Cenerentola, di Peter Pan. La sproporzione cui si faceva riferimento fra gli eponimi della medicina moderna si ripropone qui: sui ...
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Nell’ultimo decennio hanno iniziato a fiorire pubblicazioni specialistiche e divulgative sui temi della punteggiatura, che, abbandonate le vesti di Cenerentola, si è trovata sulla ribalta degli interessi [...] linguistici, contesa tra il capitolo sulla fo ...
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cenerentola
cenerèntola (o Cenerèntola) s. f. – Fanciulla ingiustamente trascurata, maltrattata e costretta ai più umili servizî: Luisa è la c. della casa; per estens., anche di cose, istituzioni, nazioni, ecc., tenute in scarsa considerazione:...
fiaba
s. f. [lat. *flaba, da fabŭla (v. favola)]. – 1. Racconto fantastico, di solito in prosa e ad ampio sviluppo narrativo, in cui si possono riconoscere tracce di antiche credenze in esseri magici e di antichissime usanze; a differenza...
Protagonista di una celebre fiaba d'origine popolare. C. è una fanciulla maltrattata dalla matrigna e dalle sorellastre che, con l'aiuto di una fata, prende parte a una festa di corte: il principe se ne innamora e poi la rintraccia, grazie alla...
cenerentolizzazione
s. f. Riduzione al ruolo di cenerentola, proprio di persona o cosa trascurata e maltrattata.
• L’ennesima minaccia di cenerentolizzazione del sud arriva da una legge che rischia di penalizzare la posizione del Mercadante,...