CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] dispotismo, frequente anche altrove e indirizzata in questo caso contro Luigi Filippo, egli scriveva: "L'Italia si rialza dalle sue ceneri mercè l'opera indefessa e leale della Casa di Savoia aiutata dai liberali di ogni colore che con forze riunite ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] e status sociale. Per gli esclusi, come lucidamente aveva saputo cogliere Baiamonte Tiepolo, neppure la speranza.
Dalle ceneri della "congiura" l'ordinamento istituzionale veneziano uscì profondamente rinnovato: i vincitori, le famiglie che avevano a ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] sul cadavere del C., strappandolo alla sua tomba il giorno dopo la morte, profanandolo e infine vendendo le sue ceneri. Probabilmente il suo più caritatevole epitaffio non venne dai suoi compatrioti, ma dal suo protetto francese più famoso: "Il ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] , nel palazzo dei Pazzi.
Fu seppellita in S. Proculo ed in seguito il nipote Alberico Cibo ne fece trasportare le ceneri nella chiesa della SS. Annunziata detta delle Murate, dove già era sepolta la nipote Eleonora (figlia dei fratello Lorenzo), da ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] Torino il 2 gennaio 2013, parteciparono, oltre alle autorità locali, migliaia di persone non soltanto torinesi. Le sue ceneri sono collocate nella tomba di famiglia progettata dal fratello Gino.
Il Nobel e gli altri riconoscimenti
Ricevette il premio ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] , l’ottimismo e la fiducia nel futuro erano il suo difetto principale.
Morì a Roma il 9 aprile 2012. Le sue ceneri riposano nel cimitero degli acattolici della città.
Opere
Oltre a quelle citate nel testo: Roma cento anni fa, Roma 1973; Lombardi ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] , A. A., Torino 1863; V. Imbriani, Il nostro quinto gran poeta, in Fame usurpate, Napoli 1877, pp. 1-131; G. Carducci, in Ceneri e faville, I, Bologna 1891, pp. 8-14 e 30-39; D. Ciampoli, Plagi aleardiani, Milano 1896, ristampato poi in Nuovi studi ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] a freddo e trafilerie), e quindi dal Vulcano, dotato di forni elettrici per ghisa, che utilizzavano un sottoprodotto, le ceneri di pirite, e l'energia elettrica di supero prodotta nei tempi morti dalle centrali sociali. Sempre negli anni Venti due ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] in Gesù Cristo e che è dimostrata dall'osservazione della natura, dal prodigio dell'araba fenice, che rinasce dalle proprie ceneri, come anche dall'insegnamento della Scrittura (capp. 24-28). I modelli di comportamento sono Abramo, Isacco e Giacobbe ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] della Chiesa: in quanto penitenziere maggiore egli era chiamato ad officiare le cappelle papali in occasione dei morti, delle ceneri e inparasceve e ad assistere il pontefice nelle pubbliche udienze concesse ai poveri.All'inizio del giugno 1559 il F ...
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cenerata
s. f. [der. di cenere]. – 1. Acqua fatta bollire insieme con cenere, usata per ammollire legumi, per ricoprire le forme di cacio o anche per ripulire oggetti di metallo lavorato. 2. tosc. Lo stesso che ceneraccio, nei sign. del n....