CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] dal padre - un commerciante di droghe, dilettante di poesia e in familiarità con G. P. Zanotti - allo studio della pittura, nella bottega di Giuseppe Varotti (maggio 1750). Nel 1752 il C. era già in grado ...
Leggi Tutto
CALDERA, Simone
Ida Maria Botto
Di questo orafo (sec. XV) si può solo dire con sicurezza che nacque ad Andora, località della Riviera di Ponente, da un certo Antonio. Da un documento del 1441, pubblicato [...] Paolo e Bartolomeo. Si sa che mise bottega in Soziglia, dove aveva come socio un fratello di nome Giovanni.
La cassa delle ceneri del Battista (oggi nel Museo del tesoro della cattedrale di S. Lorenzo), per la quale il C. era stato chiamato a Genova ...
Leggi Tutto
CAROSELLI, Cesare
Agnese Fantozzi
Nacque a Genazzano (Roma) il 14 dic. 1847 da Nicola e Cesarina Senni. Iniziò gli studi artistici a Roma alla scuola d'arte nell'ospizio di S. Michele, dove rimase per [...] dopo, il concorso Balestra bandito dalla stessa Accademia, con il dipinto Agrippina che sbarca al porto di Brindisi con le ceneri di Germanico (ibid.). Queste due opere giovanili mostrano nella composizione e nello stile sia la formazione del pittore ...
Leggi Tutto
CAMPORA, Francesco
Paola Costa Calcagno
Nacque a Rivarolo (Genova) il 19 genn. 1693. Dopo un periodo di apprendistato presso G. Palmieri e successivamente presso D. Parodi, si reca a Napoli "poco più [...] soggiorno napoletano. Altre tele genovesi di questo periodo che potremmo definire della maturità artistica del C. sono: Sbarco delle ceneri del Battista nell'Oratorio del Santo Cristo a Sestri Ponente; S. Nicolò, s. Erasmo e la Vergine nella chiesa ...
Leggi Tutto
BASEGGIO, Massimino
Elena Bassi
Figlio naturale di Sante il Vecchio, nacque a Rovigo il 13 maggio 1737. Giovanissimo, si trasferì con il padre, che fu il suo primo maestro, a Ferrara, dove studiò anche [...] ; eseguì anche due scenari, uno dei quali rappresentava una sala di casa romana adibita a tablino, con urne per le ceneri degli antenati; l'altro la camera di un palazzo. Nel convento di S. Bartolomeo affrescò la scala del chiostro, rappresentandovi ...
Leggi Tutto
BOUCHERON, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Andrea e di una Brunet, nacque a Torino nel 1742. Continuò l'arte paterna di argentiere e nel giugno 1760 risulta essere giunto a Roma "affine [...] dei Fiori a Bra, ecc. Maria Antonietta di Borbone, moglie di Vittorio Amedeo III, gli ordinò un'urna d'argento per le ceneri della beata Frémiot di Chantal in Annecy; tra i regali inviati nel 1785al re di Napoli erano "due candelieri e due profumieri ...
Leggi Tutto
CARLONE (Carloni), Giovanni Battista
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e di Geronima Serra, nacque a Genova nel 1603.
Il C. è uno dei maggiori esponenti della numerosa famiglia di artisti di origine [...] e i santi protettori della città, nella volta; la Presa di Gerusalemme da parte di Guglielmo Embriaco, l'Arrivo a Genova delle ceneri del Battista e lo Sbarco di Colombo, alle pareti. Sono datate intorno al 1660 le decorazioni con tavole ed affreschi ...
Leggi Tutto
BUSTI (de' Busti, de Bustis, de' Bustis, da Busto), Bernardino
Antonio Alecci
Figlio del giurista Lorenzo, di nobile famiglia milanese, nacque intorno al 1450 a Milano, pur se il cognome fece a lungo [...] sermoni quaresimali, ripartiti per ogni domenica dalla settuagesima alla Pentecoste e per tutti i giorni dal mercoledì delle ceneri all'intera settimana in albis. Scritto nell'intento di fornire ai predicatori ampia e sicura materia teologica da ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Francesco
Giovanna Bonasegale
Figlio di Remigio e di Giuseppa Bonfanti, nacque a Costa Masnaga, un piccolo paese della Brianza, il 2 sett. 1850, e fu battezzato con il nome di Angelo [...] questo periodo portò a termine il monumento marmoreo per la famiglia Bertarelli (Lecco, cimitero) ed eseguì il Custode delle ceneri in marmo (Pescarenico, cimitero, cappella Curti). Il giovane che tiene in mano l'urna è di lineamenti efebici, molto ...
Leggi Tutto
FANTETTI, Cesare
Maria Cristina Misiti
Non si conoscono i suoi dati anagrafici; alcune fonti lo indicano nato a Firenze intorno al 1660, ma più verosimilmente la data di nascita deve essere anticipata [...] degli ulivi (Madrid, Prado) da Ludovico Carracci e un'incisione da Francesco Rosa, L'arrivo di Agrippina a Brindisi con le ceneri di Germanico, oltre a una serie di cartigli da Francesco Bedeschini (Thieme-Becker).
Fonti e Bibl.: G. Gori Gandellini ...
Leggi Tutto
cenerata
s. f. [der. di cenere]. – 1. Acqua fatta bollire insieme con cenere, usata per ammollire legumi, per ricoprire le forme di cacio o anche per ripulire oggetti di metallo lavorato. 2. tosc. Lo stesso che ceneraccio, nei sign. del n....