LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] risultavano ambigui e poco chiari.
Il 23 febbraio partecipò per l'ultima volta alle attività conciliari, presenziando alla funzione delle ceneri. Subito dopo si ammalò di tifo petecchiale e morì a Trento il 6 marzo 1547; il giorno dopo, compiute le ...
Leggi Tutto
BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] e con il Maruffi, il 23 maggio 1498, dopo essere stato sottoposto alla degradazione ed alla spoliazione dall'abito dell'Ordine. Le ceneri furono gettate in Arno, "acciò che alcuno non portasse via delle loro reliquie" (Nardi, I, p. 131).
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] decennio 1912-21 sono raccolti in Saggi di varia letteratura, Firenze 1922. Pubblicò inoltre il romanzo La città sulle ceneri, Milano 1921. Fra le collaborazioni, particolare importanza ha quella con Hoepli: curò l'edizione di F. De Sanctis, Storia ...
Leggi Tutto
CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] , ma che esprime la vocazione popolare all'autonomia dei suoi municipi, e continuamente rinasce dalle proprie ceneri; "la letteratura, abbracciandosi al progressivo incivilimento" dimostra la funzione rappresentativa ed educatrice dei letterati: e ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] all'università romana e fu ricevuto dal papa a corte, dove recitò anche un'orazione in occasione della ricorrenza delle Ceneri. Ben presto, tuttavia, l'ambiente infido della Curia, la morte dell'amico e collega allo Studio, Andrea Brenzio, e ...
Leggi Tutto
FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] , il F. e il papa evitarono lo scottante problema della sfera di bronzo, posta sopra l'obelisco, contenente forse le ceneri di Cesare, che nessuno fino a quel momento aveva osato spostare. Il F. riuscì nell'impresa traducendo "l'operazione in ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] più prestigiosa tentando di scavalcare i candidati favoriti dagli Este.
Dopo un soggiorno a Bologna, pubblicò la predica delle Ceneri in S. Sabina (De Sacrarum Stationum veteri instituto a Xisto Quinto… revocato, Roma e Milano 1587); lavorò al I ...
Leggi Tutto
DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] Romanum. Il Bosca, pubblicando nel 1695 il Martyrologium Mediolanensis Ecclesiae, ricordava a proposito di D., che le sue ceneri, con quelle dei santi arcivescovi Protasio e Mirocle, erano state composte in una particolare arca da S. Carlo ...
Leggi Tutto
GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] dì natale di Cristina regina di Svezia, Educazione di Cristina per l'armi, Per l'urna eretta nella basilica Vaticana alle ceneri di Cristina regina di Svezia) predominano le canzoni di stampo chiabreresco, in quelli del periodo arcadico il G. approda ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] di partecipare a tutti i consigli patrimoniali e fiscali del Regno. La punizione dei responsabili della rivolta gettò tuttavia olio sulle ceneri che covavano nuovi tumulti: ai primi di settembre del 1517 il popolo di Palermo si sollevò di nuovo e non ...
Leggi Tutto
cenerata
s. f. [der. di cenere]. – 1. Acqua fatta bollire insieme con cenere, usata per ammollire legumi, per ricoprire le forme di cacio o anche per ripulire oggetti di metallo lavorato. 2. tosc. Lo stesso che ceneraccio, nei sign. del n....