LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] 1821 dal figlio Giulio.
Le colonne doriche architravate ritornano anche nel disegno di un mausoleo destinato a raccogliere le ceneri di una o più famiglie regnanti. L'imponenza e la maestosità, costanti di queste idee architettoniche, si riscontrano ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] battaglia di Agnadello (1509).
Il 1528 fu anche l’anno del completamento del palazzo dei Camerlenghi. Eretto sulle ceneri del terribile incendio del 1514, che aveva devastato Rialto compromettendo il cuore economico della città, il palazzo era stato ...
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FABBI, Fabio
Annamaria Bernucci
Nacque a Bologna il 18 luglio 1861 da Giuseppe ed Emilia Negri. Nel 1876 ottenne "onorevoli menzioni" in varie discipline (scultura statuaria, ritratto dal vero, elementi [...] quadri di tema orientale, dove forte si rivela l'elemento della curiosità esotica. Ritrattista (Cardinale Svampa, Quirico Filopanti, Vicini, Ceneri, databili tra gli anni '80 e '90 e inoltre i ritratti di Emilio Filopanti e Carlo Musi, 1897, presso ...
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PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] fianco di Cesare Mariani.
Nel 1892 presentò alla LXIII Esposizione degli amatori e cultori, il dipinto Il dì delle Ceneri. Nello stesso periodo aveva cominciato a dedicarsi a soggetti neopompeiani, caratterizzati da grande finezza di dettaglio e cura ...
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DAL ZOTTO, Antonio
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Venezia, il 7 maggio 1841, in famiglia di origine camica, da Giovanni e da Rosa De Chiara. Ancora fanciullo imparò a maneggiare lo scalpello [...] monumento al Doge Sebastiano Venier, eretto nel 1907 nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo, quando vi furono trasportate le ceneri del vincitore di Lepanto dalla sua tomba in S. Maria degli angeli di Murano.
Nel 1911 il D. lasciò l'insegnamento ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] marchese S. Gavassini; infine, nel 1801,un Vincenzo, "capopittore", che eseguì lavori in occasione della traslazione delle ceneri dell'Ariosto in palazzo Paradiso.
Fonti e Bibl.: Ferrara, Biblioteca comunale Ariostea, ms. Antonelli 595: G. Faustini ...
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GAGGINI (Gagini), Nibilio (Annibale)
Rita Bernini
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo orafo e argentiere siciliano, figlio di Giacomo (nato nel 1517) e nipote di Antonello, entrambi [...] ultimi al G. (Mazzè, 1980; Di Natale 1989). L'Abbate (1997, p. 91) gli attribuisce anche l'urna d'argento per le ceneri di s. Gandolfo, sempre a Polizzi Generosa, affidata nel 1549 all'argentiere Andrea de Leo, ma da questo non eseguita: per l'Abbate ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] , secondo lo Zanotti 1739, pp. 298 s.), il D. dipinse varie tele, delle quali resta solo Artemisia che ingerisce le ceneri del marito per il senatore Bovio, ora nella Galleria nazionale di Roma (palazzo Corsini; Aloisi [1984, p. 71] propone una ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] imposto al D., perché stava a simboleggiare il teatro che, come il mitico uccello, risorgeva dalle proprie ceneri, ma non fu molto apprezzato dal pubblico, ormai orientato verso soggetti romantici di storia patria, specialmente per questo ...
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FRANCHETTI, Giorgio (Giorgio Gioacchino)
Adrianana Augusti
Nacque a Torino il 18 genn. 1865 dal barone Raimondo e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre avrebbe voluto che il F., il minore dei suoi tre figli, [...] tanto raffinata (Fogolari, 1926-27).
Gravemente malato, il F. morì suicida a Venezia il 17 dic. 1922.
L'anno seguente le ceneri furono riposte nel cortile della Ca' d'oro. Completati i lavori e integrata la raccolta con l'arrivo di opere d'arte di ...
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cenerata
s. f. [der. di cenere]. – 1. Acqua fatta bollire insieme con cenere, usata per ammollire legumi, per ricoprire le forme di cacio o anche per ripulire oggetti di metallo lavorato. 2. tosc. Lo stesso che ceneraccio, nei sign. del n....