DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] , secondo lo Zanotti 1739, pp. 298 s.), il D. dipinse varie tele, delle quali resta solo Artemisia che ingerisce le ceneri del marito per il senatore Bovio, ora nella Galleria nazionale di Roma (palazzo Corsini; Aloisi [1984, p. 71] propone una ...
Leggi Tutto
DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] imposto al D., perché stava a simboleggiare il teatro che, come il mitico uccello, risorgeva dalle proprie ceneri, ma non fu molto apprezzato dal pubblico, ormai orientato verso soggetti romantici di storia patria, specialmente per questo ...
Leggi Tutto
CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] , p. 280); alla fine dell'anno prese in prestito dalla Biblioteca Vaticana la Storia fiorentina di Leonardo Bruni.
Il giorno delle Ceneri (3 marzo) 1484 il C., tornato a Fermo, cadeva vittima degli odi e dei rancori temuti dal pontefice: "seguì la ...
Leggi Tutto
BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] che sorge come "illuminazione" dalla cronaca, e alla cronaca ritoma per risorgeme, e così via, quasi fenice dalle proprie ceneri.
Ma col passare degli anni questa cenere si è fatta essa stessa incandescente: "novità" che, già avvertibile in certi ...
Leggi Tutto
GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] la sua nuova destinazione come agente politico a Erivan, presso il governo della Repubblica d'Armenia, costituitasi sulle ceneri dell'effimera Repubblica federativa della Transcaucasia il 28 maggio 1918. Tuttavia la situazione politica lo indusse a ...
Leggi Tutto
GIACINTA Marescotti, santa
Francesca Medioli
Nata il 16 marzo 1585 nel castello di Vignanello, nella diocesi di Civita Castellana, dal conte Marcantonio e da Ottavia Orsini, figlia di Vicino, signore [...] polso che permise, durante il processo di beatificazione nel 1726, di identificare in maniera certa le sue spoglie (ossa e ceneri) e procedere alla traslazione in una teca della chiesa, dove fu eseguita una ricostruzione in cera del corpo, entro cui ...
Leggi Tutto
COSTETTI, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque a Bologna il 13 sett. 1834 da Paolo e da Carolina dei conti Troni. Laureatosi in giurisprudenza, il C. iniziò con scarso entusiasmo l'attività forense che abbandonò [...] Piccolo Diz. d. contemp. italiani, Roma 1895, p. 272; G. Carducci, preg. a G. Costetti, Le confessioni di un autore drammatico, in Ceneri e faville, III, Bologna 1902, pp. 281-289; F. Martini-G. Biagi, G. C., in Il primo passo, Firenze 1923, pp. 8188 ...
Leggi Tutto
CILOCCO (Cillocco), Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari verso il 1769 da Michele, con tutta probabilità da famiglia di piccola borghesia intellettuale della città, che dalla propria professione [...] "con animo forte" (Martini), il C. saliva sulla forca. Il suo corpo rimasto esposto per diversi giorni, fu poi bruciato e le ceneri sparse al vento.
Fonti e Bibl.: Sassari, Bibl. comunale. busta 706, III: Processo F. C.;P. Martini, Storia di Sardegna ...
Leggi Tutto
FRANCHETTI, Giorgio (Giorgio Gioacchino)
Adrianana Augusti
Nacque a Torino il 18 genn. 1865 dal barone Raimondo e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre avrebbe voluto che il F., il minore dei suoi tre figli, [...] tanto raffinata (Fogolari, 1926-27).
Gravemente malato, il F. morì suicida a Venezia il 17 dic. 1922.
L'anno seguente le ceneri furono riposte nel cortile della Ca' d'oro. Completati i lavori e integrata la raccolta con l'arrivo di opere d'arte di ...
Leggi Tutto
DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] bandiera bianca e dichiarare conclusa, fallita l’esperienza stessa del comporre, delegandola all’esecutore.
Nacque così, sulle ceneri dell’alea, una tecnica nuova: il materiale musicale, di qualsiasi genere fosse, veniva ‘messo in moto’ mediante ...
Leggi Tutto
cenerata
s. f. [der. di cenere]. – 1. Acqua fatta bollire insieme con cenere, usata per ammollire legumi, per ricoprire le forme di cacio o anche per ripulire oggetti di metallo lavorato. 2. tosc. Lo stesso che ceneraccio, nei sign. del n....